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Chi mi aiuta?

lmf75

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!

Scrivo perché mi farebbe piacere se qualcuno mi aiutasse a capire una volta per tutte come devo colitivare le mie piantine grasse (innaffiature, concimazione, esposizione sole o ombra, periodo per i rinvasi, riposo invernale in appartamento o dove ecc.) visto che dai vivaisti ottengo o bufale clamorose (vd tread "Lithops? Peyote?") o mezze risposte perché non hanno tempo per star lì a spiegarmi le cose e nei libri spesso si trovano informazioni un po' sballate.
Mi rendo conto di chiedere tanto ma mi accontento di due notiziole brevi brevi, giusto per evitare che l'inverno me le porti via tutte o che in estate muoiano per annegamento o fame!

Le mie piante sono:
un trichocereus;
una mammillaria cristata elongata;
una harwothia fasciata;
una euphorbia obesa;
un sedum sieboldii mediovariegatum;
un echinocactus;
due lithops;
un notocactus leninghausii
(in arrivo - se la talea dà i suoi frutti - una schlumbergera).

Ecco qua.
Qualcuno può aiutarmi?
E, secondo voi, è possibile fare una composizione unica con tutte queste piante?

GRAZIE INFINITE A TUTTI!
Letizia
 
B

Bacarospa

Guest
per la manutenzione ti lascio agli esperti...che è meglio :rolleyes:
....però ti voglio dare un consiglio personalissimo...io non le metterei tutte insieme, almeno per mia esperienza anche se con manutenzioni praticamente uguali ...alcune prendevano il sopravvento sulle altre e chiaramente queste altre morivano :eek: ...quindi ora tutte separate ogniuna col suo vasetto :D
 
A

Anja76

Guest
Ciao, le piante grasse sono la mia passione , vedo di raccontarti in base alla mia esperienza.
In genere trapianti rinvasi li faccio 2 volte l'anno, in primavera, quando cambio i vasi ormai troppo stretti taglio le parti danneggate a seconda delle piante, e in autunno prima di ritirarle. Uso semplicemente del terriccio universale mischiato a sabbia in proporzione 2/3 e 1/3. I nuovi vasi sono solo leggermente piu' grandi, le piante grasse non necessitano di molta terra.
D'estate sono all'aperto in pieno sole. D'inverno ( ad ottobre) le ritiro in casa sui davanzali delle finestre o nel vano scale l'importante che sia un luogo molto luminoso(quando le rimetto fuori per evitare scottature alle parti molli le lascio 10 giorni in penombra non al sole diretto per abituarsi).
In estate le bagno una volta la settimana abbondantemente(stando sempre al sole la terra asciuga presto)le mie hanno tutte il sottovaso ma l'acqua non deve assolutamente ristagnare. (se il giorno dopo la bagnata c'è ancora acqua la butto).
in inverno solo una volta al mese
le concimo in estate con un concime licquido ogni 15 giorni che sospendo in inverno e riprendo verso merzo/aprile.

Passiamo alle tue piante in particolare.
Piu' o meno per tutte la cura è quella.
Per il Lithops o sasso del deserto, ti posso aiutare poco visto i miei precedenti fallimenti
(si riproduceva a meraviglia fioriva e poi morivano tutte nel giro di un mese)evidentemente non c'è feeling.

Tricocereus (ma quale?) sono un'infinita'non sapendo nemmeno la dimensione non so' dirti se va bene in una composizione.
se è una spece colonnare potresti metterlo nel centro di una ciotola e intorno a cerchio la Mammilaria cistataelongata che è a crescita lenta
la harwothia fasciata che rimane nana massimo7/8 cm e fa dei filamenti con dei fiorellini bianchi(attenta che si riproduce facilmente 3/4 piccoli l'anno. puoi mettere in prossimità del bordo del vaso il sedum sieboldi che se non sbaglio è una crassulacea ricadente.
Per le altre opterei per una soluzione in vasi singoli per la loro forma anche se sono specie che crescono molto lentamente. Puoi metterli nella composizione. ma attenta che non vengano soffocate dalle altre, se hanno poca aria tendono a perdere la loro caratteristica forma tondeggiante e a crescere deformi in altezza.
Per la talea della Schlumbergera non ci dovrebbero essere problemi (attacca subito) firisce sotto le feste di natale e cresce rapidamente vaso singolo quindi.
Ciao spero di esserti stata d'aiuto.
Buona fortuna.
 

reginaldo

Florello Senior
Carissima Letizia,
le piante che hai menzionato non sono adatte ad una composizione: troppo diversa è la coltivazione e la crescita.
Trichocereus, diventa altissimo quindi necessita di vasi capienti,
mammillaria crestata stona con le altre piante,
Haworthia fasciata è una liliacea non vedo attinenza col le altre per il suo mantenimento all'ombra,
Euphorbia obesa necessità di maggior quantità d'acqua rispetto le altre nel periodo di crescita e forse di più calore in inverno,
sedun sieboldi una crassulacea sole al mattino e ombra al pomeriggio,
Echinocactus suppongo il grusonii, diventa bello se ogni anno gli si si cambia il vaso,
Lithops coltivazione invernale con freddo maggiore rispetto le altre,
Notocatus tende a gettare crescendo stoloni alla base e quindi ha bisogno di spazio
ed infine Schlumbergera è bella se mantiene l'aspetto di cespuglio (si allarga a ventaglio) e necessita di molto più acqua essende una pianta del zone tropicali ad alta concentrazione di umidità.
Ciò non toglie che è sempre possibile sperimentare e a nessuno è vietato farlo.
Nelle composizioni bisogna abbinare piante dalle stesse caratteristiche colturali e dello stesso genere cercando di conoscere la specie piantata.
Cordialmente
Reginaldo

[ 15.09.2003, 15:28: Messaggio scritto da: reginaldo ]
 

lmf75

Aspirante Giardinauta
Grazie mille a tutti quanti per i consigli che mi avete dato!
Vediamo se, mettendoli in pratica, evito di fare una strage....
Trichocereus & C. ringraziano di cuore!


Ciao
letizia
 
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