Devi decidere quali sono i rami che, costituiranno l'ossatura della pianta: cioè i rami portanti che la pianta avrà per sempre. Fatto ciò, i rami laterali (i frustini erbacei volubili) li poti due volte: a luglio-agosto li tagli a 5 foglie dal punto di inserzione e a febbraio, i medesimi li poti a 3 gemme dal punto di inserzione: in questo modo l'entrata a fiore sarà lievemente accelerata. I rami portanti devono invece avere sempre il loro prolungamento da cimare solo quando la pianta sarà arrivata a coprire fin dove vorresti tu. I rami portanti non vanno mai fatti avvolgere alla struttura, ma legati il più possibile dritti: così, la struttura, non verrà spaccata dalle terribili spire della pianta stessa che è in grado di contorcere cancellate, staccionate , pluviali et al, se le si permette di attorcigliarsi a detti sostegni. Quindi, con calma, lo sbrogli tutto ramo per ramo, selezioni l'ossatura portante della tua pianta, la leghi dritta ai sostegni senza lasciarla avvolgere su di essi e, i rami laterali li poti come ti ho spiegato e come ha detto anche
@META. Le piante da seme, comunque, non fioriranno mai in abbondanza come quelle da talea (la talea va presa da un glicine che fiorisce bene) ma hanno una longevità elevata: possono superare il mezzo millennio di età.
A Palazzo Archinto, a Milano (Via Olmetto 6) c'è un glicine di 400 anni. Guardalo.
https://www.tripadvisor.it/Location...lazzo_Archinto_Educandato-Milan_Lombardy.html
I più noti sono quelli di Vercelli: 3,80 m, 2,80 m e 1,57 m di circonf. a petto d'uomo!!! Eccoli:
https://www.google.it/search?q=i+tr...AUICygC&biw=1536&bih=734#imgrc=Rrqqr6KUgT_OvM: