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Ginepro Chinensis in sofferenza?

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, volevo chiedervi consiglio sul mio bonsai, un ginepro chinensis che posseggo da aprile 2013.
L'estate scorsa ha cominciato a diventare di colore marroncino, il tutto è coinciso dopo aver effettuato la pinzatura (tra l'altro nemmeno drastica) e ora non riesco a capire se sta seccando e come eventualmente rimediare, se togliere le foglie secche.
La pianta è sempre stata sia in estate che in inverno in quella posizione, sul davanzale di una finestra che si affaccia sul poggiolo.
Allego 2 foto.
20150204_160017.jpg 20150204_160031.jpg
 

jiraya

Giardinauta
la terra è secca.
la vegetazione in ago è sinonimo di stress.
le parti così secche non sono un buon auspicio... onestamente non lo vedo messo bene: mi pare 'più di là che di qua'.
 

aurex

Esperto di Bonsai
in effetti sembra un colpo di secco....la mia sensazione è che non riceve abbastanza acqua....
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Lo so che dico una cosa spiacevole ma non ti affezionare troppo a questa pianta.... Come tutte le conifere è una essenza che quando mostra lo stato di sofferenza è tardi.., :boh:
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Cosa potrei tentare in extremis come ultimi tentativi, prima di decretare la sua fine?.... sul colpo di secco mi fa un po' strano, dato che regolarmente annaffio testando il terreno prima (e lessi da qualche parte che ad ogni modo era meglio non abbondare); Cosa faccio con le parti secche, le elimino?
 

jiraya

Giardinauta
per prima cosa, fosse mio, nelle ore più calde della giornata lo immergerei per una mezz'oretta in acqua (livello dell'acqua sopra al bordo del vaso in modo che la terra si imbibisca per bene) poi basta annaffiature finchè il terreno non sarà nuovamente secco.
la pianta è in sofferenza --> meglio metterla al riparo, una serra fredda va bene... va bene anche molto 'casalinga' (cellophane); visto come sta, l'importante è che sia al riparo da venti freddi e gelate (non so come sia la situazione da te... da me alla notte ghiaccia, ma i ginepri sani stanno fuori senza alcun problema); mi raccomando di non lasciarla al sole se sarà chiusa in serra...

alcuni tipi di ginepri (es. la seconda/terza generazione dei famosi itoigawa) in caso di freddo virano il colore dal verde brillante o verde azzurro al marroncino: è un adattamento al clima ed è fatto per carpire più raggi solari. ti confesso che ieri, vedendo le foto senza aprirle, ho pensato fosse questa particolarità, ma aprendo le foto si vedono alcuni palchi ormai secchi: possono essere asportati; tieni conto che in teoria per i palchi secchi basterà passare un po' le dita e verranno via da soli mentre occorrerà insistere un po' di più con quelli virati in ago; se non dovessero cadere... lasciali: male non fanno, ma sicuramente non correrai il rischio di tagliare vegetazione utile.
tieni però monitorato l'evolversi della situazione.

il ginepro è una conifera un po' strana e molto più adattabile e resistente delle altre... speriamo in questa caratteristica!

non ci hai però detto cosa gli è accaduto: ha troppa vegetazione in ago...
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Da me (a Genova) è stato un inverno caldo, e un'estate non caldissima.
La temperatura in questi mesi non è mai scesa di notte sotto i 5° (ho termometro vicino a dove è posizionata la pianta) e penso che una conifera forse patisca più il caldo che il freddo.
Ecco come era la pianta nel 2013, anno in cui l'ho comprata:
pianta.jpg
Quell'anno ho concimato in primavera con un concime azotato del tris della Cifo ( NPK 10-5-5+Fe+Mn), ha passato l'estate calda sempre nella stessa posizione e in autunno ho concimato sempre con lo stesso concime ma quello più ricco di potassio (NPK 3-9-9+Fe+Mn)e ha passato l'inverno senza particolari problemi,
In primavera 2014 ho deciso di fare la pinzatura, per sfoltire un pochino, ma l'ho effettuata molto poco, perchè non mi piaceva la cosa di doverlo sfoltire tanto.
Siccome l'acqua è parecchio calcarea, ho messo nel terreno la dose minima di Solfer Rinverdente della Cifo (in teoria serve per prevenire ingiallimenti delle foglie e intensificare la colorazione delle foglie), e dopo un po' di tempo ho iniziato la concimazione come l'anno prima, ma vedendo che la pianta cominciava ad avere segni di patimento, ho sospeso ogni tipo di concimazione in anticipo, dato che so che concimare quando la pianta non è in forma è ancora peggio.
Ho continuato ad inaffiarla in estate mai troppo, ma nemmeno troppo poco che possa far pensare ad un colpo di secco, e ho effettuato nuovamente la pinzatura per eliminare foglie secche, anche se avevo letto da qualche parte che poteva accadare che diventassero marroni...ma da li ad oggi la pianta è andata peggiorando e soprattutto non so spiegarmi il perchè. Effettuare un rinvaso d'emergenza? Ora provvedo intanto ad eliminare le parti secche.
 

aurex

Esperto di Bonsai
mhà!!! vedendo la foto di quando l'hai presa e confrontandola con quelle recenti mi sembra che la vegetazione abbia virato ad aghi .,....questo accade quando la pinzatura non viene effettuata nella giusta maniera..di solito la pianta ritorna a formare la vegetazione normale...ma qui invece no perchè è entrata in sofferenza..
...penso ad una malattia fungina....potrebbe essere...o ad un eccesso di concimazione....in effetti queste piante quando entrano in sofferenza poi è dura riprenderle.....se però mi dici che l'inverno è stato caldo ....allora potrei pensare anche al ragnetto rosso o giallo (ipotesi della quale però non sono convinto)....insomma le cause potrebbero essere tante....
AZIONE : dagli una bella scotolata su un foglio di carta bianca ...se vedi dei puntini rossi (minuscoliii)....quello è il ragnetto.....
falso rinvaso senza sfiorare le radici in un vaso più ampio con pomice pura e agriperlite e trattamenti di fitostimolanti mirati....io uso parecchio il 66f....ombra assoluta....
 
Ultima modifica:

jiraya

Giardinauta
quando un ginepro a squama riceve molto concime (il pH della terra cambia) vira in ago (sempre sinonimo di stress): è una difesa poichè così è in grado di sfruttare al massimo la luce (e dunque, in questo caso, di organicare più sostanze).
nel breve tempo (mese prossimo) sarà possibile il trapianto.
potrei sbagliarmi, ma non penso si tratti di ragnetto... ad ogni modo la prova del foglio sicuro toglierà il dubbio :)
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Prova del foglio effettuata e nessuna presenza di ragnetto rosso; quindi la pianta ha iniziato a soffrire per la concimazione? il concime che ho usato (per onestà anche l'anno prima però) è diluito in acqua, lo uso da anni e ho sempre messo meno concime rispetto alle dosi scritte sulla scatola quando preparo la bottiglia, e la cadenza con cui l'ho dato è una volta ogni 15 giorni.
Ora ho tolto le parti proprio secche ecco come rimane:

20150211_154111.jpg

A questo punto aspetto il mese prossimo per fare un rinvaso completo (che miscela di terreno preparo per questa pianta e in che percentuali?) e poi vado di trattamenti con fitostimolanti?
Grazie a tutti per i consigli che mi avete dato.
 

aurex

Esperto di Bonsai
se vuoi fare i trattamenti fitostimolanti devi incominciare subito......tra un mese potrebbe essere ancora peggio....ma sei sicuro che innaffi bene?....io vedo il terriccio sempre secco!!!
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
se vuoi fare i trattamenti fitostimolanti devi incominciare subito......tra un mese potrebbe essere ancora peggio....ma sei sicuro che innaffi bene?....io vedo il terriccio sempre secco!!!

E' la casualità delle foto, ho innaffiato dopo aver fatto la foto!!! innaffio fino a che l'acqua non esce dai fori sotto il vaso, e sto attento che il terriccio in profondità non sia già umido.
Per procedere con i trattamenti devo effetturare un falso rinvaso oppure posso iniziarli già ora ed effettuare un rinvaso vero e proprio tra un mese?
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
Ho letto un po' il post e concordo con gli altri, mi sembra tanto un colpo di secco. Il guaio del tuo terriccio è che dopo tanto tempo un po' per le radici che si sviluppano e lo colonizzano completamente un po' per la scarsa qualità dello stesso tende a non assorbire bene l'acqua in maniera omogenea, lasciandola magari scorrere molto velocemente sui lati ma non nella zona interna.

Ho visto piante morire perchè hanno beccato sia un colpo di secco che marciume in altre zone di terriccio, sarebbe stato prudente, dopo averlo preso, un rinvaso in un substrato idoneo...il 90% del successo nella coltivazione dipende proprio da questo. Per esperienza diretta ti dico che i chinensis sono ginepri che amano si un terriccio molto areato e con un ottimo drenaggio, ma amano anche una umidità ambientale discreta. Potrebbe dunque essere stata la combinazione tra un insufficiente apporto di acqua (che non necessariamente corrisponde ad una insufficiente irrigazione) e un scarso apporto di umidità ambientale.

Comunque sia ciò accrescerà la tua esperienza.
 
Ultima modifica:

jiraya

Giardinauta
Il punto è che ora come ora tu bagni (non ho capito bene come e quanto spesso etc. ma poco importa), ma l'acqua scorre via senza davvero bagnare la terra.
Per ora bagnala per immersione: ti assicurerai che il terriccio sia ben imbevuto. La bagnatura successiva avverrà nello stesso modo, ma sarà effettuata solo a terra asciutta.
Ripeto che il problema della pianta è dovuto alla sete: va bagnato.
 
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