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farmaci, antibiotici

miciajulie

Fiorin Florello
salve. non vorrei passare per lo scienziato pazzo, ma mi chiedevo... se mi avanzano degli antibiotici per umani, in pastiglie o in iniezioni, posso utilizzarli per debellare qualche insettazzo dalle piante? e se sì, come? per innaffiatura o a spruzzo sulla parte aerea?
avrò detto una castroneria, ma se ci fosse la possibilità di riutilizzo... :ros:
ps. so da me che le confezioni intere si possono riciclare presso ambulatori ecc, e che ne hanno sempre un gran bisogno, ma intendo le confezioni contenenti pochi 'avanzi'
merci!
 
M

mammagabry

Guest
so che i farmaci ono considerati come altamente inquinanti del terreno quindi penso sia proprio proibito usarli,inquineresti il terreno e saresti passabile di multa se non addirittura di arresto(non so le leggi cosa prevedono)per questo motivo si sono prodigati negli anni passati affinche' se ne facesse la raccolta in appositi contenitori e portati presso appositi centri di riciclaggio....
:)
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
a parte quello che è già stato detto, nessun farmaco umano serve alle piante, tantomeno gli antibiotici, che servono contro i batteri che nonhanno nulla a che vedere con gli insetti e i funghi.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
L'uso degli antibiotici per la difesa delle piante in Italia è vietato dal 1971, senza contare che sono già molto discussi il loro impiego non terapeutico negli allevamenti animali nonché le correlazioni tra tali sostanze e piante OGM.
In sè funzionerebbero contro le batteriosi delle piante (ne esistono ad es. in U.S.A. a base di streptomicina e di tetracicline, quali Agri-mycin e Mycoshield): un mio amico agronomo ha fatto una mini-sperimentazione contro il fitoplasma della flavescenza dorata della vite impiegando un antibiotico (tetracicline) che ha ridotto notevolmente i sintomi.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E' una nuova razza il 'cane bessetto'?
A parte il refuso e quanto ti è già stato detto (qui trattiamo malattie e parassiti di piante, non di veterinaria, perciò ti conviene postare in uno dei tanti siti dedicati ai cani), essendo io un cinofilo mi sento di dirti che è meglio che chiedi a un veterinario prima di somministrare medicinali al tuo cane, e ovviamente previa diagnosi per stabilire di che cosa effettivamente soffre la bestiola.
Quanto alla famacopea, i prodotti ad uso veterinario - almeno nell'ambito degli antibiotici o degli antinfiammatori - possono contenere gli stessi principi attivi dei farmaci per l'uomo, ma quantomeno differiscono nel dosaggio.
Io eviterei per tutti i suddetti motivi di fare stupidi esperimenti.
Ciao
 
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