hehe, diciamo che bisogna cominciare da un presupposto
Innanzitutto ci troviamo in Italia dove sono presenti come serpenti velenosi esclusivamente le vipere(4 specie: Aspide, Berus, Dal Corno e Orsini). Perciò partendo da questo sai già al principio che si tratta di serpenti di piccole dimensioni (raramente superano il metro di lunghezza). Inoltre hanno una colorazione molto particolare che le differenzia dalla maggior parte delle serpi non velenose; inoltre hanno 2 particolarità abbastanza facili da individuare: La testa triangolare (molto più distinta dal collo negli esemplari giovani) e una coda corta e tozza. Già da queste prime indicazioni puoi a distanza di sicurezza verificare se potrebbe trattarsi o meno di una vipera e decidere se avvicinarti o meno all'esemplare che stai osservando. Avvicinandoti puoi a questo punto osservare la testa e controllare la forma delle squame, le vipere hanno diverse decine di piccole squame disposte in maniera irregolare mentre tutti gli altri serpenti italiani (colubridi) hanno 3 grandi, e molto facili da individuare, placche cefaliche e altre 6 disposte verso l'apice del muso. Detto questo in ultima analisi gli occhi e le squame sopralabiali. Le vipere hanno occhi con pupille verticali mentre i colubridi le hanno tonde. Per le squame sopralabiali come già specificato, i colubridi hanno solo una fila di squame fra l'occhio e la bocca mentre le vipere ne hanno 2 o 3
In ogni caso per concludere, le vipere se possono si dileguano piuttosto che rischiare di attaccare e anche ammesso che si venisse morsi, solo in casi veramente eccezionali possono portare alla morte. Per fare un confronto le vespe o i calabroni sono dei killer spietati
Allego questa immagine che mostra proprio la parte più importante (la testa)