Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
Per rispondere al meglio a @Sevi e a chi ne abbia bisogno.
@Sevi scrisse:
"Quando mi è stata regalata la piantina nata da seme, aveva all'incirca 3 anni (il donante mio vicino di casa non era sicurissimo in merito al tempo di semina).
Ha dato i primi grappolini a 10 anni di vita (tieni conto di un margine di errore che può andare da qualche mese a un anno)
Il mio è nato da pianta con fiori dal colore classico, molto acceso, però è bianco e lilla rosato, un bicolor in pratica :LOL:
So che ce ne sono di questo tipo, ma in giro, dalle mie parti, non ne ho visto nemmeno uno.
Anche per questo motivo ho imparato a farmelo piacere con la sua sfumatura che... sì è più pallidina... ma pure elegante, se vogliamo, delicata ma non troppo, ecco
Quest'anno non l'ho potato, spero che mi farà cmq una bella fioritura"
Vediamo insieme un pò di spiegazioni utili sul glicine.
Il glicine da seme è sempre un terno al lotto.
Ti è andata bene che ti sia fiorito in così pochi anni e che faccia fiori decenti.
Di solito, un glicine da seme, si sviluppa molto ma o non fiorisce o fiorisce dopo 10-15 anni con grappoli radi, sbiaditi e spargoli, tutti caratteri di selvaticità.
In compenso, le piante nate da seme sono ultra longeve capaci di superare i 4 secoli d'età.
Per avere piante fiorifere fin da giovani si fanno talee o propaggini da piante di sicura e stupenda fioritura.
I glicini più belli non appartengono alla specie sinensis ma alla specie floribunda.
Guardare qui per svenire: https://www.treedom.net/it/blog/pos...144-anni-in-giappone-regala-un-cielo-rosa-347
Qui come riconoscere le varie specie di glicini: è scritto anche di guardare il senso di avvolgimento dei frustini erbacei: in senso orario oppure antiorario.
https://www.pbortensie.com/glicini_wisteria_sinensis.htm
Buona lettura a tutti.
Per finire una chicca: nell' aprile 2016 (11 aprile) sono andato al Palazzo Archinto a vedere il glicine più vecchio di Milano: 400 anni.
La foto n° 3393 ben si adatta a questa stupenda frase:
"Colonna tra le colonne, di legno vivo anzichè di fredda pietra, il tronco è anch'esso un oggetto d'arte che la natura ha scolpito con un complicato rilievo".
Come si conduce un glicine e come si pota.
Riassumiamo:
Non va mai lasciato attorcigliare ai sostegni perchè, con il tempo li piega, li deforma o li rompe: va sempre guidato dritto e esterno a ciò che si deve coprire.
Va potato due volte all'anno: in agosto si tagliano senza timore tutti i frustini erbacei e volubili a 5 foglie dal loro punto di partenza dai rami portanti, salvaguardando quelli che servono, di anno in anno, a coprire il relativo supporto.
Una seconda potatura si fa all'inizio di marzo, quando le grosse gemme fiorali sono visibili: si spuntano tutti i rami, accorciati nel mese di agosto, sopra una bella e grossa gemma a fiore (ovviamente l'ultima che si troverà contando a partire dal punto di inserzione del rametto sul ramo portante). In questo modo sarà un vero trionfo di fiori.
@Sevi scrisse:
"Quando mi è stata regalata la piantina nata da seme, aveva all'incirca 3 anni (il donante mio vicino di casa non era sicurissimo in merito al tempo di semina).
Ha dato i primi grappolini a 10 anni di vita (tieni conto di un margine di errore che può andare da qualche mese a un anno)
Il mio è nato da pianta con fiori dal colore classico, molto acceso, però è bianco e lilla rosato, un bicolor in pratica :LOL:
So che ce ne sono di questo tipo, ma in giro, dalle mie parti, non ne ho visto nemmeno uno.
Anche per questo motivo ho imparato a farmelo piacere con la sua sfumatura che... sì è più pallidina... ma pure elegante, se vogliamo, delicata ma non troppo, ecco
Quest'anno non l'ho potato, spero che mi farà cmq una bella fioritura"
Vediamo insieme un pò di spiegazioni utili sul glicine.
Il glicine da seme è sempre un terno al lotto.
Ti è andata bene che ti sia fiorito in così pochi anni e che faccia fiori decenti.
Di solito, un glicine da seme, si sviluppa molto ma o non fiorisce o fiorisce dopo 10-15 anni con grappoli radi, sbiaditi e spargoli, tutti caratteri di selvaticità.
In compenso, le piante nate da seme sono ultra longeve capaci di superare i 4 secoli d'età.
Per avere piante fiorifere fin da giovani si fanno talee o propaggini da piante di sicura e stupenda fioritura.
I glicini più belli non appartengono alla specie sinensis ma alla specie floribunda.
Guardare qui per svenire: https://www.treedom.net/it/blog/pos...144-anni-in-giappone-regala-un-cielo-rosa-347
Qui come riconoscere le varie specie di glicini: è scritto anche di guardare il senso di avvolgimento dei frustini erbacei: in senso orario oppure antiorario.
https://www.pbortensie.com/glicini_wisteria_sinensis.htm
Buona lettura a tutti.
Per finire una chicca: nell' aprile 2016 (11 aprile) sono andato al Palazzo Archinto a vedere il glicine più vecchio di Milano: 400 anni.
La foto n° 3393 ben si adatta a questa stupenda frase:
"Colonna tra le colonne, di legno vivo anzichè di fredda pietra, il tronco è anch'esso un oggetto d'arte che la natura ha scolpito con un complicato rilievo".
Come si conduce un glicine e come si pota.
Riassumiamo:
Non va mai lasciato attorcigliare ai sostegni perchè, con il tempo li piega, li deforma o li rompe: va sempre guidato dritto e esterno a ciò che si deve coprire.
Va potato due volte all'anno: in agosto si tagliano senza timore tutti i frustini erbacei e volubili a 5 foglie dal loro punto di partenza dai rami portanti, salvaguardando quelli che servono, di anno in anno, a coprire il relativo supporto.
Una seconda potatura si fa all'inizio di marzo, quando le grosse gemme fiorali sono visibili: si spuntano tutti i rami, accorciati nel mese di agosto, sopra una bella e grossa gemma a fiore (ovviamente l'ultima che si troverà contando a partire dal punto di inserzione del rametto sul ramo portante). In questo modo sarà un vero trionfo di fiori.