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help: lauroceraso con foglie accartocciate rinsecchite ed una strana lanuggine

lallo

Aspirante Giardinauta
Buona domenica a tutti.. ho appena visto in giardino che una gran parte delle siepi del mio laurocerso ha le foglie accartocciate, rinsecchite e con una lanuggine sulla lamina e spesso anche fra foglia e foglia
L'altra domenica non mi sembrava di aver visto un simile disastro lo avrei notato perche' ho rasato il prato.. è possibile che si sia sviluppato in una settimana?
Che cosa puo essere? e soprattutto cosa posso fare oggi.??
Grazie a Tutti
 

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lallo

Aspirante Giardinauta
e' indispensabile tagliare le parti malate o posso irrorare l'antifungino anche senza potare?
Grazie in anticipo
 

lallo

Aspirante Giardinauta
scusatemi ancora se ritorno sull'argomento: ieri sono andato all'agraria e mi hanno consigliato come antioidio dello Zolfo (sweel wdg )..da utilizzare 40 g per 10 litri di acqua ed anche del rame (rame caffaro blu wg) 30 g/10 litri..guardando in rete ho visto che pero' lo zolfo puo' solo contenere la malattia non debellarla e che sarebbe meglio utilizzare un antoidico sistemico (corrisponde alla verita') ..a casa ho del Compo Score 25EC che contiene Difenoconazolo..E' migliore dello zolfo?..posso mescolarlo allo zolfo e al rame o combino solo guai?
Il venditore mi diceva che l'antioidio sistemico non va bene per il lauro perche' ha le foglie fitte ma e' meglio lo zolfo.....cosa mi consigliate?
un' ultima cosa: la preparazione con lo zolfo potrebbe intasare il mio spruzzatore .perche' sembrerebbe una poltiglia? (almeno dal foglietto delle istruzioni)
grazie in anticipo per un'eventuale risposta.
 
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K

Kakugo

Guest
Sul lauroceraso i fungicidi a base rameica è il caso di evitarli, dal momento che si sospetta che alcuni cultivar siano particolarmente sensibili a questo metallo.
Segui i consigli di Brand, dai lo zolfo adesso e ripeti il trattamento dopo una settimana.

Per quanto riguarda il difecononazolo, lo puoi usare tranquillamente sul lauroceraso contro lo oidio.
 
K

Kakugo

Guest
scusa..ma ho letto solo ora la risposta..pensavo di aumentare il potere antifungino..o sbaglio?

Diciamo che, per quanto sia possibile combinare difeconazolo e zolfo (una prassi occasionalmente adottata in viticoltura per ceppi di oidio particolarmente resistenti), combinare assieme i due prodotti per noialtri semplici appassionati è solo uno spreco. O usi uno, o usi l'altro. Non penso che il mal bianco che infesta la tua siepe sia una varietà di quelle sviluppatesi in decenni di uso di fungicidi nei vigneti "industriali". :ciglione:

Inoltre, l'uso non corretto di fungicidi può portare a quello che è un grave problema al giorno d'oggi, ovvero sia la formazione di ceppi fungini particolarmente resistenti. Proprio per questo motivo, quando possibile, vanno sempre usati i fungicidi più semplici. Qualora si usino i sistemici, è tassativo non "lasciarsi prendere la mano" e farne un uso responsabile, il che significa non più di tre applicazioni l'anno e, se possibile, scendere a due.
Non cambieremo il mondo, ma almeno nel nostro piccolo cerchiamo di dare l'esempio.
 
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