• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Dubbio: circuito elettrico

S

stefano35

Guest
Buongiorno volevo un chiarimento:
Dato un semplice circuito elettrico : pila e lampadina (che devono avere un voltaggio simile):confuso:
collegate con del filo elettrico si può creare un corto circuito?-In che modo? (lo voglio soltanto prevenire, non vorrei eventuali fiammate o esplosioni :lol:)
Grazie.
 

Citrodora

Apprendista Florello
Credo che un cortocircuito si abbia se colleghi in qualche modo accidentalmente i due poli della pila...

Inviato dal mio U8650 con Tapatalk 2
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
il corto può esserci se i due fili (uno per il positivo e uno per il negativo) che vanno alla lampadina si toccano durante il loro percorso.

se stai utilizzando la corrente di casa che per legge deve avere il salvavita, in teoria dovrebbe scattare quello e salvare fili e lampada.

se stai utilizzando la corrente di una batteria (pila) teoricamente si possono compromettere, non necessariamente in quest'ordine:
la lampadina (fusione con eventuale piccolo "schiocco" ma senza rottura del vetro)
i fili (fusione silenziosa)
la batteria (minimo rischio di piccolissima esplosione)

ovviamente se stai lavorando con la corrente di casa devi scollegare l'impianto prima di effettuare qualsiasi operazione.

un altro caso di corto può esserci se le parti vengono a contatto con acqua o elevata umidità, gli effetti sono più o meno gli stessi descritti sopra.

infine: voltaggio di batteria e lampadina possono essere diversi (diversa intensità di luce) ma la prima è meglio che non superi mai la seconda, altrimenti in casi estremi potrebbe anche rompersi il vetro (piccola esplosione) per l'eccessiva velocità con cui la temperatura interna passa da freddo a rovente.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
che poi :lol: ad essere sinceri si stà già parlando di "cortocircuito".......tanto per "spararla" la lampadina ad incandescenza si illumina perchè al suo interno il filamento va in cortocircuito (però, come dire "in ambiente controllato",sottovuoto, cioé senza ossigeno) e questo appunto lo rende incandescente, non si brucia e "fa luce".
questo vuol dire pure che sotto i nostri occhi ogni volta che accendiamo una lampadina abbiamo e non notiamo con la giusta importanza .......quanto pericoloso sia un cortocircuito........ se poi è in presenza di aria/ossigeno ........
PS aggiungo solo che una batteria/pila "in corto" può ugualmente essere molto pericolosa al di là del fatto che l'eventuale "esplosione" aumenta esponenzialmente con l'aumento del suo voltaggio/amperaggio se "a secco" può scaldarsi talmente tanto da poter provocare ustioni o anche dannose esplosioni , vorrei ricordare i danni provocati dalle batterie di alcuni recenti telefonini cellulari......

ma anche ........ se la batteria non è "a secco" ma a bagno acido (come quelle delle auto e peggio ancora come quelle a 24v dei camion) .......bhe allora il pericolo è molto alto non solo per un eventuale cortocircuito ma anche per la temperatura dato che la "miscela acida" al loro interno se scaldata diventa molto esplosiva (e nelle batterie piuttosto grosse di voltaggio è anche frequente magari anche solo dopo l'essersi scaldate per un ciclo di ricarica)
 
Ultima modifica:

Melotto

Aspirante Giardinauta
che poi :lol: ad essere sinceri si stà già parlando di "cortocircuito".......tanto per "spararla" la lampadina ad incandescenza si illumina perchè al suo interno il filamento va in cortocircuito (però, come dire "in ambiente controllato",sottovuoto, cioé senza ossigeno) e questo appunto lo rende incandescente, non si brucia e "fa luce".
questo vuol dire pure che sotto i nostri occhi ogni volta che accendiamo una lampadina abbiamo e non notiamo con la giusta importanza .......quanto pericoloso sia un cortocircuito........ se poi è in presenza di aria/ossigeno

Ciao. Scusa se ti correggo ma l'ossigeno e l'aria non c'entra niente....
è vero che ogni utilizzatore elettrico ( esempio : motore , lampadina , resistenza o altro ) è un corto circuito ma con una fondamentale differenza..... La resistenza che la tensione attraversa.... Più è bassa la resistenza e più aumentano i Kw. Una lampadina, prendiamo come esempio le vecchie Edison , è composta da un filamento ricoperto da tungsteno che ha come particolarità una elevata resistenza e un elevato punto di fusione. Il fatto che sia " intrappolato " da un'ampolla di vetro protettivo è puramente per motivi di durata e di sicurezza. Posso assicurarti che , testato personalmente , se togli il vetro ad una lampadina , questa continuerà a funzionare regolarmente.
Comunque se si vuole proteggere un circuito in corrente continua dai corto circuiti l'unica soluzione è : fusibile di protezione ( o magnetotermico per CC , difficili da trovare ) e corretto dimensionamento dei conduttori.
Ciao
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ciao. Scusa se ti correggo ma l'ossigeno e l'aria non c'entra niente....
.......e un elevato punto di fusione. Il fatto che sia " intrappolato " da un'ampolla di vetro protettivo è puramente per motivi di durata e di sicurezza. Posso assicurarti che , testato personalmente , se togli il vetro ad una lampadina , questa continuerà a funzionare regolarmente.
.........
Ciao
:eek::eek: a me questa giunge nuova .........tutte le lampadine a cui mi si è incrinato il vetro prima sono "sbiancate" dove erano incrinate e poi con un bel fumetto a contorno si sono bruciate subito...........e sempre a me risulta che quelle a incandescenza (o come le chiami tu le edison)
siano o sottovuoto per non porre l'ossigeno a contatto con i filamenti ..........o riempite di argon o altri gas INERTI ma mai a "contatto di aria o ossigeno"
ma forse, come dico sempre, mi sbaglierò ............
 

Marcello

Master Florello
Ciao. Scusa se ti correggo ma l'ossigeno e l'aria non c'entra niente....
è vero che ogni utilizzatore elettrico ( esempio : motore , lampadina , resistenza o altro ) è un corto circuito ma con una fondamentale differenza..... La resistenza che la tensione attraversa.... Più è bassa la resistenza e più aumentano i Kw. Una lampadina, prendiamo come esempio le vecchie Edison , è composta da un filamento ricoperto da tungsteno che ha come particolarità una elevata resistenza e un elevato punto di fusione. Il fatto che sia " intrappolato " da un'ampolla di vetro protettivo è puramente per motivi di durata e di sicurezza. Posso assicurarti che , testato personalmente , se togli il vetro ad una lampadina , questa continuerà a funzionare regolarmente.
Comunque se si vuole proteggere un circuito in corrente continua dai corto circuiti l'unica soluzione è : fusibile di protezione ( o magnetotermico per CC , difficili da trovare ) e corretto dimensionamento dei conduttori.
Ciao

è una inesattezza.
La tensione non attraversa nulla.
E' la corrente che passa (movimento di elettroni) ad una certa tensione.

come l'acqua(corrente) in pressione(tensione) che genera una certo lavoro(energia)
 
Alto