Il periodo migliore, poichè le piante o sono a riposo o comunque fortemente rallentate, và dalla fine di Novembre alla prima metà di Gennaio (secondo clima).
Molto dipende da quanto soggiornano a terra (perchè se sono coltivate in vaso, il cambio si può fare sempre e comunque, evitando solo geli o forti calure). Se sono piante anziane si accorciano i rami e si scava una buca, con pala quadra possibilmente tagliente in fondo lama, a non meno di 40 cm dal colletto delle piante o punto di innesto.
Quindi, 50 ogni lato, si infila la pala nel terreno e la si smuove un po'.
Si procede così tu tutti e quattro i lati, cercando di approfondire nel terreno in modo proporzionale a quanti anni la rosa, vive in loco.
Le buche di seconda dimore vanno preparate prima del trasloco, arieggiate, anche quì alquanto grandi e profonde, con tutti i suggerimenti idonei alla piantumazione che trovate nelle f.a.q.
Se invece le rose sono sul posto da meno di 3 anni e sono rose innestate si può procedere, con cautela, sarchiando e ammorbidendo il terreno gradualmente, per evitare di danneggiare le radici, di estrarre a radice nuda la rosa e poi trasferirla, così che, avrà terreno del tutto nuovo su cui svilupparsi.
Su piante da talea, si estrae la zolla e non la radice nuda.