Leggo solo ora questo post, non so se ci sono stati sviluppi.
Volevo solo raccontarvi che noi avevamo due pini nel nostro piccolo giardino della casa in campagna (collina - 650 m nell'alto Valdarno, verso il Casentino) ed erano infestati dalla processionaria.
Sono state provate di tutte per anni: taglio dei rami, utilizzo di tutti i prodotti possibili e immaginabili sparo sui nidi con una specie di pistola di un prrodotto appositamente comprato e che doveva essere infallibile, bruciatura dei rami infestati e relativi nidi.....non c'è stato verso, ritornavano sempre.
Dopo anni di questa vita, è stato deciso di tagliarli, anche perché erano diventati molto grandi e facevano veramente molta ombra, inoltre temevamo che le radici potessero danneggiare le fondamenta.
Confermo che per tagliare gli alberi occorre chiedere un permesso, mi pare alla Forestale, permesso che ci è stato dato subito unicamente perché il pino non era un albero caratteristico di quell'ambiente (erano stati piantati dal vecchio proprietario). Se fosse stato un castagno o una quercia non so se ce l'avrebbero dato. Di sicuro non sarebbe stato semplice.
Quindi, ANDREACZ, armatevi si santa pazienza e cominciate a provare tutte le vie possibili per allontanare la processionaria. Forse ora c'è qualche prodotto nuovo più efficace.
Buona fortuna