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Differente tipo di ingiallimento fogliare: si può risalire alla causa?

Framboi-Dea

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi/e!

Mi è sorta spontanea una domanda dopo aver constatato ieri l'ingiallimento di un paio di foglie appartenenti a due orchidee diverse:

Pianta A- una si è ingiallita a partire dal fusto, mentre la parte rivolta verso l'estremità risultava ancora verde e bella consistente.
Pianta B- l'altra si è raggrinzata tutta diventando gialla e marroncina all'estremità.

Mi rivolgo a voi che siete più esperti del settore in quanto mi piacerebbe capire se è possibile risalire alla causa in base alla semplice osservazione del diverso ingiallimento, ossia per capire se il "sintomo" diverso corrisponde ad un fenomeno specifico quali, ad esempio, scarsa irrigazione o al contrario troppa, oppure un fungo oppure semplice invecchiamento.

Per logica mi verrebbe da ipotizzare che quella ingiallita a partire dal fusto lasciando la parte più esterna verde - pianta A - si sia ridotta così a causa della scarsa irrigazione, dunque abbia attinto energie e nutrimento da quella foglia sacrificandola in quanto ultima alla base.
L'altra invece - pianta B-, sempre per logica mi verrebbe da pensare che si sia raggrinzata ed ingiallita in quel modo in quanto trattatasi di una foglia vecchia.

Il problema sorge però qui, nella mia seconda ipotesi: poiché la foglia ad ingiallire non corrispondeva alla più vecchia, ma alla terza a partire dal fondo. Allo stesso modo circa 20/30 giorni fa ad ingiallire è stata la quarta a partire dal fondo. Non so se può essere un dettaglio importante o meno, ma quelle due foglie morte, la terza e la quarta in ordine di nascita, erano molto più piccole rispetto alle foglie di base (1° e 2° e alle altre tre superiori).

Il timore è che si tratti di un fungo che so che colpisce le foglie a caso e non per ordine di "nascita" :(
E quindi vi chiedo se, in base alla vostra esperienza, sia possibile riconoscere la causa dell'ingiallimento a partire dalla modalità con cui una foglia si indebolisce e, di conseguenza, muore.

Vi allego le foto delle due foglie messe a confronto: la più grande con la sfumatura verde corrisponde al caso da me descritto come pianta A e l'altra più piccola e raggrinzata alla pianta B.
Inoltre vi faccio vedere anche la pianta B per intera.

Grazie a tutti per l'aiuto, buona giornata!

IMG_4139.jpg IMG_4145 (1).jpg IMG_4146.jpg
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
sinceramente non ho mai notato qualche regolarità nell'ingiallimento e distacco delle foglie quando si tratta di un fatto fisiologico e non dovuto a malattie.
A volte ingialliscono uniformemente, a volte solo a metà longitudinalmente, a volte dalla punta, etc. A volte si stacca una foglia intermedia, più spesso alla base.
Non vedo nulla di anormale, visto il gran caldo.

Ciao

Carlo
 

Framboi-Dea

Aspirante Giardinauta
Mi dai una buona notizia, ti ringrazio!
In effetti questo caldo le ha rese abbastanza impegnative da gestire e ci sta che ne abbiano un po' risentito.

Grazie ancora,
buona giornata!
 

ScarletObsession

Giardinauta
Personalmente ho potuto notare che le foglie vecchie/rovinate ingialliscono sempre dalla punta, in maniera più o meno uniforme tendente al secco e con un tempo di velocità variabile, in particolare quest'anno a causa del caldo eccessivo. :V L'ingiallimento che parte dal fusto invece, soprattutto se non si tratta di giallo che poi diventa secco, non è mai buon segno, solitamente, o almeno da me così accade, è indice della diffusione di un fungo a partire da acqua che ristagna tra le ascelle fogliari
 

Framboi-Dea

Aspirante Giardinauta
Ciao ScarletObsession e grazie per la tua osservazione!
Sai che, almeno nel mio caso, è proprio così :(

Mentre io mi preoccupavo dell'altra phal (la Pianta B) per l'irregolarità di caduta delle foglie nell'ordine 3-4 anziché le prime due dal basso, il problema, il grosso vero problema ce l'ha quella che ho descritto come Pianta A - a cui corrisponde proprio la foglia grande caduta e non del tutto ingiallita - che non mi destava alcun sospetto proprio per il suo bel vigore.
Proprio ieri ho scoperto che è affetta da marciume del colletto... :cry:

Ad insospettirmi è stato un ulteriore ingiallimento delle foglie che fino ad ora non mi aveva particolarmente preoccupata, ma che invece si sta rivelando, forse, fatale.
Giusto qualche mese fa la mia pahl si presentava così: IMG_4176.png
Una bella fioritura e dieci belle foglie verdi e vigorose! Insomma, una crescita esponenziale rispetto a quando l'avevo acquistata 4 anni fa che mi aveva portata proprio l'anno scorso a travasarla in un vaso più grande a causa delle tante nuove radici e delle molte foglie possedute che avevano un peso talmente tale da costringere la phal a crescere addirittura piegata in un lato.

Poi, dopo la sfioritura le foglie hanno iniziato ad ingiallirsi piuttosto rapidamente, una dopo l'altra. Fino a che appunto ieri non ho deciso di svasare perché la situazione non mi piaceva affatto per come stava precipitando... Ed eccomi la brutta sorpresa.
IMG_4167.jpg

Prendo le forbicine sterilizzate e in preda al panico taglio via tutte le radici annerite solo al colletto ma ancora pienissime agli estremi, e taglio anche pezzi di fusto inferiore e laterali affetti dal fungo; poi immergo tutto nel previcur confidando in non so cosa. Ma non so proprio se ce la farà.
Alla fine la pianta è rimasta così: IMG_4174.jpg
Due foglie ancora bellissime, ma due sole misere radici che le fanno da supporto. Tra l'altro una ancora annerita al colletto, anche se per ora pare secco e sotto controllo. Ma sono fortemente tentata di tagliare la parte inferiore del colletto lasciando solo quella più viva. Il problema è che in quel modo di radici me ne resterebbe solo una, oltretutto piccola, che fino a poco fa era una radice aerea.
Vi allego le foto ravvicinate così che possiate rendervi meglio conto della situazione.
IMG_4178.jpg FullSizeRender (1).jpg

Attualmente è svasata perché non mi pare proprio nelle condizioni di essere ri-infilata in un substrato ora come ora. Ma non so cosa fare.
Cosa mi consigliate?
Taglio il colletto sotto secco? Metto la phal in sfagnoterapia?
Cosa posso fare per prendermi cura della sua idratazione ma allo stesso tempo debellare quel fungo meschino?

Grazie (y)
 
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