garofano
Maestro Giardinauta
Un tempo,fino a non molto tempo fa,festeggiavo privatamente,con molto rispetto,la ricorrenza del primo maggio.
In casa mi hanno insegnato il valore del lavoro e a rispettare la fatica quotidiana di tutti i giorni.
da un po' di tempo a questa parte,riesco sempre meno a trovare un senso a questa festa,e,anzi,è diventata per me motivo di amarezza e inc.
Amarezza e inc. perchè vedo che il concetto di lavoro e tante lotte con spargimento di sangue per i diritti dei lavoratori sono andate in fumo.Il sangue versato nell'Ottocento a Milano,quando il generale Bava Beccaris uccise gli scioperanti,il massacro di Portella della Ginestra sono diventate ormai cosa inutile e scomoda,solo per fare alcuni esempi.
Vedo che i Sindacati sono stati depauperati di molto del loro potere di contrattazione e hanno pochissima voce in capitolo:i datori di lavoro ,vista la difficoltà a trovare un'occupazione di questi tempi,hanno sempre più il coltello dalla parte del manico e possono assumere posizioni ricattatorie nei confronti di chi lavora per loro.E' vero,in passato i Sindacati avranno sicuramente esagerato nell'altro senso,ma adesso è decisamente peggio.Siamo ritornati al Medioevo,stiamo diventando servi della gleba.
Lo stesso art.41della Costituzione che sancisce la libertà dell'iniziativa privata è stato stravolto nel suo senso ed è diventata un'ulteriore arma rivolta contro il lavoratore:"vado all'estero perchè il costo del lavoro è più basso e tu(lavoratore9te la pigli in saccoccia e t'attacchi.A meno che non accetti il blocco delle retribuzioni"più o meno la musica è questa .
Una ulteriore "chicca"francamente vergognosa,secondo me,è il Decreto sul demansionamento,che ha ornito un'ulteriore arma al datore di lavoro.
Un lavoratore ,grazie a questa trovata,puo' essere licenziato per motivi economici,e se vuole ritornare a lavorare dove stava prima,puo' tornarci solo se accetta di essere riassunto con qualifica inferiore a quella precedente.Ovviamente il lavoratore non puo' rivendicare il diritto alla promozione,che prima era previsto:se per un certo tempo esercitavi funzioni di mansione superiore potevi essere promosso a quella funzione.
Con questa geniata viene altresì sancito il mobbing libero da parte del datore di lavoro.
L'unica cosa che è rimasta a difendere un po' i lavoratori è l'ar.2087 del Codice Civile,che parla di inegrità fisica del lavoratore,ma per il resto non c'è rimasto molto.
Sono catastrofista?Magari lo fossi!Se mi riuscite a dimostrare che esagero meritate un monumento.
In casa mi hanno insegnato il valore del lavoro e a rispettare la fatica quotidiana di tutti i giorni.
da un po' di tempo a questa parte,riesco sempre meno a trovare un senso a questa festa,e,anzi,è diventata per me motivo di amarezza e inc.
Amarezza e inc. perchè vedo che il concetto di lavoro e tante lotte con spargimento di sangue per i diritti dei lavoratori sono andate in fumo.Il sangue versato nell'Ottocento a Milano,quando il generale Bava Beccaris uccise gli scioperanti,il massacro di Portella della Ginestra sono diventate ormai cosa inutile e scomoda,solo per fare alcuni esempi.
Vedo che i Sindacati sono stati depauperati di molto del loro potere di contrattazione e hanno pochissima voce in capitolo:i datori di lavoro ,vista la difficoltà a trovare un'occupazione di questi tempi,hanno sempre più il coltello dalla parte del manico e possono assumere posizioni ricattatorie nei confronti di chi lavora per loro.E' vero,in passato i Sindacati avranno sicuramente esagerato nell'altro senso,ma adesso è decisamente peggio.Siamo ritornati al Medioevo,stiamo diventando servi della gleba.
Lo stesso art.41della Costituzione che sancisce la libertà dell'iniziativa privata è stato stravolto nel suo senso ed è diventata un'ulteriore arma rivolta contro il lavoratore:"vado all'estero perchè il costo del lavoro è più basso e tu(lavoratore9te la pigli in saccoccia e t'attacchi.A meno che non accetti il blocco delle retribuzioni"più o meno la musica è questa .
Una ulteriore "chicca"francamente vergognosa,secondo me,è il Decreto sul demansionamento,che ha ornito un'ulteriore arma al datore di lavoro.
Un lavoratore ,grazie a questa trovata,puo' essere licenziato per motivi economici,e se vuole ritornare a lavorare dove stava prima,puo' tornarci solo se accetta di essere riassunto con qualifica inferiore a quella precedente.Ovviamente il lavoratore non puo' rivendicare il diritto alla promozione,che prima era previsto:se per un certo tempo esercitavi funzioni di mansione superiore potevi essere promosso a quella funzione.
Con questa geniata viene altresì sancito il mobbing libero da parte del datore di lavoro.
L'unica cosa che è rimasta a difendere un po' i lavoratori è l'ar.2087 del Codice Civile,che parla di inegrità fisica del lavoratore,ma per il resto non c'è rimasto molto.
Sono catastrofista?Magari lo fossi!Se mi riuscite a dimostrare che esagero meritate un monumento.
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