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Guerrieri di casa nostra

S

Sywen

Guest
Carissima,
immagino con invidia che in Trentino i boschi pullulino di animali da decimare perché troppi. Qui se vai nei grandi boschi liguri non senti neppure il canto di un passero: fauna sterminata. Restano soltanto miriadi di porcastri che ti distruggono il distruggibile, arano il sottobosco (poveracci, debbono pur mangiare). Quella della regolamentazione della densità degli animali è una favoletta inventata dai cacciatori-ecologisti, una categoria molto simile a quella dei "fumatori cortesi", quelli che bontà loro non ti soffiavano veleni catramoso-nicotinici in faccia prima della lodevole riforma di Sirchia, o dei motocrossisti-ambientalisti.

Sono abbastanza d'accordo con kiwoncello.
Quando però si dice che gli animali selvatici stanno imparando a nutrirsi nelle nostre discariche, mi dispiace ammetterlo ma è più colpa nostra che loro. Se le discariche fossero fatte bene non ci sarebbe questo problema.
Per quanto riguarda l'avvicinamento degli animali alle nostre aree, e relativi "saccheggi" di bestiame, in passato è sempre esistito il lupo che attenta al gregge, la volpe alle galline e via dicendo... sta a noi cercare di tenerli a bada, loro hanno un istinto che non possono ignorare.

(andando leggermente OT non condivido con kiwoncello quanto dice sui fumatori cortesi. Io ero una fumatrice e non ho mai fumato nei locali nè nei treni anche dove era consentito fumare perchè lo trovavo scorretto nei confronti di chi mi stava intorno. Come me c'erano e ci sono molti altri "fumatori cortesi"... non è esattamente una baggianata, si tratta di rispetto... anche il fumatore può essere rispettoso degli altri e dell'ambiente, anche se è raro :martello2: :smok: )
 

aseret

Florello Senior
Diciamo che c'è un controllo piuttosto severo sui cacciatori,che vengono multati se abbattono più animali di quelli loro assegnati. In alcune valli anche qui da noi c'è il problema dei cinghiali, che fra l'altro non sono molto amati per i gravi danni che provocano...indice di ripopolamento fatto senza pensare al futuro e alle conseguenze!
 
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decky

Florello Senior
Ominidi decky, ominidi.
Solo in questo senso si può spiegare il gusto sadico della caccia.
Qui la fascia d'età, è piuttosto ampia.
Cominciano sin da ragazzi ad andare a caccia coi padri e poi perpetrano l'infame tradizione.

Questa, poi, è una provincia che ha un'immensa cultura della caccia e non va dimenticato che in questa stessa provincia, vi sono le maggiori case produttrici di armi.
Pensa che addirittura organizzano spedizioni che arrivano in Sicilia per sparare ai migratori (brutti...cat: cat: cat: ...meglio che mi trattenga va :rolleyes: cat: ) e che la consuetudine di andare a caccia nei paesi dell'est, dove sparano a tutto, è molto diffusa.

Esiste ancora, fra l'altro, una forte tradizione sul consumo di carni cotte allo spiedo, tant'è che in certe feste (soprattutto in questi periodi) ne allestiscono di enormi in piazza, per arrostire addirittura un toro e poi, giù a strafogarsi di cibo!!! Bisognerebbe vederli...sigh! Mamma quanto sono truci certi comportamenti!!!

Le carni allo spiedo, partendo dagli uccellini, passando dagli ovini e finendo ai bovini, organizzate e vissute come lo sono qui, mi sanno sempre di riti tribali.
Non so che farci, è più forte di me, ma non vedo segni evidenti di civilizzazione in questi luoghi.
Io ho notato che i cacciatori per lo più sono over 50 (parlo dell' hinterland di Cagliari e non dei paesini del centro)....non so, ho la sensazione,o la speranza:rolleyes: che in fondo questo che loro chiamano sport sia destinato a morire ben presto,se le nuove generazioni non si appassionano....
Hai citato i tori....vogliamo parlare della corrida:squint: ?Non ci tocca direttamente per fortuna,nel senso che non è "spettacolo" di casa nostra,ma ho sentito in tv la notizia che in Spagna,i ragazzi e le ragazze,anche quelli più giovano,vi si stanno riappassionando per il fatto che un torero giovane e bello è diventato per loro un idolo al pari degli attori più famosi....cat:
 

RosaeViola

Master Florello
Decky, lasciamo perdere gli spagnoli.
La loro corrida è uno dei riti tribali peggiori a cui si possa assistere.
Se poi consideriamo che frequentissimamente ai tori vengono riempiti gli occhi di vasellina così che non vedano il torero e spalmati i testicoli di trementina per farli infuriare ancora di più, che altro dire se non che è un'altra vergogna a cui il mondo assiste silenzioso? cat:
 

decky

Florello Senior
che altro dire se non che è un'altra vergogna a cui il mondo assiste silenzioso? cat:
nient'altro...solo che fa specie sentire che c'è chi si appassiona a questo tipo di brutture nonostante la sensibilizzazione sempre maggiore per i diritti degli animali.Mah,è proprio vero che spessissimo l'uomo è la vera bestia .
 

spot

Maestro Giardinauta
Diciamo che c'è un controllo piuttosto severo sui cacciatori,che vengono multati se abbattono più animali di quelli loro assegnati.

Mah, forse dalle tue parti, ma dalle nostre proprio no.
Sò di cacciatori che sparano, ammazzano e si sbarazzano del "bottino" perchè troppo piccolo, o magari ferito da qualche altro imbecille.
Sò che gran parte delle persone preposte al controllo dei cacciatori è cacciatore anch'esso e allora? Può essere imparziale?
Spesso i cacciatori "ungono" i controllori....
Un fagiano di qua, una lepre di là.... bel controllo. :mad:
 
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kiwoncello

Master Florello
Tanto per sdrammatizzare e farvi sorridere.
A proposito di corride.

Il solito turista dopo essersi goduta una corrida viene invitato a cena da un amico locale che gli ordina un piatto raffinato e costosissimo: due cose sferiche di grosse dimensioni. Su richiesta il cameriere spiega trattarsi di un grande privilegio, riuscire a mangiare las pelotas del toro matado. Sera seguente, il turista goloso richiede lo stesso piatto e viene nuovamente servito di due grosse pelotas, squisite. Terza sera, richiesta del solito piatto ma questa volta ci sono ammaniti due piccoli oggettini sferici. Alle rimostranze del turista il cameriere scusandosi risponde "eh segnor, no siempre vince el torero.......".
 
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