Dracena marginata sofferente

[Irene De Felice]

Ciao a tutti, sono nuova del forum e scrivo perché una pianta a cui tengo molto sta soffrendo e non sono sicura su come procedere. Si tratta di una dracena marginata comprata all'Ikea in ottimo stato, che ho posizionato accanto a una finestra. Nelle giornate estive la luce viene filtrata da una tenda, in questi giorni invernali invece visto che abito a un primo piano e il sole non arriva praticamente mai diretto sulla pianta lascio la tenda aperta (se no la pianta starebbe quasi in penombra). Tutta l'estate la pianta è stata molto bene, la innaffiavo circa una volta ogni 10/15 giorni e molto poco (diciamo l'equivalente di una o due tazzine di caffé), una volta al mese mettevo 2 barrette di concime per piante verdi (che è meno della dose consigliata sulla confezione).
A dicembre le foglie hanno iniziato a diventare marroni dalle punte e lungo i margini, immagino per eccessiva secchezza (le punte erano secche, non molle), allora ho iniziato a bagnare una volta a settimana, sempre con poca acqua. Visto che il problema non si risolveva, e il marrone risaliva lungo le foglie, da tre settimane circa nebulizzo ogni giorno le foglie, ho dato una sola volta acqua un po' più abbondante, e ho rimesso due barrette di concime (non concimavo da novembre). Ho sempre tolto le foglie che si seccavano fino alla base.
Ora la situazione dei 3 tronchi della pianta è questa (posto tre foto per mostrare i tronchi): 1) il più piccolo aveva due rami che hanno perso del tutto le foglie, dopo essersi annerita e assotigliata la base dei rami. 2) Quello di altezza media è stupendo, rinato, ha addirittura gettato due nuovi germogli sul tronco e nuove foglie dalla base dei rami dove ne avevo staccate alcune, e non ha neanche una foglia marrone o gialla. 3) Quello più alto invece ha uno dei tre rami (quello di sinistra, nella terza foto) che è diventato scuro e sottile alla base, le foglie pendono flosce. Dai due rami sani invece mi sembra che stiano nascendo dal centro altre foglie, ed è cresciuto un bel nuovo germoglio lungo il tronco che al momento mi pare sanissimo.
Non capisco il perché la pianta stia soffrendo, soprattutto il tronco più piccolo: non mi pare di aver esagerato con le innaffiature (se non forse una volta sola?). Ecco dunque le mie domande:
Che faccio del ramo con la base marrone, sul tronco più alto? Sembra marcio... lo taglio nel punto in cui si attacca sul tronco?
E il tronco più piccolo... devo tagliarlo in orizzontale, in alto (sotto ai rametti marci), sperando che ributti, o basta provare a tagliare i rametti neri alla loro base lasciando integro il tronco?
In generale, va bene come sto curando la pianta, ovvero bagnando (poco) una volta a settimana, e nebulizzando ogni giorno per via dei caloriferi che seccano l'aria del salotto?

Grazie dei consigli che vorrete darmi e... scusate per la prolissità

 

[TROFOBLASTO]

Io avevo questi problemi con i vasi di plastica,ho cambiato i vasi con uno di terracotta che evita che le radici marciscano e lascia respirare meglio la terra.

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[echinopsis]

Non è Dracena marginata, ma D. fragrans 'massangeana'.
Una volta a settimana in inverno mi pare troppo e potresti aver provocato dei marciumi a livello radicale.
Bene invece le nebulizzazioni.

 

[Dumitru]

Dracaena Fragrans o Deremensis ,le cause del indebolimento e perdita della vegetazione sonno multiple ,scarsa alimentazione o sovralimentazione (esubero concime) ,mancanza di fotosintesi ,parassiti ,maturazione .Cambiare il vaso con uno più grande facendo attenzione a non rompere zolle torno alle radici completare con terriccio 12 ,mantenere sempre umido (non troppo)per aiutare il sviluppo delle radici spruzzare fungicida sistemico carenza 7/15 NO Verde rame ,NO concime (molto poco 10 granuli concime di lenta cessione 2 volte al anno per vaso),gli tronchi anche se sembrino morti inizieranno lo sviluppo della vegetazione .

 

[djinn95]

Comunque non capisco sta storia del centellinare l'acqua!
Le piante vanno immerse in acqua, in modo che il terreno si idrati per bene, poi si deve lasciare asciugare completamente il terreno, ci volessero anche due mesi! Alcune piante vogliono un po' più di acqua, ma una tazzina da caffè, che fa in un vaso?? Si rischia solo di darne poca e troppo spesso, così le radici marciscono e addio pianta
Comunque i sintomi che descrivi possono essere rimediati con delle nebulizzazioni sulla chioma
Taglia via i rami molli e cospargi con anticrittogamici (cannella, chiodi di garofano, canfora) poi spera che il marciume non si propaghi
La natura del vaso è indifferente, l'importante è mantenere un regime idrico corretto

 

[Irene De Felice]

Grazie a tutti per i vostri commenti!
Acqua ne ho messa sempre poca perché così mi aveva raccomandato un vivaista che conosco, mi aveva detto che questo tipo di piante non devono mai avere le radici che si impregnano d'acqua e assolutamente non vogliono ristagni... Comunque dai vostri commenti mi pare di capire che è confermato si tratti di marciume, fortunatamente le radici mi sembrano sane, quindi procederò a tagliare le parti molli sperando che la pianta non ne risenta troppo. Nel frattempo proverò a ridurre anche le innaffiature (lasciando però le nebulizzazioni). Ma addirittura dovrei immergere il vaso in acqua...?

 

[djinn95]

Si, è il metodo migliore che tra l'altro utilizzano anche i vivaisti, ed io per primo utilizzo persino sulle piante spinose!
'Poca acqua' non significa 'bagnatine frequenti' ma significa simulare la pioggia: grandi quantità poco spesso. La parte assorbente delle radici e sul fondo del vaso, per questo è meglio irrigare dal sottovaso o addirittura immergere direttamente il pane radicale. Nessuna pianta sopporta i ristagni idrici salvo le piante palustri, per cui l'importante è che tra un'annaffiatura e l'altra il terreno secchi completamente

 

[Irene De Felice]

Benissimo, allora aspetterò ancora una o due settimane per essere sicura che la terra sia completamente asciutta, e proverò a bagnarla come mi suggerisci. Grazie ancora se avessi ulteriori problemi riscriverò sicuramente sul forum..

 

[djinn95]

Beh, quando annaffiare te lo dice la terra: se infili due falangi e la senti asciutta, alloa puoi annaffiare

 

[Dumitru]

Grazie a tutti per i vostri commenti!
Acqua ne ho messa sempre poca perché così mi aveva raccomandato un vivaista che conosco, mi aveva detto che questo tipo di piante non devono mai avere le radici che si impregnano d'acqua e assolutamente non vogliono ristagni... Comunque dai vostri commenti mi pare di capire che è confermato si tratti di marciume, fortunatamente le radici mi sembrano sane, quindi procederò a tagliare le parti molli sperando che la pianta non ne risenta troppo. Nel frattempo proverò a ridurre anche le innaffiature (lasciando però le nebulizzazioni). Ma addirittura dovrei immergere il vaso in acqua...?

le nebulizzazioni NO !!!!umidità sopra il fogliame favorisce il sviluppo dei funghi ed parassiti tipo oidio,ruggine,coccinella etc tenga il terreno umido ed ogni messe una spruzzata di fungicida SISTEMICO

 

[djinn95]

Quoto quello che dice Dimitru, però è vero anche che alcune piante in ambienti secchi è bene che ricevano nebulizzazioni frequenti

 

[Dumitru]

Quoto quello che dice Dimitru, però è vero anche che alcune piante in ambienti secchi è bene che ricevano nebulizzazioni frequenti

e verro quoto al 100%

 

[Irene De Felice]

In sala ci sono i termosifoni e l'aria è asciutta. Infatti due minuti dopo la nebulizzazione le foglie sono già perfettamente asciutte... Ho letto che la pianta è originaria del Madagascar e il suo clima ideale è umido...