crescere

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Quoto Micia!!!!!! penso che è difficile crescere insieme, anche quando apparentemente sembra così, è solo perchè uno dei due si è adeguato all'altro, e poi col tempo lo capisci ma è troppo tardi.
Questo argomento cade come il cacio sui maccheroni!!!!k07:

Perchè succede? E' forse dovuto ad una certa generazione?

 

[silvia60]

Quoto Micia!!!!!! penso che è difficile crescere insieme, anche quando apparentemente sembra così, è solo perchè uno dei due si è adeguato all'altro, e poi col tempo lo capisci ma è troppo tardi.
Questo argomento cade come il cacio sui maccheroni!!!!k07:

Ma adeguarsi all'altro (senza snaturare se stessi) non può essere considerata una crescita?
Anche in una coppia la crescita credo debba essere anche individuale,con l'accortezza di cercare con questa crescita di arricchire il rapporto.
L'allontanamento causato da un diverso grado di crescita secondo me riflette,un interessa che va scemando.....
Quante volte si formano con persone dagli interessi e dalla maturità opposti? Eppure sembrano funzionare.
Che discorso complicato però :confuso:

 

[aseret]

Di solito l'adeguarsi all'altro è reciproco, a meno che uno dei due non sia così egoista ed egocentrico da non rendersi conto di avere vicino una persona e non una sua appendice.
L'importante è permettere che ciascuno abbia dei suoi spazi, possa agire liberamente, perchè si ha fiducia in lui e lo si rispetta per quello che è proprio per la sua diversità.

 

[mammagabry]

crescere diversemente
essere diversi dall'amico/compagno
vi potrebbe bastare vedere me e mio marito per capire che si puo',non sempre magari ma si puo'
io e mio marito abbiamo moltissimi interessi e abitudini piu' o meno opposti e durante gli anni ce li siamo anche scambiati a partire da quello che ci piace mangiare(che fa comodo nei ricevimenti scambiarsi i piatti)a finire con cose piu' complesse come le passioni,i desideri e le aspettative.L'unica cosa che ci unisce materialmente e' la giocoleria che e' nata in mio marito dopo anni da averlo conosciuto,ma anche qui una differenza:l'unica giocoleria che faccio io e' l'unica che non fa mio marito!
Debbo dire che non ci dispiace affatto questa cosa,a me scoccia piu' che sia nato gia' vecchio brontolone ipocondriaco al contrario di me!

 

[luna_70]

Tanti anni fa lessi un bigliettino di auguri di un amico ad un "amico" "cresciamo insieme".
Parole buttate al vento, perchè non appena avuto l'opportunità quest'ultimo lo ha fregato senza battere ciglio.
Cosa c'entra? stavo riflettendo su come cambiamo giorno per giorno e spesso non ci accorgiamo di questo, mentre notiamo i cambiamenti negli altri.
Quanto riusciamo ad accettare questi cambiamenti?
Il non crescere insieme, coppia, figli, amici e ci metto anche i colleghi, non porta alla separazione?
Separazione in senso lato, a volte separazione di coppia, distacco dei figli ecc. ecc.
Mi faccio delle seghe mentali o qualcuno la pensa come me?
O se non la pensa come me mi dice la sua?

si quello che dici tu in parte è vero , vedi i cambiamenti sempre negli altri, non rendendoti conto quanto stai crescescendo tu.
Ma crescendo si cambia sia fisicamente che anche nel modo di essere e di pensare. se poi durante il tuo cammino hai perso qualcuno di importante, questo "il dolore" di cambia la vita.
Inoltre penso che anche se ti separi da qualcuno , ha sempre fatto parte della tua vita e quindi nel suo piccolo ti ha aiutato a crescere.
un saluto.

 

[quadricromia]

Eh ma voi parlate di crescita nella sola accezione positiva o comunque in maniera astratta.Di che crescite parliamo?A volte, spesso anzi, c’è semplicemente un cambiamento, dovuto ad esperienze di vita non piacevoli, alle quali magari si reagisce con variazioni sostanziali di carattere…In questi casi l’amore o l’amicizia possono poco. Sono quei casi in cui chi “cresce” spesso lo fa incoscientemente, allora diventa complicato tutto, fin il dialogo.

 

[silvia60]

crescere diversemente
essere diversi dall'amico/compagno
vi potrebbe bastare vedere me e mio marito per capire che si puo',non sempre magari ma si puo'
io e mio marito abbiamo moltissimi interessi e abitudini piu' o meno opposti e durante gli anni ce li siamo anche scambiati a partire da quello che ci piace mangiare(che fa comodo nei ricevimenti scambiarsi i piatti)a finire con cose piu' complesse come le passioni,i desideri e le aspettative.L'unica cosa che ci unisce materialmente e' la giocoleria che e' nata in mio marito dopo anni da averlo conosciuto,ma anche qui una differenza:l'unica giocoleria che faccio io e' l'unica che non fa mio marito!
Debbo dire che non ci dispiace affatto questa cosa,a me scoccia piu' che sia nato gia' vecchio brontolone ipocondriaco al contrario di me!

Anche io e mio marito siamo molto diversi......lui dice complementari,e credo che questa cosa sia positiva a patto di avere rispetto delle diversità (e questo a volte non riesce tanto bene)e di conservare la curiosità nell'altro.

 

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Eh ma voi parlate di crescita nella sola accezione positiva o comunque in maniera astratta.Di che crescite parliamo?A volte, spesso anzi, c’è semplicemente un cambiamento, dovuto ad esperienze di vita non piacevoli, alle quali magari si reagisce con variazioni sostanziali di carattere…In questi casi l’amore o l’amicizia possono poco. Sono quei casi in cui chi “cresce” spesso lo fa incoscientemente, allora diventa complicato tutto, fin il dialogo.

La crescita di per se èuna cosa positiva.
Qualunque cambiamento positivo o meno è crescita.
Certo si reagisce con cambiamenti sostanziali di carattere, ma anche questa è crescita.
Appunto questi cambiamenti sono alla luce del sole cioè li riconosciamo o sono riconosciuti solo dagli altri?
Una variazione sostanziale del proprio carattere non dovrebbe essere crescita della coppia/amici?
E' quello che avviene "incoscientemente" che dovrebbe essere coscienza di chi sta accanto e fare la stessa strada, secondo me sono quei casi in cui amore/amicizia fa la differenza

 

[silvia60]

La crescita di per se èuna cosa positiva.
Qualunque cambiamento positivo o meno è crescita.
Certo si reagisce con cambiamenti sostanziali di carattere, ma anche questa è crescita.
Appunto questi cambiamenti sono alla luce del sole cioè li riconosciamo o sono riconosciuti solo dagli altri?
Una variazione sostanziale del proprio carattere non dovrebbe essere crescita della coppia/amici?
E' quello che avviene "incoscientemente" che dovrebbe essere coscienza di chi sta accanto e fare la stessa strada, secondo me sono quei casi in cui amore/amicizia fa la differenza

Chi però può,all'interno di una coppia o di un rapporto,stabilire che il cambiamento sia positivo?
Nel senso che il cambiamento o crescita può essere positivo per uno ma essere vissuto come negativo dall'altro.....
Una variazione sostanziale del carattere può non essere percepito come crescita,anzi a volte è l'opposto.

 

[quadricromia]

La crescita di per se èuna cosa positiva.
Qualunque cambiamento positivo o meno è crescita.
Certo si reagisce con cambiamenti sostanziali di carattere, ma anche questa è crescita.
Appunto questi cambiamenti sono alla luce del sole cioè li riconosciamo o sono riconosciuti solo dagli altri?
Una variazione sostanziale del proprio carattere non dovrebbe essere crescita della coppia/amici?
E' quello che avviene "incoscientemente" che dovrebbe essere coscienza di chi sta accanto e fare la stessa strada, secondo me sono quei casi in cui amore/amicizia fa la differenza

Non sono daccordo sul fatto che qualunque cambiamento positivo o meno sia crescita, ma forse è solo convenzione terminologica, dunque non mi fossilizzo su questo.
I propri si riconoscono, quelli degli altri anche ed anche più in fretta, ma sai si tende ad essere più indulgenti verso se stessi.

Una variazione sostanziale del proprio carattere non dovrebbe essere crescita della coppia/amici?
E' quello che avviene "incoscientemente" che dovrebbe essere coscienza di chi sta accanto e fare la stessa strada, secondo me sono quei casi in cui amore/amicizia fa la differenza

La variazione perchè possa essere crescita deve essere condivisa almeno "tacitamente" ... la rottura dell'amicizia / amore avviene quando non c'è condivisione e volontà a proseguire verso la crescita...

 

[daria]

Non ho trovato impossibile crescere insieme....almeno fin qui; ma una cosa è certa non è stato indolore.Ci sono stati ciclicamente "lacrime e sangue", lavoro e volontà, a volte è stato difficile,ma a costo di dire una banalità, l'amore ha un grande potere fin che è disposto a mettersi in gioco

 

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condivisione e volontà[/B] a proseguire verso la crescita...

Difficile condividere qualcosa che spunta all'improvviso e neanche chi ne è attore ancora lo sa.
In senso lato ogni rottura avviene quando manca la condivisione e la volontà a proseguire.
Non credo che ogni variazone per essere crescita debba essere condivisa, c'è la crescita soggettiva e la crescita di coppia/amici.
Forse individuo la crescita se condivisa, quando si ha un grande dolore.
Chi lo subisce cambia, spesso immediatamente e velocemente tanto che l'altro non ha tempo di accorgersene, di conseguenza non accetta questo cambiamento.
Quindi viene a mancare la condivisione e la mancanza di crescita insieme e a volte viene a mancare la volontà di proseguire.