I miei Adenium

[magoz]

Buongiorno,
sono nuovo del forum e mi sono iscritto per condividere le foto dei miei due Adenium che possiedo da 6 o 7 anni e che, mai come quest'anno, mi stanno dando soddisfazione.
Il primo è uno Swazicum (credo si scriva così) e ne ha passate di tutti i colori, il poverino, tanto che il primo anno l'ho dovuto pesantemente potare in quanto i rami principali erano morti.
E' alto circa 30 cm e il caudex ha un diametro di circa 5-6 cm.
Ecco qui alcune immagini recenti della prima fioritura (in passato mai aveva fiorito):
http://forum.giardinaggio.it/members/magoz-albums-adenium-picture13822-swazicum-20090819-6-rid.jpg
http://forum.giardinaggio.it/members/magoz-albums-adenium-picture13821-swazicum-20090819-5-rid.jpg
L'altro è un più comune Obesum, altro circa 50 cm. e con un bel caudex turgido di un 10 cm. di diametro.
Ecco le foto:
http://forum.giardinaggio.it/members/magoz-albums-adenium-picture13819-obesum-20090806-2-rid.jpg
http://forum.giardinaggio.it/members/magoz-albums-adenium-picture13820-obesum-20090806-4-rid.jpg

Gradirei conoscere le vostre opinioni e consigli in merito. Per esempio la dimensione giusta dei vasi (le radici escono dal foro di drenaggio) o se notate dei difetti o dei problemi che a me sfuggono, in quanto non esperto.
Come ulteriore informazione posso dire che abito a Milano (ancora per poco poi mi trasferirò in provincia di Lecco, in una zona collinare famosa per la coltivazione del rosmarino), che nel periodo invernale le tengo in casa, vicino ad una porta-finestra, con temperature max 19°, non le bagno praticamente mai ma tengo loro vicine alcune ciotole con dell'acqua e bicarbonato per garantire un minimo di umidità aerea; durante la primavera, quando iniziano a germogliare, cambio la terra con della terra x cactus e/o il vaso (non tutti gli anni) e comincio a bagnarle in modo sporadico, ma sempre abbondante; quando la temperatura esterna lo consente (minime notturne superiori a 15°, verso maggio di solito) le sposto all'aperto, esposizione sud/sud-ovest e aumento le annaffiature ad 1 volta la settimana o più nei periodi + caldi, a meno che i temporali estivi non lavorino per me. Mai o quasi mai concime chimico e sempre in dosi notevolmente inferiori a quelle consigliate.

Ciao a tutti e avanti con i consigli!

P.S.: navigando nel forum mi sono accorto che mi ero già iscritto nel 2003 per chiedere consigli sull'adenium appena acquistato, che mi stava facendo impazzire. Per chi si fosse preoccupato per le sorti di quell'Adenium nel 2003 sono felice di annunciare che ad oggi è vivo e vegeto ed è uno dei protagonisti (lo Swazicum) di questo post.

 

[Mor@]

Ciao!
Complimenti per i tuoi adenium! A me piacciono, il primo ha un fiore particolare, l'obesum invece lo conosco, ce l'ho anch'io e lo adoro, solo che non mi ha ancora fiorito.
Consigli specifici non so dartene, ma mi sembra che tu stia dando loro le giuste condizioni, e lo vedi dalla fioritura k07:
Hai solo queste due piante "patatose"?
A presto :Saluto:

 

[magoz]

Ne ho avuti altri 3 o 4 di Adenium ma questi sono gli unici sopravvissuti.
Addirittura 2 li avevo ordinati da un coltivatore specializzato, francese mi pare, ricevuti per posta sani e belli, purtroppo però non hanno superato il primo inverno.

In base alla mia esperienza credo di aver capito che, prima di imparare a "gestire" certe piante, deve insorgere una certa quale sensibilità, direi quasi un sesto senso, che ti aiuta ad interpretare i loro bisogni, a discapito però di qualche vittima che si deve sacrificare durante il percorso.

Oltre agli Adenium ho una Mammillaria mooolto trascurata, rinvasata una sola volta, che però mi continua a fiorire e che ha generato fin qui 3 pargoli.

Ciao.

 

[Mor@]

Ciao Magoz, è vero, l'esperienza si acquisisce "sul campo"... di battaglia! k07:

 

[arckangelo]

sono bellissimi, ma li tieni fuori tutto l'anno?

 

[Mor@]

No, d'inverno dice di tenerli in casa k07:... e onestamente anch'io, necessitano di temperature più alte delle cactacee. Oppure ci vorrebbe una bella serra riscaldata... eeeh, un sogno! :storto:

 

[mark96]

No, d'inverno dice di tenerli in casa k07:... e onestamente anch'io, necessitano di temperature più alte delle cactacee. Oppure ci vorrebbe una bella serra riscaldata... eeeh, un sogno! :storto:

ahahahah io la ho :lingua:
cmq bellissime pianteeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!:hands13:

 

[magoz]

No, d'inverno dice di tenerli in casa k07:... e onestamente anch'io, necessitano di temperature più alte delle cactacee. Oppure ci vorrebbe una bella serra riscaldata... eeeh, un sogno! :storto:

Si assolutamente in casa, almeno qui a Milano.
Appena la minima notturna scende sotto i 15°, di solito nel mese di settembre, li sposto in casa davanti ad una finestra.
Poi continuo a bagnarli (con cautela 1 volta ogni 10/15 gg) finché non cominciano a dare segni di dormienza, ovvero fino a quando le foglie non cadono senza mettere nuovi germogli. Da quando sono in letargo basta acqua, come dicevo sopra, e me ne posso anche dimenticare (o quasi).
Comunque in teoria potrebbero anche non andare mai in letargo se tenute sempre sopra i 20°, tipo serra riscaldata. Non so mica se nei luoghi di origine queste piante vanno in letargo:confuso:

Ciao.

P.S.: qualche consiglio su come e quando cambiare il vaso?
P.P.S.: la mammillaria invece resiste di più al freddo, fino a 5°, logicamente senza bagnarla, per cui se ne sta fuori da marzo/aprile fino ai primi di novembre.

 

[Mor@]

ahahahah io la ho :lingua:
cmq bellissime pianteeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!:hands13:

E te pareva! :azz: Questa me mancava!