Il bonsai
Proprio per le sue caratteristiche peculiari, la Serissa è particolarmente indicata per la coltivazione a bonsai poiché, con essa, si possono ottenere esemplari molto decorativi. In Giappone e Cina questa specie è largamente diffusa anche fra i principianti che riescono a lavorarla facilmente essendo una pianta robusta e che risponde bene a tutte le tecniche bonsaistiche; si presta molto bene, inoltre, alla modellatura in qualsiasi stile e pertanto lascia ampio spazio di scelta per la sua lavorazione. In Giappone la Serissa viene spesso usata come pianta di compagnia o di contorno nei bonkei (paesaggi rocciosi). I cinesi, invece, la considerano una vera e propria essenza da bonsai adatta a tutti gli stili e dimensioni, dove spesso è affiancata a rocce e statuine raffiguranti omini, pagode e templi, che ricreano il tipico paesaggio cinese.
Sezioni
Esposizione
Questa specie proveniente dalla Cina durante i mesi invernali va collocata all'interno. È possibile farla sopravvivere anche con la sola luce artificiale, utilizzando lampade specifiche per piante: questo consente di collocare la Serissa anche nelle zone più buie della casa. Dalla primavera all’inizio dell'autunno, si posiziona all’esterno al riparo però dai raggi diretti del sole.