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pinky
Guest
Vi giro questa petizione che mi è arrivata oggi, a cura dell'OIPA Italia,
Organizzazione Internazionale Protezione Animali,
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell'ONU:
CONTRO L’UCCISIONE DI CANI E GATTI IN SERBIALa situazione in Serbia è terribile. In tutte le città ci sono servizi comunali che si occupano di catturare ed uccidere cani e gatti smarriti o randagi, in collaborazione con il servizio veterinario. Pagano questo terribile servizio fino a 50 euro per ogni corpo (ogni cane o gatto ucciso).
Questo comportamento è punibile, sotto l’articolo 269 del Codice Criminale della Serbia, con una pena fino a 3 anni di prigione.
Le associazioni per la protezione degli animali, The Society Friends of Animals (Friend) e The Society for Protect and Welfare of Animals (Arka) , hanno raccolto documenti che confermano questi crimini e li hanno consegnati alle autorità locali in Serbia. Al momento non hanno ricevuto risposta.
Nonostante tutti i nostri sforzi e le migliaia di lettere mandate alle istituzioni responsabili, nulla è cambiato: in Serbia migliaia di cani e gatti vengono uccisi e il crimine è pagato con i soldi dei contribuenti
Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/campagne/caniserbia_uccisione.htm
Per sostenere i lavori del canile di Subotica in Serbia vai alla pagina http://www.oipaitalia.com/campagne/caniserbia_cosapuoifare.htm
DICHIARAZIONE SCRITTA SUL BENESSERE DEGLI ANIMALI RANDAGI NEGLI STATI MEMBRI DELL’UE
Caroline Lucas, Membro del Parlamento Europeo, ha lanciato una Dichiarazione scritta per cercare di combattere gli abusi sugli animali randagi in tutti gli Stati europei (inclusi i Paesi candidati quali la Bulgaria, la Romania…), in cui sollecita la Commissione e il Consiglio ad esercitare tutte le possibili pressioni diplomatiche sugli Stati per porre fine agli abusi.
Per favore, scrivi ai Membri del Parlamento Europeo e chiedi loro di firmare la Dichiarazione Scritta sul benessere degli animali randagi.
Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/appelli/randagismo_dichiarazioneue.htm
Organizzazione Internazionale Protezione Animali,
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell'ONU:
CONTRO L’UCCISIONE DI CANI E GATTI IN SERBIALa situazione in Serbia è terribile. In tutte le città ci sono servizi comunali che si occupano di catturare ed uccidere cani e gatti smarriti o randagi, in collaborazione con il servizio veterinario. Pagano questo terribile servizio fino a 50 euro per ogni corpo (ogni cane o gatto ucciso).
Questo comportamento è punibile, sotto l’articolo 269 del Codice Criminale della Serbia, con una pena fino a 3 anni di prigione.
Le associazioni per la protezione degli animali, The Society Friends of Animals (Friend) e The Society for Protect and Welfare of Animals (Arka) , hanno raccolto documenti che confermano questi crimini e li hanno consegnati alle autorità locali in Serbia. Al momento non hanno ricevuto risposta.
Nonostante tutti i nostri sforzi e le migliaia di lettere mandate alle istituzioni responsabili, nulla è cambiato: in Serbia migliaia di cani e gatti vengono uccisi e il crimine è pagato con i soldi dei contribuenti
Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/campagne/caniserbia_uccisione.htm
Per sostenere i lavori del canile di Subotica in Serbia vai alla pagina http://www.oipaitalia.com/campagne/caniserbia_cosapuoifare.htm
DICHIARAZIONE SCRITTA SUL BENESSERE DEGLI ANIMALI RANDAGI NEGLI STATI MEMBRI DELL’UE
Caroline Lucas, Membro del Parlamento Europeo, ha lanciato una Dichiarazione scritta per cercare di combattere gli abusi sugli animali randagi in tutti gli Stati europei (inclusi i Paesi candidati quali la Bulgaria, la Romania…), in cui sollecita la Commissione e il Consiglio ad esercitare tutte le possibili pressioni diplomatiche sugli Stati per porre fine agli abusi.
Per favore, scrivi ai Membri del Parlamento Europeo e chiedi loro di firmare la Dichiarazione Scritta sul benessere degli animali randagi.
Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/appelli/randagismo_dichiarazioneue.htm