Ciao Giuseppe,
come già detto da altri, si tratta di una P. dactylifera che però ha subito un danneggiamento a livello delle cellule apicali non ancora differenziate (meristema) che ha provocato questa anomala proliferazione di fusti. Anomala perchè le Phoenix, come quasi la totalità delle specie di palme, non ramificano. E' un evento molto raro, in alcune specie rarissimo ed in questo caso diventano delle curiosità. A volte i fusti laterali si bloccano e la crescita prosegue con quello centrale o solo con alcuni. Fino a qualche anno fa nella villetta di fronte Villa Niscemi (per i palermitani) vi era una dactylifera con numerosi bracci a circa 4 m dal suolo che formavano una specie di enorme candelabro. Poi hanno deciso di riqualificare la villetta ed i "bracci" sono spariti. Un problema per la palma della foto è che è in una posizione di passaggio ed in condizioni generali non certo ottimali, il rischio è che aumentando questa "chioma", e quindi la resistenza al vento, possa essere abbattuta in condizioni climatiche eccezionali. Dato che è sempre una situazione 'curiosa', che potrebbe diventare una piccola attrazione turistica, sarebbe opportuno, quando i bracci si allungheranno, predisporre o un opportuno sostegno a coppa sotto la chioma (come in genere si fa in questi casi) o riprogettare gli spazi (mi sembra sia all'interno di una villetta) in modo che la pianta sia lontana da zone di passaggio o stazionamento di persone.