Mi scuso se il mio intervento è stato generico e forse fuorviante, rimediato dal successivo approfondimento (per me fonte di buone informazioni). Non sapevo che le orchidee avesso un metabolismo CAM (lo conoscevo sulle Bromeliacee e Cactacee, e la via C4 su piante di interesse agrario come il mais, il sorgo e la canna da zucchero: cercando trovo adesso che è presente nelle orchidee epifite, immagino quelle che voi appassionati del genere coltiviate), dunque la CO2 viene fissata di notte sulla PEP-carbossilasi per essere trasferita di giorno nel ciclo di Calvin.
Sulle lampade invece, se servisse, posso dire per esperienza diretta (sono entrato in questo topic perchè stavo appunto discutendone nella sezione Tecniche-Varie). Ne ho acquistate di parecchi tipi, ma indoor ci coltivo piantine annuali da mettere all'aperto in primavera, e i tempi son quelli che ho detto, anche per indurre fioritura. Funzionano anche quelle di uso casalingo a fluorescenza compatte: in tal caso ne abbino una a temperatura di colore di 2700°K e una di 6500°K, in quanto, sia pur con molta approssimazione, l'insieme garantirebbe una maggiore emissione nelle zone del rosso e del blu, ossia di massimo assorbimento delle clorofille (...ma non vorrei adesso avventurami per poi scoprire che le orchidee hanno picchi di assorbimento diversi...). Cmq le lampade speciali è vero che costano (si parte, per una Fluo-Compact da 125 W e 12000 lumen, da circa € 45,00) ma non durano poi così poco.
Ora mi tolgo e torno nelle sezioni più di mia pertinenza. Ciao a tutti