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Come rimuovere l'edera da una facciata

frisco0

Aspirante Giardinauta
In un'immobile rurale l'edera ha infestato un'intera facciata per una larghezza di 20 metri e fino al 2 piano. Si è talmente infoltita che sporge di oltre 1 metro e ha fusti del diametro di 6-7 cm. La facciata su cui è cresciuta è di un pezzo di stabile che versa in cattive condizioni, ed ho la preoccupazione che il peso a sbalzo della pianta possa far crollare la facciata.
Esiste un modo per liberarmi definitivamente dell'edera?
Due le strade che stavo tentando di praticare:
1) rimozione manuale tagliando per pezzi l'edera, questo comporta la costruzione di un'impalcatura da muratori con struutura in tubolare di difficile piazzamento tenuto conto che a ridosso della facciata ci sono cumuli di pietre e tufi che bisognerà almeno in parte spostare, tutto ciò con un dispendio economico non indifferente ho un preventivo di 1400 euro;
2) irrorrare con prodotti a base di glifosate e rimozione a pianta secca degli arbusti con trabattello estensibile di cui ignoro il possibile costo, ma che non prevedo molto diverso dal precedente.
La seconda soluzione mi piace di più perchè, se è vero quanto si dice, me ne libererei per sempre.
Esiste qualche altra possibilità?
 

frisco0

Aspirante Giardinauta
mi piacerebbe capire perchè sei per la soluzione manuale. La pianta non ha solo un fusto, ma da terra ce ne sono vari e di diverse dimensioni.
Vorrei porre un'altra domanda: dopo aver tagliato la parte visibile come faccio con la parte interrata? dovrei scavare per togliere le radici? chi mi assicura che non ricrescerà?
 

frisco0

Aspirante Giardinauta
Ciao giuseppealtamurano,
potresti dirmi il sale è quello da cucina? come lo do sulle radici? e invece dell'ammoniaca puoi farmi il nome di qualche prodotto? e come lo si da?
Grazie.
P.S.- se sei di Altamura siamo anche vicini 40 Km circa
 

frisco0

Aspirante Giardinauta
Ciao giuseppealtamurano,
scusa il ritardo ho risolto solo in parte il problema.
Ho assoldato due persone che hanno tirato giù l'edera: una montagna, due giorni per bruciarla.
Comunque continua a ricrescere dalle radici che non è stato possibile estirpare, i ceppi erano di 7-8 cm di diametro.
Non ti nascondo che ho dato fondo a tutte le mie risorse anche la Bayer, la cui ricetta pur avendo ecceduto rispetto al loro dosaggio a base di glifosate.
Vorrei seguire le tue indicazioni , oltretutto non richiede un grosso dispendio di risorse ed energie, adesso che il grosso è stato tolto per tentare di debellarla per sempre: quanto sale devo dare e in che periodo va dato e come darlo devo dare una soluzione oppure cospargerla sul terreno ed innaffiare periodicamente. Dammi qualche ulteriore consiglio, immagino tu ne parli per averlo sperimentato.
ah! stavo per dimenticare sono di Giovinazzo, siamo vicini.
 
K

Kakugo

Guest
Impedire che l'edera ricresca è un 'impresa dura.
Dare semplicemente diserbante ha una limitata efficacia perché foglie e fusti dell'edera sono ricoperti di cere che riducono di non poco l'efficacia degli erbicidi a contatto.

Avendo una certa esperienza in merito, ti posso dire che devi fare due cose.
Primo, tagliare tutti i fusti di maggiori dimensioni a terra, farci dentro qualche buco col trapano profondo almeno 5cm e iniettare o diserbante puro o, meglio ancora, sale grosso. Se usi il sale, subito dopo versaci sopra acqua calda (non bollente) e copri tutto con terra o un telo nero. Garantito che nel giro di due/tre mesi non solo la pianta è morta ma l'impianto radicale ha già iniziato a marcire.
Secondo, per l'edera di dimensioni limitate dai una passata col decespugliatore e, subito dopo, tratta con diserbante. La soluzione migliore (applicata ad esempio per estirpare l'edera da giardini o boschi ove è divenuta infestante) è di avere un operatore con decespugliatore e, a qualche metro di distanza dietro, un secondo operatore con atomizzatore a spalla. Questo è per evitare che le ferite si richiudano e l'efficacia del diserbante sia ridotta.

Quando fare questi trattamenti? Da adesso in poi! Tanto più caldo fa, tanto aumenta l'efficacia di sale e diserbante.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

in una casa vecchia (con le pareti esterne composte da pietre e terra) l'edera era stata estirpata dal suolo ed era stata pulita tutta la facciata. Dopo qualche tempo si è ripresa, partendo direttamente dalle piccole radici conficcate nella terra tra le pietre.
Ad alcuni metri dal suolo sono ricominciate le foglie ed i piccoli rami.
Il proprietario ha quindi deciso di ricorrete al cannello a gas, bruciando tutte le piccole radici.
Dopo qualche mese, nei punti più riparati, c'erano di nuovo le piccole foglioline.

L'edera è veramente durissima da estirpare!

Ste
 

G.altamurano

Florello Senior
Ciao giuseppealtamurano,
scusa il ritardo ho risolto solo in parte il problema.
Ho assoldato due persone che hanno tirato giù l'edera: una montagna, due giorni per bruciarla.
Comunque continua a ricrescere dalle radici che non è stato possibile estirpare, i ceppi erano di 7-8 cm di diametro.
Non ti nascondo che ho dato fondo a tutte le mie risorse anche la Bayer, la cui ricetta pur avendo ecceduto rispetto al loro dosaggio a base di glifosate.
Vorrei seguire le tue indicazioni , oltretutto non richiede un grosso dispendio di risorse ed energie, adesso che il grosso è stato tolto per tentare di debellarla per sempre: quanto sale devo dare e in che periodo va dato e come darlo devo dare una soluzione oppure cospargerla sul terreno ed innaffiare periodicamente. Dammi qualche ulteriore consiglio, immagino tu ne parli per averlo sperimentato.
ah! stavo per dimenticare sono di Giovinazzo, siamo vicini.

Ussignur, dopo più di 5 anni mi ero completamente dimenticato di questa discussione. No, in realtà non avevo mai sperimentato (anche perché nel 2010 avevo 11 anni...) e non saprei darti ulteriori consigli, ma vedo che stefano e kakugo lo hanno già fatto al mio posto
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Oddio io non avevo tonnellate di edera e quindi son ricorsa al gliphosate dando lo sul rametto tagliato di fresco perché appunto c'è la cera. È morta, pace all'anima sua. Se ci sono tronchi appunto la trapanatura col sale tornerà utile. Grazie della info.
 

frisco0

Aspirante Giardinauta
Ciao Kakugo,

noto, da come ne parli, che hai un'ottima conoscenza del problema.
Solo qualche piccolo chiarimento:
Impedire che l'edera ricresca è un 'impresa dura.
Se usi il sale, subito dopo versaci sopra acqua calda (non bollente) e copri tutto con terra o un telo nero. Garantito che nel giro di due/tre mesi non solo la pianta è morta ma l'impianto radicale ha già iniziato a marcire.
perché versarci acqua calda e coprire con terra o telo nero?
Sui fusti di qualche cm sarà dura fare dei buchi col ma ancor più dura farci entrare sale grosso e se uso quello fino, c'è differenza? immagino che sia preferibile il grosso così quando bagno cade acqua fra gli interstizi e fa sciogliere il sale cosa che potrebbe non essere lo stesso con il fino.
 

frisco0

Aspirante Giardinauta
Ma poi
Come è andata a finire......dopo 6 anni
:):)

Inviato dal mio P01Y utilizzando Tapatalk
l'ho scritto nel msg i diserbante a base di glifosate non ha fatto nulla all'edera solo qualche foglia è seccata (non so nemmeno se da attribuire al glifosate) se non fosse stato per la forza dell'ascia e spicconatura oggi l'avrei ancora lì raddoppiata, pensa che al 1 piano era talmente tanta che sporgeva dal muro di 1 metro. Nel terrazzo a 2 secondo piano che aveva sul perimetro una fila di tufi alcuni sono caduti per il peso che l'edera esercitava verso l'esterno. questo è stato il vero motivo per cui ho dovuto chiamare due contadini che con una scala da pompiere l'hanno tirata giù. Hanno impiegato circa 8 ore per averne ragione.
 
K

Kakugo

Guest
Ciao Kakugo,

noto, da come ne parli, che hai un'ottima conoscenza del problema.
Solo qualche piccolo chiarimento:

perché versarci acqua calda e coprire con terra o telo nero?
Sui fusti di qualche cm sarà dura fare dei buchi col ma ancor più dura farci entrare sale grosso e se uso quello fino, c'è differenza? immagino che sia preferibile il grosso così quando bagno cade acqua fra gli interstizi e fa sciogliere il sale cosa che potrebbe non essere lo stesso con il fino.

Generalmente si usa la salgemma "antighiaccio" perché costa poco e a fine stagione ne avanza sempre un pò.... ;) Comunque qualunque tipo di sale va benissimo.

L'acqua serve per accelerare il processo di assorbimento del sale da parte della pianta mentre la copertura (specie la terra) serve per accelerare la decomposizione del fusto (generalmente è un metodo che si usa per ceppi d'albero che non possono essere rimossi meccanicamente).
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Sui fusti di qualche cm sarà dura fare dei buchi col ma ancor più dura farci entrare sale grosso e se uso quello fino, c'è differenza? immagino che sia preferibile il grosso così quando bagno cade acqua fra gli interstizi e fa sciogliere il sale cosa che potrebbe non essere lo stesso con il fino.

Ciao,

i buchi vanno fatti sulle radici principali o sul fusto centrale (appena sopra a dove dipartono le radici). Un'edera grande avrà un fusto grande. Non sarà quindi un problema fare i buchi.
Se i fusti sono piccoli da non sopportare la trapanatura, anche l'operazione di sradicamento manuale sarà meno complicata.

Ste
 
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