Ciao Larettart, confesso che mi stai dicendo una cosa che non sapevo....
Consumo equiseto da quando sono bambina, mio padre mi ci faceva il tè quando mi venivano le placche in gola o quando avevo il mal di pancia, o i piedi gonfi per il freddo in inverno, nella mia vita da adulta lo assumo spesso come rimineralizzante perchè soffro di osteoporosi....e da sempre lo raccolgo durante le passeggiate.
Non mi sono mai posta il problema di riconoscere la specie, per me era come l'origano o la maggiorana, una pianta che faceva quasi parte della mia 'dieta'!
A questo punto non sò dirti...o ho sempre avuto tanto ...beep....oppure la presunta tossicità non è così reale, e forse legata al fatto che invece TUTTI gli equiseti sono tossici per il bestiame.
Ho googlato un pò e non c'è molta chiarezza...per quel poco che ho visto il palustre non ha l'aspetto così 'cavalloso', ha foglie più corte, rade e dritte.
Tutto questo se le foto sono attendibili ovviamente. Quello che c'è dalle mie parti, e che assomiglia molto al tuo sembrerebbe a parer mio il 'telmateia'.
E qui mi fermo, perchè veramente, sulla distinzione della specie non mi sento attendibile.
