• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Duroni di Vignola

delfino76

Aspirante Giardinauta
Salve, avrei intenzione di piantare questo ciliegio davanti casa.
Volevo chiedervi tutti i consigli possibili che sapete fornirmi.
Qualità della ciliegia?
Autofertile?
Modalità di gestione dell'albero?
Quantità dei frutti che da??

è il miglior ciliegio in circolazione??

Cosa chiedere al vivaista quando compro l'alberello?

Se ne sapete datemi più dritte possibili
 

LucaXY

Master Florello
Pianta di origini asiatiche, diffusa in Europa fin dai tempi antichi, non è autofertile. Studia bene il clima e terreno perchè il ciliegio è molto esigente e inoltre il portainnesto cambia in base alle caratteristiche del terreno.
La concimazione (eventuali calcolo delle asportazioni ed analisi fogliare) si basa su considerazioni relative all'ambiente alla frequenza di malattie e quant'altro, comunque si tenga presente di fare attenzione all'eccesso di N (40-60kg/ha/anno), cui si aggiunge poco P.
Come per moltissime altre piante, anche per il ciliegio consiglio di usare concimi organici, come il letame o lo stallatico. Per avere abbondanti produzioni di ciliegie si può concimare con abbondanti dosi di azoto (esclusi i periodi di siccità) e con dosi leggermente inferiori di fosforo e potassio.
Oltre alla possibile presenza di cocciniglie e di afidi, sono abbastanza diffusi i casi di "mosca delle ciliegie" che depone le uova nei frutti; le larve si ciberanno della polpa succosa una volta schiuse le uova.
Del ciliegio fanno parte due specie: l'avium, cioè il dolce, molto diffuso in Italia, con portamento assurgente, e il cerasus (amarena) , l'acido, più cespuglioso e pollonifero, diffuso più nel nord Europa.
Altra specie è il Prunus mahaleb, noto come magaleppo o ciliegio di S. Lucia, albero piuttosto piccolo, con foglie di forma variabile rotondo-ovata, di colore verde chiaro e fiori piccoli, bianchi, e frutti piccoli, non eduli, gialli o rossi, talvolta molto scuri. L’'origine è collocata tra il Mar Nero e il Mar Caspio; il dolce è prodotto più che altro in Europa, ed USA anche, mentre l'acido è della zona ad est, (anche qui gli Stati Uniti tra i maggiori produttori).
In Italia si trova un po' ovunque, ma principalmente in Campania, Puglia, Veneto, Emilia-Romagna.
Il rendimento si aggira sui 10 t/ha, limite che viene superato con la raccolta meccanica a discapito della qualità.
La raccolta si svolge in maggio-luglio e si basa sugli indici del colore della buccia e del residuo secco rifrattometrico.
Ho anche letto qua e là sul Web che i portinnesti sono:
- Franco di ciliegio dolce, sensibile a calcare, siccità, stanchezza del terreno e dà elevata vigoria;
- Colt, ibrido più resistente al calcere ed alla stanchezza;
- Magaleppo, da Prunus mahaleb, adatto per zone calde;
- CAB 6P, che è un cerasus, unico per la resistenza all'asfissia, meno vigoroso ma più pollonifero;
- MaxMa 14, ibrido mahaleb x avium con media resistenza all'asfissia, elevata ramificazione.
La propagazione avviene per talea principalmente, mentre da seme e propaggine si ottengono portinnesti.


[video=youtube;oWPmN-Tiy_k]http://www.youtube.com/watch?v=oWPmN-Tiy_k&feature=player_embedded[/video]

Le piante di ciliegia sono di facile coltivazione, abbastanza rustiche e vigorose, non temono le gelate, anche intense. Si pongono a dimora in luogo ben soleggiato, poiché l’assenza di luce solare diretta causa spesso la mancanza di fiori; per alcune varietà è conveniente porre a dimora vicine alcune piante, in modo che l’impollinazione incrociata dei fiori garantisca una buona fruttificazione. Gli esemplari adulti di ciliegio non necessitano di annaffiature, mentre i giovani alberi, da poco posti a dimora, necessitano di annaffiature sporadiche, che forniscano almeno un paio di secchi d’acqua durante le giornate calde e siccitose dell’estate. Temono fortemente il ristagno idrico, quindi poniamo a dimora i ciliegi in terreno fresco e molto ben drenato, evitando di annaffiarli in modo eccessivo. Le potature si praticano generalmente solo nei primi anni di sviluppo della pianta, in modo da dare alla chioma una forma ampia e ben arieggiata; gli esemplari adulti non vengono potati, se non in caso di rami rotti op rovinati dal freddo invernale od alle intemperie. Per alcune varietà è invece importante rimuovere periodicamente i polloni basali, che tendono a svilupparsi rapidamente, a scapito della pianta principale e dei frutti. Le concimazioni vengono fatte in autunno ed a fine inverno, fornendo dello stallatico ben maturo, da spargere ai piedi del fusto, oppure del concime granulare a lenta cessione, ricco in azoto.

(Da rivista Giardinaggio.it)
 
Ultima modifica:

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
quando si pianta un ciliegio bisogna considerare lo sviluppo della pianta, dunque predisporre uno spazio abbastanza grande, almeno 5m x 5m. La tipologia di ciliegio è personale, meglio sapere se nelle vicinanze esistono già altre piante, le api faranno il resto.
 

delfino76

Aspirante Giardinauta
esistono altre piante, ma non di ciliegio.
lo spazio va bene,volevo sapere opinioni sul tipo di frutto in specifico il durone di vignola com'è??
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Luca....ma hai copiato paro paro l'enciclopedia botanica? :lol:
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ecco notizie generali
Durone nero I: E conosciuto anche con il nome di Nero primo di Vignola e Durone di Vignola. Presenta alberi vigorosi, portamento espanso, frutti grossi con buccia rosso-nerastra, polpa consistente, rosso scura e mediamente succosa. Matura nella seconda settimana di giugno.
 

delfino76

Aspirante Giardinauta
secondo voi come qualità del frutto il durone di vignola è il migliore che c'è??

pregi e difetti di questo frutto
 

LucaXY

Master Florello
secondo voi come qualità del frutto il durone di vignola è il migliore che c'è??

pregi e difetti di questo frutto

Per me è impossibile dire se è il MIGLIORE, in base a che cosa? Ciascuna varietà offre caratteristiche diverse seppur abbastanza simili e il sapore della ciliegia va a gusti;
posso dirti che forse è la migliore e più apprezzata varietà per l'esportazione, e per il colore rosso intenso dalla polpa succosa e dolcissima, il principale svantaggio è appunto che le altre varietà presentano i frutti più chiari e a volte, meno saporiti.
Per esempio, il Durone di Cesena è anch'esso saporitissimo, noto per essere particolarmente vigoroso....
 

LucaXY

Master Florello
Certo, ovviamente non conoscendo a memoria TUTTE le varietà che esistono non sono sicuro al 100%, ma di certo è una buonissima varietà, se coltivata nel modo corretto ;)
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
quindi oggettivamente è uno dei frutti più grandi e saporiti?

ma tu che qualità e caratteristiche cerchi ?

nella mia zona il durone è diffusissimo ma la qualità del frutto dipende moldo dal punto in cui viene collocato l'albero (qualità del terreno, esposizione solare...) per esperienza diretta il durone può essere molto generoso, ma anche no!!!! dipende da quanto e come piove; spesso se piove poco prima che completino la maturazione crepano e marciscono senza darti la possibilità di conservarli; dopo la sfioritura ti dovrai attrezzare di rete di copertura anti merli (abili raccoglitori al salto, appena il frutto diventa rosino beccano e rimane solo il nocciolo!!!)
 

delfino76

Aspirante Giardinauta
come radicazione è invadente?? mettendolo davanti casa rischio che mi distrugga i tubi che passano sotto casa??
 
Alto