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Di che pianta si tratta?

campogaggiolo

Florello
Ragazzi che pianta è mai questa?
E' di un mio vicino di casa e la portò molto tempo fa dalla Svizzera...:rolleyes:
Ve lo chiedo perchè mi ispira tantissimo come bonsai...

cimg5380op7.jpg
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
A me sembra un ginepro e mi sbilancio in Juniperus squamata
 
Ultima modifica:

buziendo

Aspirante Giardinauta
Lo so che non si dovrebbe discutere sui gusti personali, ma voglio farti alcune osservazioni sulla varietà, dopodichè, ovviamente, scegli come meglio credi.
Questo tipo di ginepro ha, secondo me, alcune peculiarità che non lo rendono una essenza eccezionale per farne un bonsai, e le elenco:
- Gli aghi 1: come noterai gli aghi nuovi sono di un colore che tende all'argenteo-azzurro, e si distinguono da quelli vecchi che invece sono verdi. Avere in una pianta due colori di aghi può essere un effetto sgradevole.
- Gli aghi 2: quelli lungo i rami principali e quelli più vecchi, si seccano rimanendo attaccati, anche questo è un aspetto poco gradevole (si nota bene dalla foto che hai postato)
- Crescita: come gran parte delle varietà di ginepro, è una pianta a crescita mooooooooooooolto lenta; ciò significa aspettare molto per ottenere quello che si desidera (dall'ingrossamento di tronco e/o rami, all'infoltimento della vegetazione)

Detto questo, ribadisco, la scelta è e rimane personale, per cui.....
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
io ne ho uno che mi hanno regalato e ha gli aghi uguali. Concordo su quanto detto da buziendo, ma secondo me fai bene a provare. Gli aghi secchi si rimuovono facilmente utilizzando un bastoncino (punge un po', ma se hai una vena sado-maso da soddisfazione...). tra l'altro eliminare gli aghi secchi è fondamentale per permettere alla luce di entrare meglio e far arretrare la vegetazione (oltre naturalmente alla classica pinzatura).
Io proverei...
 

luca2702

Giardinauta
quoto buzi anche se i gusti sò gusti! una foto del tronco per valutare meglio spessore e conicità non sarebbe male!
 

campogaggiolo

Florello
Lo so che non si dovrebbe discutere sui gusti personali, ma voglio farti alcune osservazioni sulla varietà, dopodichè, ovviamente, scegli come meglio credi.
Questo tipo di ginepro ha, secondo me, alcune peculiarità che non lo rendono una essenza eccezionale per farne un bonsai, e le elenco:
- Gli aghi 1: come noterai gli aghi nuovi sono di un colore che tende all'argenteo-azzurro, e si distinguono da quelli vecchi che invece sono verdi. Avere in una pianta due colori di aghi può essere un effetto sgradevole.
- Gli aghi 2: quelli lungo i rami principali e quelli più vecchi, si seccano rimanendo attaccati, anche questo è un aspetto poco gradevole (si nota bene dalla foto che hai postato)
- Crescita: come gran parte delle varietà di ginepro, è una pianta a crescita mooooooooooooolto lenta; ciò significa aspettare molto per ottenere quello che si desidera (dall'ingrossamento di tronco e/o rami, all'infoltimento della vegetazione)

Detto questo, ribadisco, la scelta è e rimane personale, per cui.....

Molto interessante, non ero a conoscenza di queste caratteristiche. Girando per la rete ho capito che è quasi sicuramente un ginepro, forse non molto consigliabile come bonsai ma chissà perchè se ne trovo uno in vivaio lo compro subito:D
Lo immagino prostrato, chino, in stile cascata ma ovviamente tutto è da sperimentare...
Vi terrò informati...:rosa:
 

buziendo

Aspirante Giardinauta
AH, ho dimenticato di dirti i pregi.
Te li elenco di seguito:

Elasticità: Con il filo puoi letteralmente strapazzarlo facendogli fare pieghe impensabili con altre varietà (di contro, affinchèle curvature tengano, dovrai lascialre il filo per un tempo maggiore)
Resistenza: è una varietà che sopporta gli errori di innaffiatura (sia in eccesso che in difetto), anche se comunque ha un limite oltre il quale non è consigliabile condurlo. Sopporta anche inverni gelidi ed estati torride.
Aghi: non necessita di alcun accorgimento per la loro riduzione di dimensioni, essendo già piccoli al naturale
Versatilità: Ad eccezione dello stile a scopa rovesciata, è una varietà che si presta ad essere impostata come eretto formale, eretto informale, litterati, cascata, semicascata, zattera, spazzato dal vento, ceppaia, ecc. ecc.
 
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