crescere

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Tanti anni fa lessi un bigliettino di auguri di un amico ad un "amico" "cresciamo insieme".
Parole buttate al vento, perchè non appena avuto l'opportunità quest'ultimo lo ha fregato senza battere ciglio.
Cosa c'entra? stavo riflettendo su come cambiamo giorno per giorno e spesso non ci accorgiamo di questo, mentre notiamo i cambiamenti negli altri.
Quanto riusciamo ad accettare questi cambiamenti?
Il non crescere insieme, coppia, figli, amici e ci metto anche i colleghi, non porta alla separazione?
Separazione in senso lato, a volte separazione di coppia, distacco dei figli ecc. ecc.
Mi faccio delle seghe mentali o qualcuno la pensa come me?
O se non la pensa come me mi dice la sua?

 

[rootfellas]

il crescere in maniera diametralmene opposta porta inevitabilmente al distacco, penso che comunque crescere sempre in simbiosi non arricchisca, una crescita dove si da e si prende qualcosa di positivo è qualcosa che arricchisce e avvicina e fa star bene.
Noi siamo in viaggio ed è meraviglioso che questo viaggio sia fatto insieme alle persone che amiamo, a cui vogliamo bene, ritengo però che sia inevitabile perdere amici e amori per strada, anche questo aiuta a crescere.

 

[romnait]

concordo con te root...

per quanto mi riguarda però non sono solo i cambiamenti dovuti alla crescita, o anche alla mancanza di crescita, ma anche le scelte che si fanno...

 

[laSa73]

io faccio già fatica a crescere in accordo con me stessa...

 

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concordo con te root...

per quanto mi riguarda però non sono solo i cambiamenti dovuti alla crescita, o anche alla mancanza di crescita, ma anche le scelte che si fanno...

Le scelte o non scelte che si fanno non sono una crescita?
Certo durante la strada che si percorre si perdono tante cose, tante se ne trovano, questa è la normale crescita di ogni individuo.
Ma io faccio riferimento a quando parliamo di amicizia consolidata, di coppia stabile, la crescita è necessariamente insieme?

 

[rootfellas]

Le scelte o non scelte che si fanno non sono una crescita?
Certo durante la strada che si percorre si perdono tante cose, tante se ne trovano, questa è la normale crescita di ogni individuo.
Ma io faccio riferimento a quando parliamo di amicizia consolidata, di coppia stabile, la crescita è necessariamente insieme?

la crescita non necessariamente deve avvenire insieme, ma certo deve avvenire per tutti e due.

 

[bonsai d'aprile]

parlando di coppie una volta un amico mi disse: non è detto che la donna della mia vita io la sposi (nel senso di passarci una vita insieme, non solo come matrimonio).
riflettendo ed attuando questa frase ai rapporti interpersonali la trovo calzante, per quel che mi concerne. nel senso che ogni persona che incontriamo ci da o ci lascia qualcosa e la sua presenza va bene per quel lasso di tempo, corto o lungo che sia. il crescere insieme non significa, per me, vivere in simbiosi, avendo le stesse convinzioni e punti di vista, anzi! spesso non cerchiamo il nostro opposto (non in senso assoluto,nè)?
io credo che crescere insieme sia da intendersi all'interno della libertà di poter cambiare ed essere comunque capiti dall'altro.
faccio un esempio per farmi capire meglio: ho una amica che conosco da 28 anni, mi pare. con lei il legame si è formato nell'adolescenza e ciò è avvenuto proprio perche abbiamo cominciato a cambiare tutte e 2 facendoci avvicinare. lei, timida, chiusa, si è aperta ed io caciarona ed accentratrice ho imparato a farmi da parte per lasciar spazio agli altri. ho amiche che sono parte di me ma vivono a km e km di distanza, che sento 1-2 volte l'anno; ma questo non fa di loro delle amiche di serie B. è meraviglioso ritrovarsi e dialogare capendosi!

 

[Commelina]

credo che la crescita debba avvenire anche insieme, oltre che per tutti e due. Esempio pratico. Una amica che non vedo da tempo.... me la ricordo come l'ho lasciata... ma nei mesi di separazione ciascuna ha fatto un percorso diverso e una sua crescita. Magari anche radicale. Non riesco a riconoscerla per come era e mi è difficile accettarla per come è diventata.
Nella coppia è fondamentale la crescita e la vicinanza, così che possa avvenire lo scambio continuo.
Metto al primo posto la comunicazione tra gli individui, altrimenti ogni evoluzione individuale resta tale, e non arricchisce l'altro. Oppure può seriamente essere causa di separazione.
Bell'argomento, Pin

 

[vinceco]

Tanti anni fa lessi un bigliettino di auguri di un amico ad un "amico" "cresciamo insieme".
Parole buttate al vento, perchè non appena avuto l'opportunità quest'ultimo lo ha fregato senza battere ciglio.
Cosa c'entra? stavo riflettendo su come cambiamo giorno per giorno e spesso non ci accorgiamo di questo, mentre notiamo i cambiamenti negli altri.
Quanto riusciamo ad accettare questi cambiamenti?
Il non crescere insieme, coppia, figli, amici e ci metto anche i colleghi, non porta alla separazione?
Separazione in senso lato, a volte separazione di coppia, distacco dei figli ecc. ecc.
Mi faccio delle seghe mentali o qualcuno la pensa come me?
O se non la pensa come me mi dice la sua?

Il crescere o non crescere ,cosa cambia?te crescere i nsieme cosa intendi? le separazioni in genere ,sotto tutti i punti di vista non hanno niente a che vedere con la crescita di qualsiasi genere,a volte ci accorgiamo dei nostri cambiamenti e vediamo anche quelli degli altri,ma poi alla fine serve crescere oppure forse e meglio rimanere come meglio ci fa comodo?con la crescita(io direi esperienza) forse possiamo gestire meglio il nostro essere,cioè dire e fare cosa meglio ci conviene.In conclusione forse rimanere "piccoli" in tutto e per tutto è la migliore soluzione,è come lo scemo del villaggio ,è sempre felice ,più di quello non capisce .....ciao
vincenzo

 

[bonsai d'aprile]

è vero! è un bellissimo argomento!

 

[nicola71]

chi mi ama mi segua....e cosi parto sempre solo. E' vero,noto il cambiamento degli altri e rare volte noto il mio.Da parte mia la crescita, i cambiamenti, sono da fare insieme

 

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Il crescere o non crescere ,cosa cambia?te crescere i nsieme cosa intendi? le separazioni in genere ,sotto tutti i punti di vista non hanno niente a che vedere con la crescita di qualsiasi genere,a volte ci accorgiamo dei nostri cambiamenti e vediamo anche quelli degli altri,ma poi alla fine serve crescere oppure forse e meglio rimanere come meglio ci fa comodo?con la crescita(io direi esperienza) forse possiamo gestire meglio il nostro essere,cioè dire e fare cosa meglio ci conviene.In conclusione forse rimanere "piccoli" in tutto e per tutto è la migliore soluzione,è come lo scemo del villaggio ,è sempre felice ,più di quello non capisce .....ciao
vincenzo

crescere insieme, rispettando la propria individualità, è il punto massimo della separazione o meno.
Quali sono i motivi della separazione allora?
Rimanere come meglio ci piace è molto individualista e non permette certo di interagire con gli altri.
L'esperienza è certo crescita, ma l'esperienza solo per fare cosa meglio ci conviene è egoismo.
Io sto parlando di rapporti interpersonali, coppia - amici.
Non sto parlando di egoismo o edonismo.
Forse lo scemo del villaggio è + felice, perchè non si pone tanti problemi.
Ma per fortuna la maggioranza degli individui non "è lo scemo del villaggio"

 

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chi mi ama mi segua....e cosi parto sempre solo. E' vero,noto il cambiamento degli altri e rare volte noto il mio.Da parte mia la crescita, i cambiamenti, sono da fare insieme

La crescita è individuale e il rispetto di questo che porta l'unione, qualunque sia.
Il riconoscere il cambiamento è crescita insieme, non la simbiosi e tantomeno la sottomissione.

 

[nicola71]

La crescita è individuale e il rispetto di questo che porta l'unione, qualunque sia.
Il riconoscere il cambiamento è crescita insieme, non la simbiosi e tantomeno la sottomissione.

e chi parla di simbiosi o sottomissione.

 

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e chi parla di simbiosi o sottomissione.

Non ho certo detto che ne parli tu, era un mio commento è un mio punto di vista.

 

[pa0la]

crescere insieme, rispettando la propria individualità, è il punto massimo della separazione o meno.
Quali sono i motivi della separazione allora?
Rimanere come meglio ci piace è molto individualista e non permette certo di interagire con gli altri.
L'esperienza è certo crescita, ma l'esperienza solo per fare cosa meglio ci conviene è egoismo.
Io sto parlando di rapporti interpersonali, coppia - amici.
Non sto parlando di egoismo o edonismo.
Forse lo scemo del villaggio è + felice, perchè non si pone tanti problemi.
Ma per fortuna la maggioranza degli individui non "è lo scemo del villaggio"

Ogni nostro interagire con l'altro, che sia amore o amicizia fa poca differenza, non è (o almeno non dovrebbe) essere dettato dalla pretesa di un "ritorno" inteso come "ricompensa" al nostro amore e/o amicizia.
E' però vero che umanamente ce lo aspettiamo e quando questo "ritorno" delude, o non arriva proprio il legame inevitabilmente vacilla.
Non credo che questo sia egoismo, semplicemente una aspettativa disattesa che ci costringe in qualche modo a rivedere il rapporto da capo.
E nel momento in cui lo rivediamo non è detto che a entrambi interessi ancora mantenerlo

 

[miciajulie]

non credo sia possibile crescere insieme... nello stesso identico modo, almeno a me non è successo, nella mia 'coppia'. e non sono neppure riuscita a tenere vivo un confronto serrato, di scambio, di conoscenza, forse per superficialità, forse perchè troppo presa da un lavoro che mi assorbiva ma mi gratificava da morire. ora siamo due adulti sconosciuti l'uno all'altro, ed è davvero difficile rimboccarsi le maniche per ritrovarsi, per provare a proseguire... insieme... ora che siamo quasi vecchi. sento pressante il rischio di un rapporto non di amore adulto, ma di mutua solidarietà. più in generale, mi sono arresa alle aspettative disattese: da sempre, e sempre, mi sono aspettata delle cose dalle persone. ora, semplicemente, ho chiaro che non avrei dovuto aspettarmi nulla, ma non per questo sono 'in pace'.

 

[marica]

il crescere insieme e' una cosa bellissima e importantissima,credo sia difficile crescere insieme nello stesso modo,e credo che ci siano sempre quelle piccole crescite soggettive,che arricchiscono la coppia,o l'amicizia o il rapporto tra genitori e figli ecc..,ovvio che se la crescita soggettiva e' troppo diversa ci puo' stare una "separazione/allontanamento",sempre secondo il mio punto di vista.

 

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Ogni nostro interagire con l'altro, che sia amore o amicizia fa poca differenza, non è (o almeno non dovrebbe) essere dettato dalla pretesa di un "ritorno" inteso come "ricompensa" al nostro amore e/o amicizia.
E' però vero che umanamente ce lo aspettiamo e quando questo "ritorno" delude, o non arriva proprio il legame inevitabilmente vacilla.
Non credo che questo sia egoismo, semplicemente una aspettativa disattesa che ci costringe in qualche modo a rivedere il rapporto da capo.
E nel momento in cui lo rivediamo non è detto che a entrambi interessi ancora mantenerlo

Quando il "ritorno" delude, non è forse una strada presa individualmente senza portare alcun beneficio alla coppia/amici?
Se manca la crescita insieme fatta di complicità, conoscenza dell'altro pur rispettando la propria individualità è difficile che anche rivedendo il rapporto si abbia la voglia di continuarlo.

non credo sia possibile crescere insieme... nello stesso identico modo, almeno a me non è successo, nella mia 'coppia'. e non sono neppure riuscita a tenere vivo un confronto serrato, di scambio, di conoscenza, forse per superficialità, forse perchè troppo presa da un lavoro che mi assorbiva ma mi gratificava da morire. ora siamo due adulti sconosciuti l'uno all'altro, ed è davvero difficile rimboccarsi le maniche per ritrovarsi, per provare a proseguire... insieme... ora che siamo quasi vecchi. sento pressante il rischio di un rapporto non di amore adulto, ma di mutua solidarietà. più in generale, mi sono arresa alle aspettative disattese: da sempre, e sempre, mi sono aspettata delle cose dalle persone. ora, semplicemente, ho chiaro che non avrei dovuto aspettarmi nulla, ma non per questo sono 'in pace'.

Secondo me non si deve crescere insieme nello stesso identico modo, ognuno ha una propria testa, si dovrebbe o si deve, dipende dai casi, capire i vari cambiamenti, i momenti di crescita personali e accettarli, discuterli, farli della coppia/amici o salutarsi

 

[aron56]

Quoto Micia!!!!!! penso che è difficile crescere insieme, anche quando apparentemente sembra così, è solo perchè uno dei due si è adeguato all'altro, e poi col tempo lo capisci ma è troppo tardi.
Questo argomento cade come il cacio sui maccheroni!!!!k07: