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Concime per orchidee

AliceMemole

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Domanda semplice ma difficile allo stesso tempo: quale concime?
Ho una phal, una miltoniopsis e un dendrobium, acqua di irrigazione molto cattiva (estremamente calcarea, ma non posso farci nulla) e sono tutte coltivate in substrati organici.

Stavo ponderando di fare il concime fatto in casa, ma leggendo in giro mi sembra un grandissimo sbattimento.
Esiste un sito dove spiegano in maniera facile come farlo?
Secondo voi posso farne uno unico per tutte e tre le orchidee?

Oppure, mi compro un concime già fatto? Tipo il compo?

Altra domanda: le proporzioni di azoto, potassio e fosforo da dare in estate sono diverse o sempre 20 20 20??
 

jonny83

Giardinauta Senior
Ciao!
Direi che ti conviene comprarlo già fatto... te lo assicuro... anche perchè quelli fatti in casa poi rischi che fanno una brutta fine perche si degradano col tempo.

Solitamente nel periodo della fioritura ti converrebbe averne uno con scostato più sul PK... ma alla fine ne devi usare talmente poco che da solo quel tocco in più...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
se trovi un bilanciato qualsiasi, te la cavi in ogni condizione, poi quando affini la tecnica e aumenti le quantità di piante allora comincerai a variare secondo il tuo naso :)

in media ho notato che fan tutti così, col tempo si maturano certezze, più o meno giuste, su ciò che serve alle nostre piante, in linea di massima nessuna è sbagliata

in ogni caso, o trovi un bilanciato per orchidee, quindi segui quanto indicato in etichetta, oppure usa pure un concime per piante fiorite, gerani e parenti va bene, ed usalo a concentrazione dimezzata.
per i cymbidium invece non dimezzare.

a mio avviso un buon punto di partenza, poi ci studi su un po' e decidi che fare

col caldo estremo non concimare, aspetta che cali un pochetto
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
dice bene jonny83 e il motivo è semplice: le orchidee crescono così lentamente che scompensi dovuti a scarsa fertilizzazione sono rari.
Una pianta erbacea nello fase giovanile può raddoppiare il suo peso in 10-15 giorni: una Phal ci mette un anno. Considera poi che possono accumulare nutrienti nei pseudobulbi o nei tessuti.
Le prove di fertilizzazione che ho letto danno come ottimale, a seconda della specie, concentrazioni tra 500 e 1000 parte per milione, ossia 0,5-1 parte per mille in peso. Il concime liquido della Compo mi sembra sia un 3-4-5, ossia 12% totale, ovvero 120 su mille, perciò va diluito 1:120 fino a 1:400 circa. Questo se fertilizzi una volta ogni quattro irrigazioni. Se fertilizzi sempre devi ridurre ancora di più la concentrazione.

Quanto alla composizione, c'è chi giura sul "bilanciato" 20-20-20 o 10-10-10, che ovviamente di bilanciato ha solo i numeri, Invece una vecchia sperimentazione della Michigan State University, che trovi facilmente in rete, ad es. qui https://www.aos.org/Default.aspx?id=417 ha stabilito che le orchidee hanno bisogno di poco P, perciò la formulazione proposta è 13-3-15 per acqua pura (osmotica) e di 19-4-23 per acqua di pozzo, ricca in calcio.

Per le specie che coltivi il calcio nell'acqua non è un un problema grave. Tanto ogni due o tre anni le radici vengono rinnovate dalla pianta e anche il substrato è bene cambiarlo. Se vuoi eliminare il calcare nell'acqua facendo bollire l'acqua: prendi una pentola da 4-5 litri, la riempi di acqua e la chiudi con il coperchio, porti l'acqua a bollore e spegni. Il calcare si insolubilizza a carbonato e precipita oppure resta in sospensione senza poter fare più danni. Con 4-5 litri di acqua ci vi avanti varie settimane.

Ciao

Carlo
 
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