Ciliegio cancro del legno e parassiti

detlef · 5 Dicembre 2022

Salve a tutti
Nel giardino condominiale abbiamo un grande ciliegio di circa 30 anni, purtroppo da tempo ha uno squarcio sulla corteccia, per tutta la lunghezza del tronco, che, causa ignoranza e disinteresse generale ("giardinieri" compresi), solo ora ho compreso trattarsi di cancro del legno.
Oltre a questo all'interno della ferita ho notato 2 buchi di circa 1 cm con segatura a terra.
Si tratta ti tarli?

Un agronomo mi ha consigliato di:
1. Se ci sono togliere parti molli
2. Spruzzare insetticida
3. Trattare con funghicida (rame)
4. spennellare con mastice lungo lo squarcio

Le mie domande sono:
A)
è utile fare più trattamenti a distanza di tempo?
Oltre al rame ho a disposizione un funghicida professionale usato nella coltivazione della vite.
B)
il rame è efficacie anche se la malattia è causata da batteri? (Mi sembra di capire che l cancro è causato sia da funghi che batteri).
C)
Cosa ne pensate del mastice? Ho letto di non usarlo perché impedisce alla pianta di cicatrizzare naturalmente (altre fonti il contrario)

Comunque credo che i buchi vadano tappati in qualche modo.

D)
Sarebbe utile aplicare della calce?

E)
Pensate che il ciliegio morirà?

Grazie

CasperA · 5 Dicembre 2022

La descrizione è molto articolata ma per farsi sia pure un'idea superficiale occorrono immagini e l'orientamento rispetto alla rosa dei venti della fessurazione

Posso però rispondere ad alcune domande.

1. In via generale, almeno in termini di fitoiatria professionale, non si danno prodotti fitosanitari tanto per dare: occorre in primis accertarsi - se possibile - della cause della avversità/danno.
2. I fungicidi professionali che si impiegano su vite sono perlopiù antiperonosporici e antioidici, e dubito fortemente che quel ciliegio soffra di attacchi di oomiceti ed è impossibile che la lesione denunciata sia dovuta a mal bianco.
3. I cancri del legno non producono 'squarci...per la lunghezza del tronco' ma alterazioni localizzate a cui la pianta spesso reagisce tendendo a formare un cercine che però non riesce a rimarginare.
4. La presenza di fori nel tronco accompagnati da rosura è dovuta solitamente a rodilegni (dal colore della rosura e dalla posizione dei fori si potrebbe risalire alla specie).
5. Il rame ha una funzione batteriostatica e solo parzialmente battericida.
6. Attualmente si preferisce non tappare buchi o intervenire con azioni di dendrochirugia per i motivi che tu stesso hai letto.
7. L'imbiancatura dei tronchi con calce ha praticamente nessun valore fitoiatrico (è un antico uso contadino di quando non si disponeva di più efficaci rimedi fitosanitari), ed è oggi suggeribile solo su per prevenire ustioni su giovani piante di agrumi.
8. Crepe corticali che percorrono longitudinalmente l'albero possono essere causate da alternanza gelo-non gelo (il fenomeno è chiamato 'cretti da gelo' e in inglese frost crack) o al contrario - ma sotto forma piuttosto di screpolature e distacchi di corteccia - da riscaldamento (sunscald).

detlef · 6 Dicembre 2022

Grazie per la risposta