...... io ho viaggiato e viaggio col cane da anni. Ha preso aerei, funivie, jeep in comune con altra gente in montagna, siamo stati in alberghi e in ristoranti di tutta Europa.... però sono restia a fare i nomi dei posti in cui sono stata col mio cane. Perchè ho paura di assistere a scene già vissute che non mi sono piaciute. SE volete, potete leggere qui questo mio intervento che è stato pubblicato su
www.dogwelcome.it (ottimo sito)
Troppo spesso leggo che i posti più votati sono quelli in cui entusiastici padroni descrivono le hall degli alberghi pieni di cani che giocano fra loro (ad es. alberghi in Trentino), o che vengono accolti da altri cani liberi e festosi, o che hanno dormito su divani o hanno utilizzato altre strutture non a loro dedicate, senza lamentele o divieti da parte dei gestori.
Sinceramente sono i posti che io evito come la peste; andare in vacanza col cane non significa, per me, scegliere un albergo che sembra trasformato in una pensione per cani o un'area giochi per cani. A parte che immediatamente il pensiero va a quegli ospiti che un cane NON ce l'hanno. Un po' di rispetto anche per loro, no?
Io poi ho un cane che non va d'accordo con gli altri cani; non va ad infastidire nessuno, ma al tempo stesso non vuole essere infastidito da altri cani. Non sarebbe giusto e opportuno che ognuno tenesse al guinzaglio il proprio cane e solo una volta accertato che i cani vogliono giocare insieme, vengano liberati, in ZONA IDONEA? Questo discorso mi collega poi ad alcune strutture "dog welcome"; spesso i gestori hanno a loro volta cani o gatti. E spesso mi sono trovata ad essere accolta da questi animali liberi; ma il mio pensiero va sempre alla buona educazione. Perchè devo essere accolta, indipendentemente dal fatto che io ami o meno gli animali, da un cane incustodito? Perchè il mio cane, che magari ha fatto un viaggio di 10 ore, nervoso, stressato e desideroso solo di fare una bella passeggiata, deve essere accolto in un posto nuovo, sconosciuto, da un cane che non conosce?
Ormai io ho imparato a lasciare il mio cane in macchina, entrare per il disbrigo delle pratiche amministrative, farmi consegnare le chiavi, controllare che non ci siano cani o gatti in giro, e poi scaricare bagagli e cane. Ancora meglio, preventivamente informo i gestori che ho un cane educato e abituato agli alberghi, che NON dorme su letti e divani, ma che non va d'accordo con cani, gatti e altri animali. Una volta una struttura (da voi segnalata) in Basilicata mi ha risposto avvisandomi che c'erano dei gatti girovaghi che spesso salivano sulle terrazze ed entravano in stanza; ho ringraziato per la sincerità e ho declinato la possibilità di recarmi lì.
Quindi non mi sembra giusto che i gestori non avvisino o lascino i propri animali incustoditi (così come gli altri padroni).
Io tengo il mio cane al guinzaglio, l'ho educato a stare in stanza da solo senza distruggerla e senza abbaiare, l'ho educato a infilarsi sotto il tavolo ai ristoranti, e ad uscirne solo quando andiamo via, l'ho abituato a non dare fastidio alle persone, senza saltare loro addosso. Praticamente sempre, a fine soggiorni (anche di 2 settimane) i gestori ci chiedono se abbiamo portato il cane con noi, perchè non si vede e non si sente!!! Ho anche creato un "cartello" in compensato da appendere alle maniglie in cui c'è scritto, in italiano e inglese, "Attenzione, cane in stanza" proprio per rispetto verso gli altri. Però mi ritrovo spesso a dover fare i conti con i cani degli altri, gestori compresi!
Se i cani fossero tenuti al guinzaglio, o sotto la custodia del padrone, la vita sarebbe più facile per tutti. Perchè è vero che io sono in difetto perchè ho un cane "asociale", ma è anche vero che il suo comportamento è esemplare!
Per me andare in vacanza col mio cane significa avere la possibilità di esplorare, insieme, posti nuovi; non significa portarlo in un parco giochi -a pagamento oltretutto- e dover socializzare con altre decine di cani.
Grazie per l'attenzione e per lo sfogo, forse sono in torto, ma sinceramente sono convinta che ci sono centinaia di padroni di cani "difficili" che la pensano come me.
Bruna e Homer, boxer - 17 agosto 2008
Per tanti punti di vista siamo d'accordo con Bruna. Anche noi, con tre cani al seguito, tra cui una particolarmente spaventata da ciò che non conosce, gradiamo arrivare sul posto prescelto ed avere la libertà di scaricare le valige con i cani tranquilli, e non ricevere immediatamente la (comunque graditissima, ma in altri momenti) visita dei cani del gestore o di altri ospiti, così come amiamo stare tranquilli e non con i cani che tirano perchè ci sono altri cani non al guinzaglio, con i padroni che sono altrove e non tengono d'occhio il proprio bau (come fanno poi a trovare e buttare le deiezioni ?)... E questo anche per non causare fastidio agli altri, perchè a volte le presentazioni possono essere rumorose, ovvero condite da qualche abbaio... Quando è ora di fare socializzare i cani, lo si fa, scegliendo il momento giusto, e di sgambate con i cani ne possiamo fare un sacco, ma non nei posti comuni delle strutture... [Noi di Dogwelcome]