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(grosso) problema con pergotenda

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, da sette anni ho una pergotenda di marca Pratic, con tende laterali trasparenti, installata su un terrazzo di circa 17mq. Il condominio è composto da 9 alloggi ed oltre alla mia c'è un'altra tenda molto più grande (circa il doppio) sul terrazzo dell'attico. Premetto che ci troviamo in zona fuori dal vincolo paesaggistico.

Entrambe hanno avuto l'approvazione dell'assemblea di condominio prima dell'installazione.

Ora, il comune ha notificato solo alla mia tenda una ordinanza di demolizione. Il paradosso è che nell'ordinanza sono richiamate le sentenze del CdS in cui si dice che le pergotende sono ad edilizia libera, ma attaccano il fatto che, secondo loro, nel nostro specifico caso lo spazio così creato viene utilizzato come estensione abitativa della casa (della quale tra l'altro citano una metratura palesemente errata) e non in modo provvisorio e temporaneo.

Per testimoniare ciò hanno fatto alcune foto da cui si vede che sul terrazzo è presente un tavolo con tre sedie ed un salottino (quest'ultimo tipicamente da esterni, in wicker).

Il tavolo è in effetti presente, ma abbiamo dovuto metterlo temporaneamente sul terrazzo in quanto all'interno dell'alloggio sono in corso grossi lavori di ristrutturazione, con SCIA depositata tre giorni dopo al momento in cui hanno scattato la foto (che guarda caso era il secondo giorno in cui avevamo messo fuori il tavolo...evidentemente i vicini sono corsi ad avvertirli).

A questo punto chiedo suggerimenti su come muovermi, dato che le sentenze del CdS sono molto chiare e non credo che la presenza di un tavolo all'esterno possa modificare il concetto di pergotenda quale manufatto che non richiede concessione edilizia!

Grazie in anticipo.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Il problema "estensivo " non è dovuto al tavolo ....ma al fatto che probabilmente la struttura è fissata /ancorata stabilmente in maniera inamovibile , non ottempera all'obbligo del non poter avere alcuna chiusura perimetrale definibile come FISSA ..e se poi è pure servita da impiantistica altrettanto stabile e fissa ...e fa anche da copertura ..mi spiace ma rientra a titolo di legge nella classificazione di costruzione edile. ....oltre al conseguenziale obbligo , prima dell'installazione , del permesso a costruire e relativa concessione edilizia , va/andava appunto dichiarata nella metratura della casa,....e questo chiaramente anche perché influisce sulle dovute tasse sulla casa, sia statali, che regionali, che comunali ( tari , tasi ,ecc ecc)....
Mi spiace ....se le caratteristiche che ho descritto sono giuste .....la pergotenda rientra , non avendo la necessaria concessione e documentazione, nell'abusivismo.
Non essendoci possibilità di condonarla. ...devi demolirla. ...
Prova, se vuoi , ad appellarti a ricorso .... ma se è fissata , inspostabile (immobile appunto ) ecc ecc ... la vedo dura vincere la causa....

Probabilmente l'altra tenda a cui ti riferisci , per quanto grande come la tua , ripeto molto probabilmente è una tenda retrattile , o non fissa e quindi essendo mobile ha caratteristiche diverse dalla tua e perciò non deve sottostare alle normative applicate a te....

altrimenti se tale fissità non sussiste ne per la struttura portante ne per le coperture ....eccoti alcuni link utili e a supporto volendo inoltre far notare come TUTTI I LINK , quelli da me postati e TUTTI QUELLI CHE ULTERIORMENTE TROVERAI NEL WEB, hanno un tratto comune che li lega ....ovvero menzionano e fanno risaltare il fatto che LE PERGOTENDE NON ABUSIVE sono tutte con con caratteristiche tali da ESSERE CONSIDERATE FACILMENTE AMOVIBILI E NON FISSE sia nella struttura sia nei materiali della loro componentistica , sia per la copertura (superiore quanto quella perimetrale qualsiasi sia il materiale che la compongono) facilmente removibile/smontabile/ retrattile....
ti consiglio vivamente di leggerti tutto, fornirti di santa pazienza e ampliare ulteriormente le info ricevute .....dopo di che spero sia tuuto utile per indirizzarti e aiutarti....
http://www.condominioweb.com/quando-la-pergotenda-deve-considerarsi-una-costruzione.12670

http://www.edilportale.com/news/201...erande-quali-differenze-ci-sono_57708_15.html

http://www.studiocataldi.it/articoli/25188-pergotende-tettoie-e-verande-quando-serve-il-permesso.asp

http://biblus.acca.it/pergolato-gazebo-veranda-e-pergotenda-edilizia-libera-o-permesso-di-costruire/

E finisco con una precisazione che da anni faccio qua nel forum a riguardo di pergole, pergotende, capanni degli attrezzi , gazebi ecc ecc. ...NO NON È ESATTO tali manufatti non rientrano nelle costruzione edili SOLO SE NON SONO FISSATI STABILMENTE A TERRA , se risultano facilmente spostabili/smontabili, e se, anche se spostabili, NON abbiano ALCUN ALLACCIAMENTO.....altrimenti vale quello che è successo a te....
Mi spiace
Marco.
 
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tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Ciao...grazie per la risposta.

Probabilmente non sono stato chiaro, ma la mia è una tenda retrattile Pratic, modello Level (sono tre colonnine di alluminio poggiate sul parapetto del terrazzo ed un telaio in cui scorre il telo superiore, e 4 tendine laterali trasparenti avvolgibili a rullo). Ho una dichiarazione di Pratic che dice come il loro prodotto rientri nella normativa delle tende per esterni e come sia di facile amovibilità.

Sul terrazzo non esiste alcun tipo di impiantistica (ci sono due luci da esterni presenti sul terrazzo antecedentemente all'installazione della tenda e c'è l'unità esterna del condizionatore).
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
infatti ho posto tutte e due le normative di regolamentazione dando particolare risalto , nei link, alle sentenze rientranti nel possibili ricorso , perchè se il comune, come al solito, si comporta da "lei non sa chi sono io" e si incaponisce...tu a ricorso e tribunale dovrai andarci ... puoi solo sperare in qualche zelante tecnico meno ottuso di altri che prenda in considerazione la tua documentazione .... altrimenti sarete obbligati , e per me meglio se lo fai subito, entro i 30 o 60 gg canonici ad andare (adire a) in tribunale a far valere le vostre ragioni.....30 o 60 gg passano davvero in fretta ora che tu riesca a procurarti tutto quello che serve , che lo presenti ad un avvocato e che alla fine presentiate il ricorso vero e proprio....
i link infatti sono stati da me postati nella speranza che possano esservi utili al farvi mirata una strategia .....insomma essere informati diventa un gran bel vantaggio sopratutto se, come sempre e di solito succede.... i tecnici che vi han fatto sto "regalo" stiano abbaiando senza aspettarsi che la controparte abbia cognizioni di leggi e leggiuole....poi, invece, quando qualcuno del popolo alza la testa.... si ridimensionano nelle pretese.....te lo auguro....
come scritto armati di pazienza leggi i link e fai intervenire un legale di tua fiducia.....insomma agire subito.
 
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tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Grazie, infatti mi sa che dovrò passare per il TAR, sperando che almeno loro prendano in esame la documentazione (senza dover poi ricorrere al consiglio di stato).

Al mio Comune, infatti, hanno preso atto del fatto che la struttura sia una pergotenda a tutti gli effetti, con teli retrattili ed altro, ma dicono che la devo comunque togliere perché, secondo loro, la uso come una stanza (per questo chiedevo se abbia senso ciò che stanno dicendo...) dato che hanno fotografato la presenza di un tavolo e sedie.

In pratica loro hanno scritto: "la struttura si caratterizza per essere destinata alla realizzazione di uno spazio abitativo e non come mero arredo esterno, essendo gli elementi retrattili sostanzialmente utilizzati come finestre e stante la presenza di arredi"
 

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Esatto. Addirittura ho richiesto la relazione del vigile urbano che ha fatto il sopralluogo ed in essa lui dice chiaramente che la struttura è una pergotenda come definita dal cds, ma che dato che ci sono questi arredi (che lui definisce incompatibili con l'esterno) allora il terrazzo diventa estensione del soggiorno/cucina.

Mi pare assurdo, ma tant'è...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Grazie, infatti mi sa che dovrò passare per il TAR, sperando che almeno loro prendano in esame la documentazione (senza dover poi ricorrere al consiglio di stato).

Al mio Comune, infatti, hanno preso atto del fatto che la struttura sia una pergotenda a tutti gli effetti, con teli retrattili ed altro, ma dicono che la devo comunque togliere perché, secondo loro, la uso come una stanza (per questo chiedevo se abbia senso ciò che stanno dicendo...) dato che hanno fotografato la presenza di un tavolo e sedie.

In pratica loro hanno scritto: "la struttura si caratterizza per essere destinata alla realizzazione di uno spazio abitativo e non come mero arredo esterno, essendo gli elementi retrattili sostanzialmente utilizzati come finestre e stante la presenza di arredi"

infatti credo che la linea guida oltre a tutte le sentenze gia avvenute ( e che vogliano o non vogliano poco importa non fanno solo giurisprudenza e finita li....con quella del consiglio di stato fanno LEGGE e alla legge loro si devono obbligatoriamente attenere)... la linea guida potrebbe essere che, no, il tavolo non fa estensione ad uso abitativo ....ma il tavolo e le sedie fanno, e sono chiaramente per un uso ricreativo.....
...tira fuori altre sentenze (tanto tutte dicono/esprimono la stessa medesima cosa).....poi alza la voce con i dirigenti di quei signori i più alti in grado possibile comincia a far circolare il tutto anche e se serve in piazza ....altrimenti TAR e affini....insomma DEVI OPPORTI SUBITO.

quindi secondo loro potresti mettere la tenda ma non ti ci devi mettere sotto a pranzare??
guarda Spulki concordo, se non fosse che crea problemi potrebbe sembrare una stupida presa in giro.....poi ci si pensa e si arriva alla seria conclusione che nei comuni pur di far soldi sono disposti anche a rendersi ridicoli loro e i loro impiegati che appresso a loro sono stati.....
in tribunale si metteranno davvero a ridere devo abbattere perchè ci sono dei mobili ...mobili che non sono immobili e si possono spostare?
dove vuoi, anche dentro alla macchina ? quindi dovranno intimarti la demolizione anche dell'auto?
in cantina? che diventa quindi, per la presenza di mobile mobilio, magicamente abitabile quindi residenziale.....?
piuttosto tieni anche il verbale dell'evidentissimo "lacchè"( posso anche scriverlo in pubblica essendo il vigile dipendente a servizio del comune quindi servitore) in divisa che pur dandoti ragione si è sentito"costretto" a scrivere ciò che gli avevano dettato ......
 
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tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Caspita ottimi consigli ti ringrazio di cuore!!!

Non avevo pensato alla cosa del vigile! Non a caso nell'ordinanza non hanno ripreso la parte sulla pergotenda, ma solo quella sull'uso abitativo... incredibile!!!
 

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Ma...ecco, quello che ancora non comprendo (e su cui amerei avere Vostri pareri) è:

posto appunto che il mio prodotto è una pergotenda e risponde a tutte le caratteristiche individuate dal CdS, potrebbe legalmente essere attaccata sulla base del "presunto" uso che il Comune sostiene io ne faccia? A logica, per me, sarebbe come dire obbligarmi a demolire l'auto perché secondo qualcuno potrei avere infranto i limiti di velocità (pur non avendone le prove documentate)...

Cosa ne pensate?

p.s.: e poi comunque...un terrazzo (diciamo senza alcuna tenda) privato, di mia proprietà esclusiva, non lo posso usare per tenerci un tavolo e qualche sedia, se volessi farlo??
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ma...ecco, quello che ancora non comprendo (e su cui amerei avere Vostri pareri) è:

posto appunto che il mio prodotto è una pergotenda e risponde a tutte le caratteristiche individuate dal CdS, potrebbe legalmente essere attaccata sulla base del "presunto" uso che il Comune sostiene io ne faccia? A logica, per me, sarebbe come dire obbligarmi a demolire l'auto perché secondo qualcuno potrei avere infranto i limiti di velocità (pur non avendone le prove documentate)...

Cosa ne pensate?

p.s.: e poi comunque...un terrazzo (diciamo senza alcuna tenda) privato, di mia proprietà esclusiva, non lo posso usare per tenerci un tavolo e qualche sedia, se volessi farlo??
no non può limitare i diritti altrui senza giusta causa se il mobilio ipoteticamente ( E CIO' NON E' ) per qualche motivo , ora come ora di legge inesistente, dovesse essere oggetto del contendere ( come tra l'altro chissà perchè questo il comune asserisce ) potrebbero eventualmente SOLO IMPORTI LA SUA RIMOZIONE ... quella del mobilio ....solo per assurdo, non possono ne potranno mai aver ragione sul fatto che se lì ci sta quel contendere sul mobilio loro ti possano far demolire il "contenitore".....anche perchè prendendo alla lettera la motivazione della loro ordinanza ( demolire la sola pergotenda) l'oggetto della motivazione ( il mobilio) rimarrebbe sul terrazzo e ,"alla lettera", il terrazzo stesso rimarrebbe un estensione (dato che il mobilio li è rimasto) dello spazio fruibile ed abitabile e sempre prendendo alla lettera il verbale dell'ordinanza ....sarebbe da abbattere pure lui .
non credo che questo mio scrivere sia un cavillare ... ma uno svolgimento ragionato sul tema dell'ordinanza stessa.
 

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio, non solo per la risposta competente (che ricalca esattamente ciò che penso io), ma anche perché mi hai strappato un sorriso con l'ultima parte del messaggio :)

Ovviamente loro nell'ordinanza vera e propria non fanno riferimento al concetto di pergotenda (richiamato invece dal vigile che ha stilato il verbale) perché così si darebbero la zappa sui piedi.

Nell'ordinanza si limitano a dire che:
1) si tratta di una struttura che viene mantenuta costantemente chiusa "come verificato giornalmente dalla Polizia Locale" (ma ciò è falso dato che sempre almeno due lati sono costantemente aperti e spesso anche il sopra viene aperto per arieggiare)
2) il terrazzo viene utilizzato come estensione del locale cucina/soggiorno stante la presenza di sedie e divanetti aventi caratteristiche di arredo interno (ciò è di nuovo falso, essendo i divanetti tipicamente da esterni, in wicker sintetico e le sedie in policarbonato trasparente, adatte anche all'esterno)

Poi sottolineano come l'immobile NON sia soggetto a tutela paesaggistica, che la struttura si caratterizza per essere destinata alla realizzazione di uno spazio abitativo (per le motivazioni 1 e 2 precedenti) e non come mero arredo esterno, sia per le dimensioni (l'unità immobiliare "principale" ha una superficie utile di circa 45mq <- FALSO, sono circa 61mq calpestabili e la struttura una superficie di circa 18.4mq <- LA STRUTTURA NON HA ALCUNA SUPERFICIE...SEMMAI ce l'ha il terrazzo pre-esistente) che per la destinazione d'uso.

Attaccano quindi il fatto che gli elementi retrattili (tutti) secondo loro siano tenuti costantemente chiusi e che, sempre secondo loro, la usiamo come estensione abitativa e ne deducono che la struttura costituisca un manufatto determinante volume urbanisticamente rilevante.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
da sentenza del consiglio di stato (ti consiglio di stampartela tutta , la trovi stampabile in PDF praticamente in tutti i link ,magari portananche le identiche precedenti ....e portale a conoscenza prima di tutto al sindaco , ai vigili, ai tecnici e a chi di questo si ingrassa) poco importa se sempre chiusa oppure sempre aperta la cosa che importa è che non siano parti inamovibili .... se sono chiuse spesso ma facilmente retraibili apribili , mobili , pieni di piante con altalena o con straio , lettino sedie o quant'altro compreso se mi va un divano letto per dormire al fresco di notte ed in estate che poi in autunno mi riporto in casa ....ecc ecc sempre al e per il CONSIGLIO DI STATO POCO IMPORTA ..... l'ordinanza di demolizione è da considerarsi "nulla e inapplicabile".....

PS PERO' TI DEVO AVVISARE CERTE SITUAZIONI QUANDO SI HA A CHE FARE CON LA LEGGE/GIUDICI/SENTENZE non devi MAI dare per scontato niente .....
vale piuttosto la legge del 50 e 50
..(50 volte su 100 va bene e 50 va male)...vale il vantaggio del chi più ha testimoni o perizie o voce più grossa o di chi sa giocare meglio a scacchi ovvero chi prevede prima e su quello provvede....
 
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tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Esatto, è proprio quanto penso io. La cosa pazzesca è che l'avvocato ha mandato una lettera al comune, con un tentativo di conciliazione pacifica e loro hanno risposto che intendono proseguire per la loro strada.

eh, sul tuo PS, lo capisco. Per questo ho richiesto una perizia di parte ad un architetto, che andrà a valutare come la struttura sia solo funzione delle tende, le quali sono completamente retrattili e come i mobili siano da esterni e non costantemente lì. Inoltre il produttore mi ha rilasciato la dichiarazione sulla facile amovibilità della struttura...

non so a cos'altro pensare, ma se avete consigli sono molto ben accetti!!!
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Esatto, è proprio quanto penso io. La cosa pazzesca è che l'avvocato ha mandato una lettera al comune, con un tentativo di conciliazione pacifica e loro hanno risposto che intendono proseguire per la loro strada.
già me lo aspettavo da dei" lei non sa chi sono io" che per tal cosa potrebbero anche perdere il posto ...( se ti danno ragione il comune dovrà rifondere tutte le spese sostenute dai suoi tangheri e anche tutte quelle che avrai tu andando per via legale ).....però ti dico una cosa ... normalmente queste cose sono dovute ad imbeccate e favori a conoscenze di.....qualcuno a cui tu stai sicuramente sul gozzo......fai qualcosa .....anch'io io dovetti farlo, a suo tempo, per un problema di proprietà condominiale sottratta per farsi, ad uso privato, un terrazzo sul tetto della mia porzione del condominio ... il tizio che l'ha fatto era il dirigente dell'ufficio tecnico del mio comune dieci anni in tribunale , ma quello che più conta è che il comune o meglio la sez. del comune che era nostra controparte ha fatto di tutto per aver ragione..... ma andando avanti con la causa si sono resi conto della cazzata e, per andare a pari e patta, hanno sostituito il dirigente trasferendo il "colpevole del tutto" in esilio ed altro lontano loco....facendo rifondere le spese al tizio , col trasferimento l'hanno di fatto scaricato addossandogli gran parte della colpa....e degli oneri.....
 
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GabriGiardini

Giardinauta
quelli di fronte casa mia fuori al balcone hanno due poltrone, tavolo con 4 sedie e divano due posti...gli dovrebbero demolire il balcone allora!?!?
e poi il balcone terrazzo viene gia' contato nei mq per calcolare tasse e stoc..tasse ma la smettessero..

questi qui li ha chiamati qualcuno/a a cui stai antipatico/a e che ha inciuci e amicizie politici, secondo me ci si mette poco a fare un ipotesi su chi sia e poi mandargli l'agenzia delle entrate o la finanza o quel che e' ;)
io mi tengo stretta i filmati dello stillicidio e sono stati informati di averli ;)
 

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Persino l'avvocato, in tutta confidenza, mi ha detto che secondo lei una cosa del genere, così personale e piena di evidente odio, può solo essere pervenuta da qualche vicino. E combinazione, dopo 7 anni, è arrivata nel momento in cui ho acquistato l'altro immobile da annettere a quello già in mio possesso...

Però io mi chiedo, possibile che un Comune si abbassi a tanto, anche con le sentenze evidentemente dalla mia parte, pur di far piacere a qualcuno e colpire qualcun altro?!?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
questo ed altro .....basti seguire un po i TG che spesso si sentono notizie a riguardo di Tizio che ha ammazzato Caio per banali e futili liti condominiali .....
non il tuo comune, nel senso ampio e generico, sono straconvinto che di questa cosa, al tuo comune, giusto e al massimo in tre o quattro sappiano qualcosa e di questi 3 o 4 almeno due abbiano posto una firma senza sapere neanche l'oggetto del contendere....gli hanno presentato un documento da firmare e lo hanno fatto nel modo in cui hanno firmato altre centinaia di documenti prima del tuo.......senza manco leggerlo.....
 

tecnoworld

Aspirante Giardinauta
Infatti il grosso problema è che non si può nemmeno arrivare a parlare con persone sensate, dato che ogni comunicazione è intercettata dallo stesso ufficio scrivente, ove il dirigente si limita a firmare e chi opera è evidentemente ben poco competente...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Infatti il grosso problema è che non si può nemmeno arrivare a parlare con persone sensate, dato che ogni comunicazione è intercettata dallo stesso ufficio scrivente, ove il dirigente si limita a firmare e chi opera è evidentemente ben poco competente...
te l'ho già scritto .... io l'ho fatto, prendi appuntamento col sindaco e presentagli il tutto.... ...
ed anche nel tuo comune non c'è l 'U.R.P (di "relazioni col pubblico") che fa parete dei servizi al cittadino?
è indipendente ma sotto l'egida del gabinetto del sindaco, dove potresti presentare istanza di rilettura o anche solo presentare le tue perplessità e le documentazioni delle sentenze?
....ma RICORDATI CHE TUTTO CIO' DI CUI STIMO PARLANDO NON BLOCCA I TERMINI DI SCADENZA PER IL RICORSO.....credo a dire il vero che l'unica situazione che potrebbe bloccare e far slittare i termini ( dovresti prendere info ) per il ricorso ( e guarda, insisto, che dopo c'è solo la demolizione) sia l'intervento dell' U.R.P....
 
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