• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Installare in autonomia i pannelli solari

tartina

Master Florello
ho una domanda da porre, ma non so con che titolo aprire un 3d, quindi la pongo qui, se qualcuno sa rispondermi al volo... sapete dirmi se per fare un lavoro sul tetto di casa, in autonomia senza nessuna ditta, cioè lo farebbe da solo mio marito con i suoi tempi, è necessario ugualmente comunicare l'inizio lavori al comune?
 

AlainCh2

Giardinauta
@tartina
Non occorre se non sono lavori strutturali, come cambiare legni portanti.
Se si tratta di ribattere le tegole o sistemare i faldali non occorre.

Abbiamo chiesto qualche anno fà perché abbiamo rifatto tutte le tele catramate negli invasi grondana.

Ci hanno spiegato così la cosa, e perlomeno non lo chiedono in questo Comune

( non dovrebbero anche negli altri)
 

tartina

Master Florello
noi vorremmo mettere qualche pannello fotovoltaico, visto che mio marito è capace, anche s enon è il suo mestiere
 

AlainCh2

Giardinauta
noi vorremmo mettere qualche pannello fotovoltaico, visto che mio marito è capace, anche s enon è il suo mestiere
Credo che la ex-DIA sia da richiedere con un professionista---> per il fotovoltaico, purtroppo.

Sono tensioni superiori ai 400V e l'inverter deve essere collegato alla Rete.
Q
uindi anche lì ci va l'autorizzazione di E-Distribuzione...
.... e poi verrà effettuato il collaudo da E-distribuzione stessa
> credo siano loro adesso

Da noi lo fece ancora l'Enel.

( solo dopo aver completato 2 quintali di incartamenti tra cui la DIA )
 

cri1401

Florello Senior
ho una domanda da porre, ma non so con che titolo aprire un 3d, quindi la pongo qui, se qualcuno sa rispondermi al volo... sapete dirmi se per fare un lavoro sul tetto di casa, in autonomia senza nessuna ditta, cioè lo farebbe da solo mio marito con i suoi tempi, è necessario ugualmente comunicare l'inizio lavori al comune?
Modifico la risposta: sicuramente per i pannelli ti chiedono una CILA e devi avere un tecnico, in più mi sa che ti faranno anche presentare, e di conseguenza installare, una linea vita.
Se hai un tecnico chiamalo e spiegagli bene cosa volete fare così vi sa dire di che morte morire.
Di più non so aiutarti perché la Regione Emilia Romagna ha normative diverse dal Piemonte.

PS
Sono diversi anni che la DIA non c'è più sostituita da CILA e SCIA
 
Ultima modifica:

AlainCh2

Giardinauta
solo che noi non vogliamo vendere la corrente a enel...
Non importa.

Per quello che so:
A meno che tu non faccia un impianto separato da cui consumerai ciò che produci,
dovrai per forza alimentare l’elettrodomestico entrambi da:
enel -> E <- dal tuo impianto, a seconda quando produci o meno.

E questo richiede una abilitazione professionale.

Pensa se tutti iniettassero la corrente di esubero in rete involontariamente,
ed all'insaputa di E-distribuzione ... ed assumi che succeda questo:
staccano un ramo dalla Rete pensando di non avere ne tensione ne corrente
ed invece se lo ritrovano perfettamente alimentato da un impianto fotovoltaico "privato"

( no buono )

PS; 'un me recordo 'r mi nome, fegurate semme recordo 'l nome de li papiri
 

AlainCh2

Giardinauta
solo che noi non vogliamo vendere la corrente a enel...

Le procedure e le autorizzazioni per installare un impianto fotovoltaico in Emilia-Romagna​

Per installare un impianto fotovoltaico nella Regione è sufficiente la Procedura Autorizzativa Semplificata o una comunicazione al proprio comune (noi di Otovo lo facciamo per i nostri clienti nella fase iniziale del progetto).

Inoltre la Regione ha individuato delle aree non idonee per l’installazione di impianti fotovoltaici poiché caratterizzate da diversi livelli di tutela, in relazione alla presenza di vincoli di natura paesaggistica e ambientale e alle caratteristiche del territorio.

Per i centri storici, invece, con il nuovo decreto 31/17 si possono posare i pannelli solari anche sui tetti delle abitazioni situati in zone soggette a vincoli paesaggistici. La normativa, entrata in vigore il 6 aprile 2021, sottolinea che per effettuare installazioni di moduli fotovoltaici su immobili in aree vincolate non è più necessaria l’autorizzazione paesaggistica.

>>> Qui l'articolo completo con i prezzi per un impianto montato e registrato:

:_____________________________________

Normativa aggiornata direttamente dal Sito GSE:



====================================

Ultimo e poi chiudo.
Ho un impianto da 5Kw di cui consumo il 70%

Gse mi paga annualmente 2500€ per il sovrappiù che gli vendo

Oggi con i Bonus un impianto da 5KW costa meno di 6mila€,
può rendere anche 3mila€ anno se si consuma alla sera e non durante il giorno


( non mettere un impianto in Rete NON è conveniente )



Ci sono stati dei problemi di Internet nelle parti dove non ci sono tutti/mancano completamente i dati dal Cloud dell'Inverter
>Nov-Feb
 

Allegati

  • 1651090692543.png
    1651090692543.png
    335,9 KB · Visite: 27
Ultima modifica di un moderatore:

Angil

Guru Master Florello
Non importa.

Per quello che so:
A meno che tu non faccia un impianto separato da cui consumerai ciò che produci,
dovrai per forza alimentare l’elettrodomestico entrambi da:
enel -> E <- dal tuo impianto, a seconda quando produci o meno.

E questo richiede una abilitazione professionale.

Pensa se tutti iniettassero la corrente di esubero in rete involontariamente,
ed all'insaputa di E-distribuzione ... ed assumi che succeda questo:
staccano un ramo dalla Rete pensando di non avere ne tensione ne corrente
ed invece se lo ritrovano perfettamente alimentato da un impianto fotovoltaico "privato"

( no buono )

PS; 'un me recordo 'r mi nome, fegurate semme recordo 'l nome de li papiri
Non potrebbe succedere. Gli inverter collegati alla rete smettono di produrre energia se questa viene a mancare. Progettati appunto per evitare questa situazione :)
 

Angil

Guru Master Florello
Quelli con la vecchia normativa che non prevedeva l'accumulo ...
Ma con accumulo o senza non implica l'immissione in rete.
Intendi che c'erano inverter che nonostante mancasse la corrente dell'Enel la immettevano lo stesso?
Se è così non ne ero a conoscenza
 

tartina

Master Florello

Le procedure e le autorizzazioni per installare un impianto fotovoltaico in Emilia-Romagna​

Per installare un impianto fotovoltaico nella Regione è sufficiente la Procedura Autorizzativa Semplificata o una comunicazione al proprio comune (noi di Otovo lo facciamo per i nostri clienti nella fase iniziale del progetto).

Inoltre la Regione ha individuato delle aree non idonee per l’installazione di impianti fotovoltaici poiché caratterizzate da diversi livelli di tutela, in relazione alla presenza di vincoli di natura paesaggistica e ambientale e alle caratteristiche del territorio.

Per i centri storici, invece, con il nuovo decreto 31/17 si possono posare i pannelli solari anche sui tetti delle abitazioni situati in zone soggette a vincoli paesaggistici. La normativa, entrata in vigore il 6 aprile 2021, sottolinea che per effettuare installazioni di moduli fotovoltaici su immobili in aree vincolate non è più necessaria l’autorizzazione paesaggistica.

>>> Qui l'articolo completo con i prezzi per un impianto montato e registrato:

:_____________________________________

Normativa aggiornata direttamente dal Sito GSE:



====================================

Ultimo e poi chiudo.
Ho un impianto da 5Kw di cui consumo il 70%

Gse mi paga annualmente 2500€ per il sovrappiù che gli vendo

Oggi con i Bonus un impianto da 5KW costa meno di 6mila€,
può rendere anche 3mila€ anno se si consuma alla sera e non durante il giorno


( non mettere un impianto in Rete NON è conveniente )

Vedi l'allegato 711333

Ci sono stati dei problemi di Internet nelle parti dove non ci sono tutti/mancano completamente i dati dal Cloud dell'Inverter
>Nov-Feb
Non potrebbe succedere. Gli inverter collegati alla rete smettono di produrre energia se questa viene a mancare. Progettati appunto per evitare questa situazione :)
chiedo a @Spulky se riesce a spostare questa discussione in altra sede (io non so farlo) visto che è diventata più lunga del previsto...
il nostro obiettivo non è assolutamente immettere corrente in rete e nemmeno accumularla, ma utilizzarla mentre si produce, con inverter che ci scollega dalla rete, e ci ricollega quando i pannelli non producono...
quindi in questo caso direi che enel non c'entra niente, io mi stacco da loro e autoproduco... poi se c'è un discorso che dia fastidio che uno si autoproduca e non utilizzi la loro, allora alzo le braccia...
il mio problema non era quindi di autorizzazioni a fare l'impianto, ma se posso o meno salire sul mio tetto e fare quello che voglio, visto che non c'è nessuna ditta a lavorarci... preciso che sto in campagna e non ho vincoli paesaggistici
 

tartina

Master Florello
grazie 1000 a tutti per le risposte, grazie a Spulki per aver aperto il 3d e grazie a Cri che mi ha scritto in privato...

ho scoperto che l'installazione di pannelli è stata declassata a manutenzione ordinaria, di conseguenza è edilizia libera, di conseguenza non soggetta nemmeno a comunicazione al comune... a scanso di equivoci una telefonatina al comune interessato si può fare, ma già direi di essere tranquilla di poter procedere...
 

tartina

Master Florello



Ho un impianto da 5Kw di cui consumo il 70%

Gse mi paga annualmente 2500€ per il sovrappiù che gli vendo

Oggi con i Bonus un impianto da 5KW costa meno di 6mila€,
può rendere anche 3mila€ anno se si consuma alla sera e non durante il giorno


( non mettere un impianto in Rete NON è conveniente )
puoi darmi qualche informazione in più?

tu hai le batterie d'accumulo? perchè dici che consumi di sera, quando i pannelli producono meno... se sì, sono al litio?
un impianto di 5 kw che compranda anche le batterie mi sembra strano che possa costare meno di 6000€...
il tuo contratto è recente? ho paura che nelle condizioni attuali, in cui costa più di 1 € a kw, Enel o similari non siano disposti a pagarla più di tanto...
 

Angil

Guru Master Florello
chiedo a @Spulky se riesce a spostare questa discussione in altra sede (io non so farlo) visto che è diventata più lunga del previsto...
il nostro obiettivo non è assolutamente immettere corrente in rete e nemmeno accumularla, ma utilizzarla mentre si produce, con inverter che ci scollega dalla rete, e ci ricollega quando i pannelli non producono...
quindi in questo caso direi che enel non c'entra niente, io mi stacco da loro e autoproduco... poi se c'è un discorso che dia fastidio che uno si autoproduca e non utilizzi la loro, allora alzo le braccia...
il mio problema non era quindi di autorizzazioni a fare l'impianto, ma se posso o meno salire sul mio tetto e fare quello che voglio, visto che non c'è nessuna ditta a lavorarci... preciso che sto in campagna e non ho vincoli paesaggistici
Io non sono un esperto del settore, però cercando in rete le varie opzioni riguardo gli inverter sono arrivato ad una conclusione: se hai un impianto fotovoltaico che ti assicura il consumo allora potresti scegliere questo che dici, cioè che ti passa automaticamente alla rete enel quando il fotovoltaico non produce per mancanza di sole.
Però, se l'impianto è appena sufficiente non so se ne vale la pena. Cerco di fare un esempio:
Se il tuo fotovoltaico sta producendo 2kw e gli elettrodomestici stanno richiedendo 2100 watt, passa alla rete elettrica prelevando tutta l'energia dal contatore, mentre i 2000watt del fotovoltaico non puoi sfruttarli. Andranno persi.
Questo è il motivo per cui preferisco usare gli inverter collegati in rete. In questo modo cerchi di sfruttare al massimo l'energia autoprodotta. Anche quando ne sta producendo meno sarà comunque consumata dagli elettrodomestici
 

tartina

Master Florello
Io non sono un esperto del settore, però cercando in rete le varie opzioni riguardo gli inverter sono arrivato ad una conclusione: se hai un impianto fotovoltaico che ti assicura il consumo allora potresti scegliere questo che dici, cioè che ti passa automaticamente alla rete enel quando il fotovoltaico non produce per mancanza di sole.
Però, se l'impianto è appena sufficiente non so se ne vale la pena. Cerco di fare un esempio:
Se il tuo fotovoltaico sta producendo 2kw e gli elettrodomestici stanno richiedendo 2100 watt, passa alla rete elettrica prelevando tutta l'energia dal contatore, mentre i 2000watt del fotovoltaico non puoi sfruttarli. Andranno persi.
Questo è il motivo per cui preferisco usare gli inverter collegati in rete. In questo modo cerchi di sfruttare al massimo l'energia autoprodotta. Anche quando ne sta producendo meno sarà comunque consumata dagli elettrodomestici
sì infatti stiamo studiando anche tutte queste problematiche... infatti non è semplice nemmeno decidere se ci sia convenienza a farsi fare l'impianto da una ditta sfruttando il 50% anche senza poter vendere il surplus, oppure farselo da soli con il suddetto sitema di non immissione in rete, però facendo un impianto abbastanza potente da supportare parecchi elettrodomestici, magari utilizzandoli nelle ore piene, oppure accumulando nelle batterie da utilizzare nelle ore vuote...

il primo preventivo di una ditta arriva a quasi 10.000 € con lo sconto in fattura ( se no che costava 20000?)
non conveniente per noi che fino allo scorso anno, prima degli aumenti esagerati, spendevamo 700 € ... anche ammettendo chge la corrente sia triplicata, quanti anni ci metto ad ammortizzare i costi? e quando li ammortizzo magari è ora di spendere di nuovo per cambiare le batterie o aggiornare i sistemi in continua evoluzione...
 

Angil

Guru Master Florello
Non è semplice decidere. Visto che tuo marito è in grado di farlo da solo sarebbe ottimo, ma purtroppo ci vuole il certificato di installazione da personale autorizzato.

Ora giusto per parlare, magari vengono fuori altre idee e soluzioni. Potrebbe essere fattibile comprare il materiale necessario (pannelli fotovoltaici e inverter) e chiedere ad un installatore di installarli, lasciando che pensi lui alle minuterie per il quadro elettrico.
Inizialmente si potrebbe fare con poca spesa per un piccolo impianto, scegliendo i pannelli adeguati pet l'inverter e magari che quest'ultimo sia parallelabile in modo che in futuro si possano aggiungere altri pannelli con altri inverter, senza modificare l'impianto.

Ad esempio, io ho 4 pannelli da 300 watt collegati ad un micro inverter da 1200 watt che ha 4 ingressi, quindi completo.
Se volessi aggiungerne altri, prenderei un altro inverter uguale e altri 4 pannelli. C'è semplicemente un cavo da inserire tra un inverter e l'altro, così a catena.
In questo modo si evita di creare stringhe di alto voltaggio.
Questi inverter di cui parlo ce ne sono di diversi watt: 600, 700, 1200, 2000, 2400 e 2800, tutti parallelabili tra loro.
Ovviamente per sfruttarli in pieno bisogna scegliere i pannelli di adeguato wattaggio.

s-l400.jpg s-l400-2.jpg s-l400-1.jpg
 
Ultima modifica:
Alto