guerrilla gardening - attivismo pacifico

[linda]

Aiuole, spartitraffico, parcheggi, spazi di sterpaglia, parchi pubblici: ovunque si può "liberare" un seme !

Si chiama Guerrilla Gardening: serve ad utilizzare tutti gli spazi verdi per farvi crescere verdure, alberi da frutta e altri vegetali alimentari o non.
Conservate semplicemente i semi che trovate in ciò che mangiate, pomodori, ciliege, mele, peperoni, e poi "liberateli" in giro per la città.
Anche una spaccatura nell'asfalto va bene.

In tempi di crisi energetica, mezzo mondo non ha da mangiare: valorizziamo la ricchezza della terra! lasciamo che tra due, tre mesi, o tra qualche anno, un bambino scopra pomodori in un parcheggio, un melo in un giardino pubblico!

Spargiamo i nostri semi Linda

http://www.primalseeds.org/guerrilla.htm


http://www.guerrillagardening.org/

http://en.wikipedia.org/wiki/Guerrilla_gardening

http://publicspace.ca/gardeners.htm

 

[-DAN-]

...non sarebbe male come idea...ci farò un pensierino..

 

[linda]

Sono per un giardino senza delimitazioni, che sconfina nell'immaginazione, nell'arte, nell'etica, nell'empatia, nella vita di tutti i giorni insomma, dove possano convivere ed essere rispettati tutti gli esseri viventi senza "armi chimiche", la vita è già tanto artificiale.........
:flower:

http://attraversogiardini.it/my-garden-creed/

Per sempre
-----------
Fuori, vagando in un'ala di fumo
seguo la traccia striata d'una lumaca
fino al giardino, al muro di pietra del giardino.
Solo, mi piego infine sui talloni, valuto

ciò che si deve fare, e di colpo
mi acquatto sull'umida pietra.
Mi guardo attorno lentamente
e ascolto usando

il mio corpo intero, mentre la lumaca
usa il suo corpo, rilassata ma vigile.
Magnifico! Ecco stasera una pietra miliare
nella mia vita. Dopo stasera

come potrò più tornare a
quell'altra vita? Gli occhi fissi
alle stelle, le saluto
con le mie antenne. Aspetto

per ore, così, riposando.
Più tardi ancora, cala una pena
sul mio cuore, a minuscole gocce.
Mio padre è morto, ricordo,

e io me ne andrò presto da
questa città. Per sempre.
Addio, figlio mio, dice mio padre.
All'alba scendo giù

e mi avvio di nuovo verso casa.
Sono ancora lì che aspettano,
lo spavento dipinto sui loro volti,
e incontrano per la prima volta i miei occhi nuovi.

Raymond Carver

 

[xst84]

ciao Linda la tua idea mi va benissimo e anzi me ne voglio fare promotore
temo solo che ciò scateni la possessività degli impiegati comunali delle mie parti, ma sarebbe anche un modo per farli vedere al di là del loro dito, loro a tutti quelli come loro,
val bene una sfida, sicuramente ci renderebbe migliori k07:

 

[linda]

ciao Linda la tua idea mi va benissimo e anzi me ne voglio fare promotore
temo solo che ciò scateni la possessività degli impiegati comunali delle mie parti, ma sarebbe anche un modo per farli vedere al di là del loro dito, loro a tutti quelli come loro,
val bene una sfida, sicuramente ci renderebbe migliori k07:

vero che è una bella idea?, io ho solo inoltrato, ..........putroppo ho visto che in nord europa si fanno tante cose belle, in italia un po' meno, e allora via... a livello individuale. E' un po' come il bookcrossing, non ti devi preoccupare se il libro thriller che lasci sulla panchina incontrerà il suo lettore oppure un amante di saggistica, oppure verrà buttato, è un po' come l'artista performer, quando fa i suoi interventi in strada non deve pensare di essere capito da tutti, ognuno riceve al proprio livello.... Piantando semi o pianticelle nottetempo... dobbiamo accettare che vengano rubate, rimosse, calpestate, oppure rimarranno lì, e se anche una sola persona avrà "notato" e quindi "ricevuto" qualcosa.... è fatta, il messaggio è arrivato.... Contro la cultura di massa che ci appiattisce i cervelli i messaggi in bottiglia sono fondamentali, rappresentano l'alternativa, qualcosa di cui si evidenzia l'esistenza, un atto contro l'oblìo.............

 

[xst84]

vero che è una bella idea?, io ho solo inoltrato, ..........putroppo ho visto che in nord europa si fanno tante cose belle, in italia un po' meno, e allora via... a livello individuale. E' un po' come il bookcrossing, non ti devi preoccupare se il libro thriller che lasci sulla panchina incontrerà il suo lettore oppure un amante di saggistica, oppure verrà buttato, è un po' come l'artista performer, quando fa i suoi interventi in strada non deve pensare di essere capito da tutti, ognuno riceve al proprio livello.... Piantando semi o pianticelle nottetempo... dobbiamo accettare che vengano rubate, rimosse, calpestate, oppure rimarranno lì, e se anche una sola persona avrà "notato" e quindi "ricevuto" qualcosa.... è fatta, il messaggio è arrivato.... Contro la cultura di massa che ci appiattisce i cervelli i messaggi in bottiglia sono fondamentali, rappresentano l'alternativa, qualcosa di cui si evidenzia l'esistenza, un atto contro l'oblìo.............

effettivamente ci sono molti motivi:hands13:
voglio falro anch'io davvero a parte che già dissemino fiori e piante in posti giudicati impossibili ( altro che fughe dei pavimenti )
e se ci abbandonassimo anche noi in una panchina ?
senti mi tieni aggiornato delle tua iniziative o semplicemente di quello che pensi di quello che hai letto ?:love_4:

 

[Elyass86]

Io lo faccio già!
lo scorso annno ho piantato girasoli in una rotonda qui vicino,e ho piazzato dei piccoli noccioli che erano stati sradicati per far posto a delle case, in uno spazio pubblico.i noccioli son cresciuti e son bellissimi, i girasoli sono defunti con le raffiche di vento che li hanno sradicati.Quest'anno lo rifarò, e sarebbe bello anche raccogliere immagini, fotografare gli sviluppi dei nostri gesti quotidiani, lidia è davvero un gesto magnifico, e spero he in tanti lo accolgano!

 

[linda]

si, penso siano delle microperformances, anch'io ho optato per i girasoli, perchè aiutano anche i meno propensi al "particolare" ad accorgersi, a fare dei ragionamenti..... Quando stavano per chiudere una bellissima stazione liberty qui a milano, la Bullona, ho fatto una performance incollando sui cartelloni pubblicitari vicino ai binari un manifesto autocostruito con la foto dello scrittore Georges Perec e una sua frase sui luoghi che si perdono : "Vorrei che esistessero luoghi stabili, immobili, intangibili, mai toccati e quasi intoccabili, immutabili, radicati: luoghi che sarebbero punti di riferimento e di partenza, delle fonti: il mio paese natale, la culla della mia famiglia, la casa dove sarei nato, l'albero che avrei visto crescere (che mio padre avrebbe piantato il giorno della mia nascita), la soffitta della mia infanzia gremita di ricordi intatti...Tali luoghi non esistono, ed è perchè non esistono che lo spazio diventa problematico, cessa di essere evidenza, cessa di essere incorporato, cessa di essere appropriato. Lo spazio è un dubbio: devo continuamente individuarlo, designarlo. Non è mai mio, mai mi viene dato, devo conquistarlo. I miei spazi sono fragili: il tempo li consumerà, li distruggerà: niente somiglierà più a quel che era, i miei ricordi mi tradiranno, l'oblio s'infiltrerà nella mia memoria, guarderò senza riconoscerle alcune foto ingiallite dal bordo tutto strappato. Non ci sarà più la scritta in lettere di porcellana bianca incollate ad arco sulla vetrina del piccolo caffé di rue Coquillière: "Qui si consulta l'elenco telefonico" e "Spuntini a tutte le ore".
Per lo stesso motivo è quindi una AZIONE importante quella di "seminare", lasciare un segnetto, fare un puntino su una cosa che riteniamo importante e che non deve venire spazzata via dalle campagne pubblicitarie, dai palazzinari, da tutto ciò che riteniamo può ostruire lo spazio e la mente, o cancellarli in maniera indelebile, dopo è difficile ricordarsi cosa c'era di bello .....

 

[xst84]

si, penso siano delle microperformances, anch'io ho optato per i girasoli, perchè aiutano anche i meno propensi al "particolare" ad accorgersi, a fare dei ragionamenti..... Quando stavano per chiudere una bellissima stazione liberty qui a milano, la Bullona, ho fatto una performance incollando sui cartelloni pubblicitari vicino ai binari un manifesto autocostruito con la foto dello scrittore Georges Perec e una sua frase sui luoghi che si perdono : "Vorrei che esistessero luoghi stabili, immobili, intangibili, mai toccati e quasi intoccabili, immutabili, radicati: luoghi che sarebbero punti di riferimento e di partenza, delle fonti: il mio paese natale, la culla della mia famiglia, la casa dove sarei nato, l'albero che avrei visto crescere (che mio padre avrebbe piantato il giorno della mia nascita), la soffitta della mia infanzia gremita di ricordi intatti...Tali luoghi non esistono, ed è perchè non esistono che lo spazio diventa problematico, cessa di essere evidenza, cessa di essere incorporato, cessa di essere appropriato. Lo spazio è un dubbio: devo continuamente individuarlo, designarlo. Non è mai mio, mai mi viene dato, devo conquistarlo. I miei spazi sono fragili: il tempo li consumerà, li distruggerà: niente somiglierà più a quel che era, i miei ricordi mi tradiranno, l'oblio s'infiltrerà nella mia memoria, guarderò senza riconoscerle alcune foto ingiallite dal bordo tutto strappato. Non ci sarà più la scritta in lettere di porcellana bianca incollate ad arco sulla vetrina del piccolo caffé di rue Coquillière: "Qui si consulta l'elenco telefonico" e "Spuntini a tutte le ore".
Per lo stesso motivo è quindi una AZIONE importante quella di "seminare", lasciare un segnetto, fare un puntino su una cosa che riteniamo importante e che non deve venire spazzata via dalle campagne pubblicitarie, dai palazzinari, da tutto ciò che riteniamo può ostruire lo spazio e la mente, o cancellarli in maniera indelebile, dopo è difficile ricordarsi cosa c'era di bello .....

ciao Linda
che bello leggerti
questa citazione è tratta dalla Sparizione, il libro senza "e" ?
il mio entusiasmo cresce di lettera in lettera, quindi non sono solo le tue iniziative individuali, se fossi in politica ti voterei
è un tarlo anche per me, soprattutto se penso al fatto che le persone che hanno vissuto certi luoghi o abitudini pur avendolo così vivo non sono in grado di richiamarlo per gli ignari, che pure si affascinano solo per quello che non capiscono o deformano, non è possibile renderlo anche facendogli la tac
infatti si rivelano sempre deludenti tutte le ricostruzioni di posti che non esistono più ( magari rimasti nei nomi delle vie), l'arco di Angiò, i tre portoni
sì l'oggetto non può ricomparire tale e quale e per questo serve l'azione
hai mai pensato di costituire un osservatoriop che non si occupi di un poosto preciso ?
:Saluto:

 

[linda]

no, è tratto dal libro "specie di spazi"....!!!
Niente osservatorio, qua la vita incalza, c'è il lavoro, i gatti randa, l'arte, ...
I progetti scappano di mano, e documentare.... serve relativamente.... Piccolo esempio: Nei fine settimana è il mio turno per andare a dare da mangiare ai randagi in una certa colonia, il circo di mosca aveva attaccato un bel manifesto arancione e verde pisello su un portone di una fabbrica dismessa. Passando di lì mi chiedevo se sarebbe stata una bella cosa fargli una foto al mese, vederlo sbiadire, strappare.... Ebbene, è successo tutto questo e dopo anni non resta che un quadratino marrone: io le foto non le ho mai fatte.... In effetti saliamo sulle spalle dei predecessori e guardiamo con i nostri occhi.... e forse questo è sufficiente.....
baci

 

[xst84]

no, è tratto dal libro "specie di spazi"....!!!
Niente osservatorio, qua la vita incalza, c'è il lavoro, i gatti randa, l'arte, ...
I progetti scappano di mano, e documentare.... serve relativamente.... Piccolo esempio: Nei fine settimana è il mio turno per andare a dare da mangiare ai randagi in una certa colonia, il circo di mosca aveva attaccato un bel manifesto arancione e verde pisello su un portone di una fabbrica dismessa. Passando di lì mi chiedevo se sarebbe stata una bella cosa fargli una foto al mese, vederlo sbiadire, strappare.... Ebbene, è successo tutto questo e dopo anni non resta che un quadratino marrone: io le foto non le ho mai fatte.... In effetti saliamo sulle spalle dei predecessori e guardiamo con i nostri occhi.... e forse questo è sufficiente.....
baci

Perduto in mezzo a due milioni di pazzi eroici e scatenati e armati fino ai denti? Con elmetti, senza elmetti, senza cavalli, su moto, urlanti, in auto, fischianti, sparacchianti, cospiranti, volanti, in ginocchio, scavanti, defilanti, caracollanti sui sentieri, spetazzanti, schiacciati pancia a terra, come in una cella d'isolamento, per distruggere tutto, Germania, Francia e Continenti, tutto quel che respira, distruggere, più arrabbiati dei cani, in adorazione della loro rabbia (quel che i cani fanno mica), cento, mille volte più arrabbiati di mille cani e tanto più viziosi! Eravamo belli! Davvero, c'ero arrivato, m'ero imbarcato in una crociata apocalittica.:Saluto:

 

[linda]

Perduto in mezzo a due milioni di pazzi eroici e scatenati e armati fino ai denti? Con elmetti, senza elmetti, senza cavalli, su moto, urlanti, in auto, fischianti, sparacchianti, cospiranti, volanti, in ginocchio, scavanti, defilanti, caracollanti sui sentieri, spetazzanti, schiacciati pancia a terra, come in una cella d'isolamento, per distruggere tutto, Germania, Francia e Continenti, tutto quel che respira, distruggere, più arrabbiati dei cani, in adorazione della loro rabbia (quel che i cani fanno mica), cento, mille volte più arrabbiati di mille cani e tanto più viziosi! Eravamo belli! Davvero, c'ero arrivato, m'ero imbarcato in una crociata apocalittica.:Saluto:

Ero un bambino allora................E' che non conoscevo ancora gli uomini.Non crederò più a quello che dicono,a quello che pensano.E' degli uomini e di loro soltanto che bisogna avere paura ,sempre. (viaggio al termine della notte) :ciglione:

beh, bando alle ciance e andiamo a zappare va'! prima di finire O.T. ho un po' di euphorbia caracias wulfenii che visto nel post apposito dove le ho offerte non interessano a nessuno, le metterò in qualche parchetto, qui a Milano libere non ne ho mai viste, le trovo bellissime.....

 

[xst84]

Ero un bambino allora................E' che non conoscevo ancora gli uomini.Non crederò più a quello che dicono,a quello che pensano.E' degli uomini e di loro soltanto che bisogna avere paura ,sempre. (viaggio al termine della notte) :ciglione:

beh, bando alle ciance e andiamo a zappare va'! prima di finire O.T. ho un po' di euphorbia caracias wulfenii che visto nel post apposito dove le ho offerte non interessano a nessuno, le metterò in qualche parchetto, qui a Milano libere non ne ho mai viste, le trovo bellissime.....

meglio da bambini e meglio piangersi addosso che pisciarsi addosso, dopo:hehe:
no le hai seminate tutte, ma se te ne chiedevo prima qualcuna, cos'era, disarmo ?