AlainCh2
Giardinauta
Erano anni che ne desideravo una, voglia che mi venne dai parenti d'acquisto nel meridione che ne tenevano diversi vasi sul balcone.
Quando mi ustionai, presso la masseria, tagliarono una foglia e me ne diedero un pezzettone da tenere un quarto d'ora sulla scottatura.
Mai guarigione da ustione fu più veloce.
Ed ecco il sogno che si avvera, vado per altro da LeRoyMerlin e la trovo in un angolo abbandonato.
E' venuta a casa con me.
Non mi piaceva la tenuta nel vaso e, per esperienza, è sempre bene vederci chiaro in questi casi.
Dopo essermi procurato argilla e terriccio ed aver scelto un vaso nuovo con base larga per evitare futuri cappottamenti,
ho effettuato l'estrazione.
Amara sorpresa, Zero Radici. Probabilmente marcite da troppa acqua.
Mai perdere la speranza di salvare una pianta:
Ho tolto due foglie laterali "scorticando" il fusto, cioè tirando in basso delicatamente come fosse un porro.
Con gioia si è rivelato verde un bel pollone nuovo e delle radichette fresche che escono dal fittone!!!
>Già, peccato. Preso dall'entusiasmo non ho pensato a fare le foto <Scusate>
Per il rinvaso ho messo uno strato di argilla sotto, 4cm di terriccio, poi uno strato di 1cm di argilla.
Ho appoggiato il fittone in modo che il colletto della pianta fosse un pò più basso del bordo,
un altro strato di terriccio di 4cm ben compresso e l'argilla a sostenere il calice distaccandolo dal terriccio.
Ed ecco il risultato finale
Parcheggiata in Salone per 15gg senza sole diretto.
Appena la temperatura risale stabilmente sopra i 15° comincerò ad acclimatarla al balcone ed al pieno sole.
Per casa mia questo è il periodo dell'anno in cui il sole diretto non riesce già più ad entrare,
salvo quando è basso nelle ore del mattino.
In inverno pieno, i raggi bassi illuminano direttamente Cucina e Salone.
La "copertina" del balcone impedisce ai raggi di entrare oltre i 50° di inclinazione circa,
più tardi in estate l'ombra arriverà al pavimento del balcone.
Quando mi ustionai, presso la masseria, tagliarono una foglia e me ne diedero un pezzettone da tenere un quarto d'ora sulla scottatura.
Mai guarigione da ustione fu più veloce.
Ed ecco il sogno che si avvera, vado per altro da LeRoyMerlin e la trovo in un angolo abbandonato.
E' venuta a casa con me.
Non mi piaceva la tenuta nel vaso e, per esperienza, è sempre bene vederci chiaro in questi casi.
Dopo essermi procurato argilla e terriccio ed aver scelto un vaso nuovo con base larga per evitare futuri cappottamenti,
ho effettuato l'estrazione.
Amara sorpresa, Zero Radici. Probabilmente marcite da troppa acqua.
Mai perdere la speranza di salvare una pianta:
Ho tolto due foglie laterali "scorticando" il fusto, cioè tirando in basso delicatamente come fosse un porro.
Con gioia si è rivelato verde un bel pollone nuovo e delle radichette fresche che escono dal fittone!!!
>Già, peccato. Preso dall'entusiasmo non ho pensato a fare le foto <Scusate>
Per il rinvaso ho messo uno strato di argilla sotto, 4cm di terriccio, poi uno strato di 1cm di argilla.
Ho appoggiato il fittone in modo che il colletto della pianta fosse un pò più basso del bordo,
un altro strato di terriccio di 4cm ben compresso e l'argilla a sostenere il calice distaccandolo dal terriccio.
Ed ecco il risultato finale
Parcheggiata in Salone per 15gg senza sole diretto.
Appena la temperatura risale stabilmente sopra i 15° comincerò ad acclimatarla al balcone ed al pieno sole.
Per casa mia questo è il periodo dell'anno in cui il sole diretto non riesce già più ad entrare,
salvo quando è basso nelle ore del mattino.
In inverno pieno, i raggi bassi illuminano direttamente Cucina e Salone.
La "copertina" del balcone impedisce ai raggi di entrare oltre i 50° di inclinazione circa,
più tardi in estate l'ombra arriverà al pavimento del balcone.
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