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CHIEDO AIUTO AGLI ESPERTI

G

Giulia

Guest
Ho fatto una pazzia, ho acquistato delle orchidee non ancora grandi, con le istruzioni in inglese, ma io non so l’ inglese!
Queste orchidee erano piccole appena dei germogli 1 mese fa, in una boccia di vetro chiusa, mi hanno detto che bisognava tenerle al buio e non aprire la confezione sino a quando non le avrei piantate, e questo poteva avvenire anche fra 2 mesi, (anzi uno ormai). Mi hanno detto di tenerle così avvolte in una carta da giornale, ogni tanto sono andata a controllarle, tutto ok fino ad oggi, il verde dei germogli, ovvero le foglie, che sono molto cresciute, non è più verde, almeno non tutte, ma da sul marroncino. Temo che sia venuto il momento di aprire il vaso e piantarle, ma aihmè non sono sicura di alcune cose, per questo le chiedo a voi esperti:
se ho capito bene non vanno messe nella terra, ma in un misto di coccio cioè argilla e corteccia di albero (ma quale???) Al posto del coccio o del mattone può andare bene l’argilla espansa? Poi vanno coperti col carbone (il carbone di legna va bene?)
I germogli vanno messi a “crescere” c.ca 15 in un vaso da 10 cm, e poi trapiantati singolarmente solo quando cresciuti, perché così stretti?
Vanno lasciati crescere ancora al buio 90% , annaffiate poco.
Il buio è importante? Le devo coprire di nuovo con la carta da giornale?
Solo dopo un mese quando le radici saranno cresciute, si potranno mettere in un luogo ombreggiato al 70-80%, cioè????
Solo quando saranno più grandi si potranno travasare singolarmente, ma usando solo pezzi di corteccia, è giusto? Niente più argilla?
Come vedete ho proprio bisogno di aiuto, io credevo fosse semplice, ma ora non voglio lasciarle morire. Ciao e grazie.
:(
 
G

Giulio

Guest
Al buio? Come al buio??????????? CHi te lo ha detto?
Sorry, ti hanno detto una cosa sbagliata.
POca luce, si. Niente sole diretto, altrimenti fai una zuppa . Ma non certo al buio. ANche se sono tappate nel loro barattolo di vetro, *devono* ricevere luce. Sono piante. Se hai ancora qualche foglia verde, dagli immediatamente luce.
Per toglierle da li c'è tempo.
E ... se proprio vuoi tirarle fuori di li, fai un mix di corteccia sminuzzata e carbone (taglia media sul mezzo cm, possibilmente un po' meno), mettila in una vaschetta, appoggiaci le piantine sopra e 'tappa' il contenitore con del cellophan.
Io le tengo così: http://groups.yahoo.com/group/orchidee/files/seedling_tappati.jpg
e dentro quei contenitori ci sono piantine così: http://groups.yahoo.com/group/orchidee/files/seedling_coelogyne.jpg
Tieni presente che dovresti tenerli così chiusi almeno un mesetto, dando aria ogni tanto.
ciao
Giulio
ciao

Giulio
 
G

Giulio

Guest
ah, scusa, per curiosità, che specie (o ibrido) è??
ariciao
Giulio
 
H

Holden Caulfield

Guest
Scusate la mia ignoranza, ma posseggo solo delle orchidee già grandi. Beh mi chiedevo a cosa servirà il carbone? E dato che io avrei voglia di staccare uno dei nuovi germogli della mia Oncidium, la devo mettere anche io sul carbone e chiusa dentro un cellopan? O posso semplicemente mettere il nuovo germoglio in un'altro vaso di plastica con corteccia e gomma piuma? Il mio germoglio sarò alto circa 25 cm, ha diverse foglie e già molte radici!!
Grazie degli aiuti!! :rolleyes:
 
G

Giulio

Guest
Ciao Holden, il carbone puoi usarlo ogni volta che vuoi/puoi in ogni tipo di composto per ogni tipo di orchidea, è ottimo. Ha proprietà anti batteriche, non favorisce marciumi ed un sacco di altre proprietà benefiche. C'è anche chi coltiva in solo carbone. Quindi prova pure a metterlo nel tuuo mix. SE devi fare una divisione di una pianta grande non hai bisogno di incellophanare, ma se vuoi staccare un getto in crescita, è solo tempo perso :(
tieni presente comunque, che le piante di cui si parlava sono veramente minute, sull'ordine di pochi cm (che magari diventano piante enormi da adulte). Le 'baby' orchidee fanno una tenerezza che non ti dico, specialmente quando le vedi crescere partendo da quei semi microscopici, ingrossare fino a diventare una mini-lenticchia verde e poi tirar su la prima fogliolina. ANche prenderle 'già' di un paio d'anni di età non ne diminuisce il fascino ed hanno un aspetto fin troppo delicato se paragonato a quello da adulte.
ciao
Giulio
 
C

cactus

Guest
Che tipo di carbone?
Io alle mie prime piantine di paphiopedilum ho messo solo corteccia e un po' di torba! (Non avevo altro a disposizione!)
Ciao. Grazie
 
G

Giulio

Guest
I paphiopedilum, perlomeno la grande maggioranza, vorrebbe dei substrati neutri o leggermente alcalini, quindi corteccia e torba da soli non sono il massimo. Meglio metterci un po' di roccia calcarea insieme. COn i paphio poi, mi sono trovato molto bene aggiungendo circa un quarto di pomice. Il carbone va bene quello normale di legna.
ciao
Giulio
 
G

Giulia

Guest
Volevo rispondere a Giulio...
Grazie per avermi aiutata, ho fatto come mi hai consigliato, le ho tutte messe in vasi con corteccia e carbone, e le ho coperte con pellicola tasparente, ma ogni quanto vanno bagnate???
Sembrano uguali a prima le foglie che erano verde marron sono rimaste uguali...
Purtroppo non ho idee che specie siano, le ho acquistate molto lontano e non sapendo bene l'inglese!!!! E' grave???? :rolleyes:
 
G

Giulio

Guest
Ciao Giulia, il composto in cui le hai messe dovrebbe essere costantemente umido. Chiaramente, essendo 'tappato', perde pochissima acqua e deve essere bagnato pochissimo, solo quando vedi che stà tornando ad essere un po' asciutto. Per il resto .. le orchidee già sono lente di loro, queste poi, probabilmente, sono pure sofferenti per non aver avuto luce quindi cresceranno in maniera lentissima. Non aspettarti di vederle crescere a 1 cm al giorno. Sarà già molto se cresceranno di 2 cm il primo anno :-(
Le foglie marroni sono sicuramente già morte, quindi non torneranno verdi. Però, se riescono a riprendersi ne faranno sicuramente altre di foglie.
Ciao
Giulio
 
G

Giulia

Guest
Aiutooooooooooo
le piccole orchidee non se la passano bene, le ho tenute umide, le ho ricoperte con la pellicola nailon lasciandola un pò aperta, ho curato il terriccio come detto sopra, ma alcune sembrano essersi seccata, premetto che ho dato l'acqua con lo spruzzatore.
Non le ho messe alla luce del sole, cosa ho sbagliato? :( :( :( :( :confused: :confused:
 
G

Giulio

Guest
Ciao Giulia,
il fatto è questo ... le micro-orchidee da fiasca sono già piuttosto delicate di per se. Anche se sanissime, una volta tolte dalle fiasche ci si aspetta sempre di perdere qualche piantina. Se poi sono già sofferenti il rischio di perderle aumenta.
La dura realtà è che involontariamente hai fatto delle cose che hanno peggiorato notevolmente le loro possibilità, ossia, le hai debilitate tenendole al buoi, dopodichè le hai stressate tirandole fuori dalla fiasca, infine le hai spruzzate con acqua esponendole a rischi di infezioni batteriche e fungine.
Quindi .. beh, non affezionartici molto :(
i passi giusti erano: tenerle nella fiasca in luce moderata finchè non 'bussavano' al tetto della fiasca, toglierle lavando via la gelatina, metterle nel recipiente tutte insieme con il composto umido e farle asciugare per un'ora, tappare il contenitore con il cellophan e metterle in luce moderata per un mese, dando aria *solo* di tanto in tanto. Tappate in questo modo il composto non si sarebbe asciugato e non ci sarebbe stato bisogno di annaffiare nuovamente per molto, molto tempo.
Il problema di queste piccinaccie è che sono fin troppo delicate, ed una volta che trovano problemi di qualche tipo, si fermano e prima che si riprendano (*se* si riprendono) passa un sacco di tempo, anche anni. Se anche non incontrano problemi di nessun tipo crescono *lentamente* ed una piantina di 2 cm impiega dai 3-4 alla decina di anni prima di giungere a maturità.
ciao
Giulio
 
G

Giulia

Guest
Caro Giulio, secondo come dici tu chi me le ha vendute non voleva sopravvivessero…. Sai mi sono fatta tradurre le istruzioni scritte in inglese e dicevano esattamente il contrario…
Vorrei recuperarne almeno alcune, ho bisogno quindi di tuoi dettagliati consigli, visto che non me ne intendo per niente (si era capito no?) per recuperare almeno quelle poche rimaste.
La situazione tragica è questa: la maggior parte di loro, sono secondo me morte, sono bianche e ormai secche. Altre (poche) hanno le radici bianche ma non completamente secche, le foglie non ci sono, sono recuperabili? Solo 4 sono piccoline ma belle sane, belle verdi, un miracolo credo visto come le ho trattate!
Per le prime penso non ci sia proprio niente da fare, ma non riesco a buttarle, ho bisogno di una conferma (sembrerò patetica, anzi lo sono). Per le seconde????
… e poi come tratto quelle sopravvissute, le chiudo bene con il cellophan, le annaffio ogni 6 ore?, le metto alla luce o le tengo in penombra? Aiutami tu, grazie
;)
 
G

Giulio

Guest
Allora, Giulia, devi preparare una vaschetta (di polistirolo, d'alluminio, di plastica) e metterci dentro uno strato di 2-5 cm di corteccia di conifera sbriciolata e/o pezzettini di carbone (sia la corteccia che il carbone dovrebbero avere 'pezzature' sui 2-5 mm) a cui puoi aggiungere un pochina di torba. Il tutto deve essere ben umido. Ossia, prepari il composto, lo bagni bene e poi lo metti dentro la vaschetta. Dopodichè prendi le sopravvissute (ossia solo quelle che hanno ancora foglie verdi) e le appoggi sul composto, magari mettendo qualche granello della 'mistura' sopra le radici. A questo punto copri con il cellophan.
*NON* avrai più bisogno di annaffiare per molto tempo, perchè così tappato il composto resterà umido per almeno un mese e forse più.
Dare una spruzzatura, lasciando le piante bagnate e poi richiudere è assolutamente controproducente, in quanto fai correre alle piantine rischi di infezioni batteriche e/o fungine.
*Se* vuoi dargli un po' di ricambio d'aria, puoi togliere il cellophan per qualche minuto ogni tanto, ma non è, per i primi 30-60 giorni, strettamente necessario.
Tieni la vaschetta alla luce, fai solo attenzione che non ci batta direttamente il sole che può bruciare le minipiante.
Sembra più complicato di quanto non lo sia. In effetti prepari la mistura, la metti nella vaschetta, ci appoggi le piantine, la chiudi con la plastica trasparente e appoggi la vaschetta in qualche posto luminoso e calduccio e poi te ne dimentichi per qualche mese. Nient'altro.
Ciao
Giulio
 
G

Giulia

Guest
Grazie Giulio, sei un amico!!!!
Sei stato davvero preciso, l'unica cosa che mi preoccupa un pò è chiudere completamente le piantine con il cellophan, lo avevo fatto all'inizio e dopo pochi giorni si era formata una specie di muffa, una patina bianca, forse è normale :confused:
 
G

Giulia

Guest
Grazie Giulio, sei un amico!!!!
Sei stato davvero preciso, l'unica cosa che mi preoccupa un pò è chiudere completamente le piantine con il cellophan, lo avevo fatto all'inizio e dopo pochi giorni si era formata una specie di muffa, una patina bianca, forse è normale :confused:
Per quelle bianche non c'è niente da fare???
Ciao, grazie
 
G

Giulio

Guest
E' abbastanza normale che qualche muffa si sviluppi. Ma non danno noia più di tanto. Per sicurezza puoi provare a bagnare con un anticrittogamico, magari a base di Ziram (se ne trovano diversi in commercio di svariate marche e con svariati nomi). E ... per le piantine bianche, credo che oramai ci sia ben poco da fare :(
ciao
Giulio
 
G

Giulia

Guest
Ancora mille grazie Giulio ;) :D
Avrei un ultima domanda (almeno credo) nel frattempo sul cellophan si sono formate delle goccioline, lascio tutto così vero??? :confused: :confused: :rolleyes:
 
N

nikita

Guest
Anch'io chiedo un aiuto:quale punizione dare a due gattoni scavezzacolli che ieri mi hanno semidistrutto un'orchidea SUPERBA che avevo imparato a crescere anche grazie ai vostri consigli di mesi fa?Ho avuto uno spasmo coronarico al rientro a casa.Ciao.
 
G

Giulio

Guest
Per Giulia, le goggioline di condensa sono normali, lasciale fare. E' indice di umidità interna del 100% ;)
Nikita, per i gatti propongo la colorazione del pelo in verde, magari con qualche inserto floreale

Giulio
 
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