Ciao.
Guarda, anche io faccio così come te quando mi capita un seme fra le mani e non vorrei buttarlo per pietà.
Ti consiglio solo di non piantarlo direttamente in terra in quanto al 90% morirà. Questo perché o con il freddo, o la pioggia intensa, una stupida gelata, o troppo caldo, o un animale che la calpesta per sbaglio, un animale che se lo mangia, un parassita lo infesta, non era un buon seme e ammuffisce, afidi, cocciniglie.... etc etc mangeresti qualche frutto dei tuoi alberi dopo 10 anni (se riuscirai a innestarli correttamente, si intende) e dopo 20 anni avresti degli alberi decenti.
Allora, per evitare questo, prendi la frutta che vuoi piantare e, una volta che ti sei assicurato che abbia dei semi al suo interno, la fai maturare tantissimo, finché non sta cominciando a marcire, poi apri il frutto e prelevi i semi. Se sono frutti buoni (nel senso che non hanno preso colpi, malattie, parassiti etc) il seme sarà ad un passo dal germinare. A questo punto lo metti in vaso e aspetti un mese o due che nasca.
Ci sono persone che seminano in autunno e la pianta nasce in primavera dopo aver fatto il naturale riposo invernale, come se fosse il ciclo naturale delle stagioni.
Io tuttavia quando li semino non lo faccio mai premeditando ma si tratta di casi quindi li pianto quando capita e vengono su ugualmente, solo magari un po' più lenti.
Li tieni in vaso per 2-3 anni, finché non vedi che sono abbastanza forti per restare direttamente allo scoperto. Infatti mi ricordo che il primo anno d'inverno li tenevo al coperto a 4-8 gradi, poi il secondo anno li ho tenuti fuori ma al riparo dalla neve e al 3-4 ho piantato in giardino.
Io ci ho messo tanto perché abito sulle prealpi-alpi ma tu, in provincia di Catanzaro, potrai metterli fuori molto prima.
Quando avranno almeno 5-6 anni, potrai innestarli. Dico 5-6 anni perché non devono essere alberi piccoli ma abbastanza grandicelli. Quindi ti farai dare dal tuo amico gli innesti degli alberi e te li farai innestare, altrimenti non daranno la frutta voluta!
Dopodiché, quando avranno una decina d'anni, potrai mangiare della frutta dei tuoi alberi in abbondanza.
Sapresti avere questa pazienza?
Per quanto riguarda i semi, finché sono semi di meli e peri vanno bene così ma quando si parla di semi più spessi, come ad esempio i prugni o le pesche, vanno grattati lievemente con della carta vetrata in modo che ci siano più probabilità che nascano avendo meno difficoltà a dover spingere per uscire. Non tanto da consumare i semi, giusto un po'.
Per quanto riguarda le tue domande:
1-quali si possono seminare con il seme --> tutte, ma poi dovresti innestarle
2-quali si possono seminare per talee --> tutte
3-qual e' il periodo giusto per seminare i semi --> dipende dal clima della tua zona, io ti direi autunno ma fatti consigliare dal tuo amico, no?
4-questi alberi che ho nominato vanno bene nella zona dove abito io cioè a 100mt dal mare --> non posso dire se andranno bene o no, in quanto se stanno nelle condizioni ottimali, tutte le piante stanno bene. Dovrai informarti di quali tipi di concime avranno bisogno, delle potature e degli aggiustamenti che dovrai fare in seguito.
Per i primi mesi e anche anni che avrai messo le piante direttamente in giardino ti converrà annaffiarli spesso. Non tanto limoni e arance quanto pere e mele o kaki.
Nonostante tutto ciò che ho scritto sopra, il consiglio migliore sarebbe di andare a comprare con 10 euro le piantine in un vivaio. È un po' ridicolo dire che vuoi fare il bioagricoltore e non vuoi comprare alberelli già pronti in quanto la frutta bio non si vede da come è stato trattato l'albero da piccolo ma da come è stato trattato durante il periodo di fioritura-fruttificazione. Se tu lo tratterai naturalmente avrai frutta bio anche se da piccolo gli sono stati dati dei pesticidi o cose simili. Infatti nel giro di qualche anno la pianta sarà riuscita benissimo a smaltire ogni sostanza chimica.
Io ho tutta frutta bio nel mio giardino poiché la piantò mio nonno e il mio bisnonno ma capirai che ci hanno messo DECENNI per adattarsi e fare tanta frutta. Prima infatti, anche se facevano tantissimi fiori, il 50% della fioritura cadeva e il 70% del restante moriva aggredito da insetti e funghi.
Ci vuole davvero tanta pazienza se vuoi avere TANTA frutta biologica. Almeno 20 anni. Se invece ti accontenti di 5-6 frutti ad albero, comincia pure adesso.
Ciao!
ps: poi, nel dire "frutta biologica" c'è una contraddizione in quanto ormai di frutta bio non ce n'è più su questo mondo! Fra piogge acide, cesio, centrali nucleari che esplodono, inceneritori, polveri sottili, gas delle automobili, gas serra etc etc fidati caro che la frutta biologica non ne esiste più.