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Impianto per terrazzo: Gardena o claber?

lisa_86

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
Stavo pensando di montare un impianto di irrigazione per il terrazzo perché vorrei evitare di far seccare tutto nel periodo di ferie!
Le piante sono disposte in modo ordinato in vasconi che occupano un totale di 15 metri (disposti linearmente,quindi niente angoli o curve). Il terrazzo non è esposto direttamente all'acqua perché in linea con il terrazzo del piano superiore, quindi se nn innaffio le piante non ricevono praticamente mai acqua!

Ho visto che potrei riuscire a fare l'impianto sia con claber che con Gardena... Quali differenze?? Quella che mi è saltata più all'occhio riguarda i tubicini di derivazione dal tubo principale: con claber bisogno forare il tubo e inserirei piccoli innesti su cui si montano tubi piccoli e flessibili da far arrivare alla pianta; con Gardena si taglia il tubo principale è si monta un elemento a tre vie che consente di allacciare nuovamente il tubo principale è al contempo allacciare anche il tubicino del riduttore check verso il vaso...
Qual'è il metodo che dura di più??
Consigli?

Grazie!
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
va a scelta personale
--il gardena è più complicato per componentistica (anche più costoso ) e fornisce delle "quasi" ottime, più ricercate/elaborate, quanto durature centraline con buona scelta di programmazioni.
--claber dalla sua ha una più semplice installazione con caratteristiche che rendono i suoi componenti praticamente adattabili a tutte le marche produttrici d'impiantistica ....( come del resto si rende compatibile a loro ed ai loro componenti) .... però a livello di centraline nonostante la loro robustezza rimane molto su programmazioni "generiche" a volte anche troppo poco adattabili alla bisogna particolare di alcuni impianti.....
ma entrambi hanno buona durata nel tempo in riferimento al materiale adoperato.....

so di alcuni che hanno avuto problemi con gli innesti della gardena perchè come politica commerciale è più "nazionalista" e quindi i loro impianti tendono molto a essere di buon livello solo se tutti i componenti sono gardena, appunto, dai tubi ai gocciolatori e alle derivazioni....

claber invece proprio per loro politica commerciale è più aperta alle commistioni di marche e per questo motivo a parte gocciolatori e aspersori tende ad avere una componentistica molto semplice, generica e poco elaborata con ovvi e conseguenti difettucci (gocciolamenti dagli innesti / più facile disinnesto delle derivazioni sopratutto in presenza di forte calore, pressione più alta del normale ,il suo range va da 1bar a c/a 3.5 +- 4max... e facili deformazioni /rotture in presenza di basse temperature)

i miei 4 impianti sono una duratura quanto "felice convivenza/matrimonio" tra le due marche per semplicità d'installazione componentistica claber con 4 programmatori gardena.......preferendo un programmatore per ogni linea senza complicarsi la vita con programmatori a più vie.

spero di esserti stato utile.
 

lisa_86

Aspirante Giardinauta
va a scelta personale
--il gardena è più complicato per componentistica (anche più costoso ) e fornisce delle "quasi" ottime, più ricercate/elaborate, quanto durature centraline con buona scelta di programmazioni.
--claber dalla sua ha una più semplice installazione con caratteristiche che rendono i suoi componenti praticamente adattabili a tutte le marche produttrici d'impiantistica ....( come del resto si rende compatibile a loro ed ai loro componenti) .... però a livello di centraline nonostante la loro robustezza rimane molto su programmazioni "generiche" a volte anche troppo poco adattabili alla bisogna particolare di alcuni impianti.....
ma entrambi hanno buona durata nel tempo in riferimento al materiale adoperato.....

so di alcuni che hanno avuto problemi con gli innesti della gardena perchè come politica commerciale è più "nazionalista" e quindi i loro impianti tendono molto a essere di buon livello solo se tutti i componenti sono gardena, appunto, dai tubi ai gocciolatori e alle derivazioni....

claber invece proprio per loro politica commerciale è più aperta alle commistioni di marche e per questo motivo a parte gocciolatori e aspersori tende ad avere una componentistica molto semplice, generica e poco elaborata con ovvi e conseguenti difettucci (gocciolamenti dagli innesti / più facile disinnesto delle derivazioni sopratutto in presenza di forte calore, pressione più alta del normale ,il suo range va da 1bar a c/a 3.5 +- 4max... e facili deformazioni /rotture in presenza di basse temperature)

i miei 4 impianti sono una duratura quanto "felice convivenza/matrimonio" tra le due marche per semplicità d'installazione componentistica claber con 4 programmatori gardena.......preferendo un programmatore per ogni linea senza complicarsi la vita con programmatori a più vie.

spero di esserti stato utile.
Grazie! Per la centralina ho una Gardena gentilmente concessa dai miei! L'hanno tenuta in terrazza 10 anni senza alcuna cura e funziona ancora ! La domanda era proprio sulla componentistica... L'impianto sarà lineare, 15 metri di tubo con un totale di 22 derivazioni. Come valutare eventuali problemi legati alla troppa pressione? Possibile trovare un modo x evitare che le derivazioni dal diametro più piccolo saltino?
Grazie ancora!

Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Grazie! Per la centralina ho una Gardena gentilmente concessa dai miei! L'hanno tenuta in terrazza 10 anni senza alcuna cura e funziona ancora ! La domanda era proprio sulla componentistica... L'impianto sarà lineare, 15 metri di tubo con un totale di 22 derivazioni. Come valutare eventuali problemi legati alla troppa pressione?

molto dipende dal tipo di "alimentazione " se da acquedotto comunale o altro e dalla relativa pressione/portata erogata .....
quindi la valutazione dipende dal saperlo o dalle informazioni che riesci a reperire e girare qui sul forum
se vuoi calcolarle tu..... ti serve un manometro collegato al rubinetto di carico a monte della centralina ...si collega il manometro al rubinetto si apre e si legge il valore .....
per calcolare "empiricamente" la portata basterebbe un innaffiatoio con scala in litri ( almeno 10) aprire il rubinetto e cronometrare il tempo che ci impiega a riempirsi .....10lt in tot secondi/minuti" ..... esempio 10 lt in 1 minuto // 1ora 60 minuti // 10lt per 60min.= la portata è 600 lt h

oppure a salvo di eventuali imprevisti di sorta si monta lo stesso ed in ogni caso, tra rubinetto e centralina, un regolatore di pressione che regola in ogni caso eventuali salti di pressione ( in questo caso meglio comprarlo più che discreto con range di lavoro oltre gli standard magari fornito di filtro.....alcuni "hobbistici" generalmente in vendita sugli scaffali hanno dei range di lavoro alquanto bassi e se la pressione li supera diventano inutili e sono pure senza filtro.



Possibile trovare un modo x evitare che le derivazioni dal diametro più piccolo saltino?
Grazie ancora!

Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
per componentistica (innesti/derivazioni/tubicini) claber e similari ... è basilare quanto obbligatorio non usare mai fiamme o aria calda per ammorbidire la plastica con cui sono fatti ne usare/fare torsioni nell'innestarli ......ma usare sempre e SOLO la forza "bruta" con accortezza per non deformarli ....
e sempre adoperare lo strumentino/puntale fornito e venduto dalla claber per forare i tubi della linea principale e fare "il foro d'invito" su cui innestare le derivazioni dei tubicini (ed anche per loro vale chiaramente il non scaldare ne torcere per infilarli)


per la componentistica gardena c'è poco da fare... per come è fatta lascia poco margine di rimedio all' eventualità di sgancio fortuito per pressione ....ob torto collo meglio regolare la pressione a monte dell'impianto.....

questo è chiaro che è il mio modesto parere .....
 
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