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confidor su agrumi

giancarlonet

Aspirante Giardinauta
buongiorno, possibilmente volevo qualche consiglio da qualche esperto... quest'anno ho trattato per due volte i miei due agrumi con confidor... una volta ad aprile ed una a meta agosto... lo so .. ho sbagliato a trattarli due volte...
secondo voi i frutti li posso mangiare ?? diciamo che sono passati quasi 4 mesi dal trattamento.. le indicazioni danno come tempi di latenza per agrumi 15 giorni.. ma anche che il prodotto andava usato una sola volta l'anno .. grazie.. dimenticavo e' stato dato via fogliare
 
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billgates13

Giardinauta Senior
buongiorno, possibilmente volevo qualche consiglio da qualche esperto... quest'anno ho trattato per due volte i miei due agrumi con confidor... una volta ad aprile ed una a meta agosto... lo so .. ho sbagliato a trattarli due volte...
secondo voi i frutti li posso mangiare ?? diciamo che sono passati quasi 4 mesi dal trattamento.. le indicazioni danno come tempi di latenza per agrumi 15 giorni.. ma anche che il prodotto andava usato una sola volta l'anno .. grazie.. dimenticavo e' stato dato via fogliare

il motivo per il quale hai trattato con il confidor?
puoi mangiare tanto non succede niente .
 

ranuncola

Aspirante Giardinauta
Ciao,
io non sono esperta, ma ti porto la mia esperienza, magari ti è utile.
Noi abbiamo qualche albero da frutto ed abbiamo risolto il problema dei parassiti (non tutti ma la maggior parte) con il decotto di quassia. La compriamo in erboristeria, sono scaglie di legno che vanno lasciate a bagno e poi fatte bollire. Si può ribollire più volte. Bisogna usarla con intelligenza perchè è un insetticida non selettivo, quindi agisce anche sugli insetti utili. La sua azione è più che altro per contatto, quindi se tu la irrori dopo il tramonto, quando gli insetti pronubi non girano più, va bene. Attenzione: se ci sono coccinelle o larve di coccinelle cerca di salvarle perchè muoiono.

Ho sperimentato con successo anche un'altra cosa: in primavera ho comprato alcune piantine di ruta, ho scelto quelle che si sviluppavano maggiormente in altezza, e le ho trapiantate in cerchio intorno al tronco del melo. Oggi gli alberi da frutto non hanno più il tronco molto lungo e quindi la ruta, crescendo, si è infilata in mezzo ai rami. Sono 2 anni che non abbiamo nemmeno un insetto sul melo e raccogliamo dei frutti grossi così.
La sua azione si esplica perchè l'odore della ruta (piuttosto forte per gli insetti) confonde l'odore degli alberi da frutto e gli insetti non lo riconoscono.
Attento comunque agli afidi perchè le formiche della ruta se ne fanno un baffo. Io lego intorno al tronco un giro di pellicola per alimenti e gli faccio un giro di colla per topi (attento a metterne poca perchè altrimenti cola sul tronco). La pellicola non troppo alta, diciamo 10 cm., perchè sotto il tronco non respira, ma d'estate col caldo non succede niente, va poi tolta per l'inverno.
Quest'anno con la ruta abbiamo circondato anche il pesco ed il pero: insetti zero.
L'unica cosa è che alla fine dell'estate la ruta si riempie di bruchi, quelli con i colori bellissimi (non so come si chiamino), ma niente paura perchè basta una semplice raccolta manuale mentre stacchi le capsule contenenti i semi.
La ruta è perenne, quindi i semi ti servono se vuoi metterli sotto ad altri alberi o se vuoi infittire il cerchio intorno al tronco.
Io quest'anno voglio provare a metterla anche nell'orto, vediamo come va: qui siamo invasi dalle cimici!!!
 
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