Visto che quest'anno ho trascurato un pò di concimare adeguatamente la phalaenopsis m'è venuto in mente di farlo adesso per 2 volte al mese di seguito, anche se siamo in autunno. Che ne dite sbaglio? forse si ma non si intravede nemmeno un abbozzo di stelo, chissà forse così funziona.......:crazy:
CONCIME: La regola generale, per qualsiasi tipo di pianta, è che si fertilizza sempre quando la pianta cresce, e non si fertilizza quando la pianta non cresce. In pratica, all’inizio si fertilizza il giusto, poi, se la pianta cresce, si continua a fertilizzare. Se invece la pianta per qualche motivo entra in difficoltà, o per qualsiasi motivo entra in stasi, si sospendono le fertilizzazioni finché la pianta non ha ripreso il suo corso.
Poiché le phalaenopsis non hanno periodo di riposo, io penso che una phalaenopsis sana vada fertilizzata durante tutto il corso dell’anno. Ovviamente il giusto. Sulle dosi e sui modi, in questo forum sono stati versati fiumi d’inchiostro. E, come è giusto, ognuno fa a suo modo.
FIORITURA: Le phalaenopsis non hanno bisogno di escursione termica tra il giorno e la notte per fiorire. Può darsi che tale escursione sia anche utile, ma certo non è necessaria. Neppure hanno bisogno di temperature basse. Io questo l’ho osservato per anni, senza eccezione alcuna. Emettono i nuovi steli anche con temperature di 22/24 gradi. L’unica cosa che ho osservato è che hanno bisogno di un abbassamento complessivo della temperatura, quella del giorno come quella della notte, per innescare il processo di fioritura, ma è sufficiente che la temperatura si abbassi dai 32/33 gradi di agosto ai 22/23 gradi di ottobre, perché spuntino gli steli. Io in verità penso che basti anche un abbassamento minore, perché, se è a metà ottobre che alle mie spuntano gli steli, bisogna supporre che dal centro vegetativo gli steli nuovi siano partiti prima.
MANCATA FIORITURA: è molto improbabile che dipenda da insuffiente fertilizzazione, più probabile una insufficienza di luce. Come sono esposte le tue phalaenopsis?
:Saluto: