• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Chi gli darà l'acqua?

Aslema85

Aspirante Giardinauta
Come di consueto ogni 2-3 mesi mi vedo costretto a tornare in terra natale (L'Italia).
Dato che con me viene anche mio padre i miei poveri bonsai rimarranno per una settimana senza nessuno che gli somministri l'acqua, cosa faccio?

Ho sentito parlare del metodo del cotone ma non so come funziona, se riepio il sottovaso fino all'orlo potrebbe bastare per una settimana?

Le piante sono due olivi selvatici e un ficus ginseng, sono esposti al sole solo nel tardo pomeriggio, la temperatura (ho posizionato un termometro da esterno) dove sono collocate va dai 25 ai 35°.
Suggerimenti?
Altrimenti mi vedro' costretto a scenderli dal 4° piano e darli in affidamento ad una mia amica sperando che non combini guai o che non se ne dimentichi.:confuso:

Grazie a tutti quelli che interverranno.
 
Ultima modifica:

Eliste

Aspirante Giardinauta
Ciao,
non sono espertissima tuttavia posso dirti che i sottovasi pieni d'acqua sono un bel rischio...
prova a vedere su negozi specializzati o su internet di impianti temporizzati....hanno un costo ma così non ti devi preoccupare...
Adesso la parola ai veri esperti!
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
io uso impiantio goccia a goccia della claber.
mi sembra ci fosse un post al riguardo ( non il mi odico) che parlava di un irrigatore a batteria, che si usava per 12-15 piante.

però non ricordo come si chiama
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
io uso impiantio goccia a goccia della claber.
mi sembra ci fosse un post al riguardo ( non il mi odico) che parlava di un irrigatore a batteria, che si usava per 12-15 piante.

però non ricordo come si chiama

si... figuriamoci se qui in Tunisia hanno l'impianto goccia a goccia della claber............

Mi serve una soluzione artigianale!!!! qui non si trova nulla in commercio per i bonsai
 

Vicuswik

Aspirante Giardinauta
ciao, quanto hai detto che stai via? una settimana?
io opterei semplicemente di affidare le piante alla tua vicina o amica, in fondo in una settimana che rischi potrebbero esserci, le dici di innaffiare solo quando la terra è asciutta.. e se le temperature sono quelle che dici probabilmente lo farai tutti i giorni.. vero?
Ciao!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao,
non sono espertissima tuttavia posso dirti che i sottovasi pieni d'acqua sono un bel rischio...
prova a vedere su negozi specializzati o su internet di impianti temporizzati....hanno un costo ma così non ti devi preoccupare...
Adesso la parola ai veri esperti!

Sono d'accordo con te, ma credo che per una sola settimana il rischio sia accettabile, soprattutto se fosse l'unica soluzione disponibile.
Invece è probabile che possa non bastare la capacità di un sottovaso per alleviare la sete di una settimana.
Se fosse possibile sarebbe da garantire il livello tramite un vaso comunicante con un serbatoio abbastanza capace (diciamo almeno 5 litri?)
So che è un po' una bestialità come principio, ma se fosse l'unica soluzione, cari amici del forum voi la adottereste?
In caso contrario quante probabilità di sopravvivere stimate che abbia la pianta?

Ciao
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
si... figuriamoci se qui in Tunisia hanno l'impianto goccia a goccia della claber............

Mi serve una soluzione artigianale!!!! qui non si trova nulla in commercio per i bonsai

credo proprio che quello indicato, della claber, sia stato ordinato via web e spedito a qualunque destinazione tu desideri, con spese aggiuntive tutto sommato irrisorie, se poi i bonsai si salvano in salute .........
detto questo, anche il consiglio di greenray , quella del serbatoio a vasi comunicanti (dato per certo che è l'unica soluzione alternativa che garantisce una certa "autonomia" temporale) , non è da sottovalutare, chiaro che essendo "artigianale", ha anche caratteristiche d'irrigazione generiche, che andrebbero ben "regolate" per non trovarsi, ad esempio, senza acqua prima del tempo dovuto o con carenze varie dovute, al contrario, per un irrigazione insufficiente, data dall'abbassamento del livello, e della relativa pressione, dell'acqua contenuta nel serbatoio.......
 
Ultima modifica:

Greenray

Esperto di Bonsai
credo proprio che quello indicato, della claber, sia stato ordinato via web e spedito a qualunque destinazione tu desideri, con spese aggiuntive tutto sommato irrisorie, se poi i bonsai si salvano in salute .........
detto questo, anche il consiglio di greenray , quella del serbatoio a vasi comunicanti (dato per certo che è l'unica soluzione alternativa che garantisce una certa "autonomia" temporale) , non è da sottovalutare, chiaro che essendo "artigianale", ha anche caratteristiche d'irrigazione generiche, che andrebbero ben "regolate" per non trovarsi, ad esempio, senza acqua prima del tempo dovuto o con carenze varie dovute, al contrario, per un irrigazione insufficiente, data dall'abbassamento del livello, e della relativa pressione, dell'acqua contenuta nel serbatoio.......


Nel sistema a vasi comunicanti non mi fiderei di nessuna regolazione, tranne di quella naturale per la quale più acqua evapora da un vaso e più acqua viene assorbita dall'altro.
L'unico limite, (a parte la scadente bontà di questo tipo di irrigazione) sarebbe la capacità del serbatoio che sarebbe bene sovradimensionare se lo spazio non manca.
Se si potesse determinare a priori il fabbisogno d'acqua in propria assenza, allora si potrebbe stare un po' scarsini, perché se l'ultimo giorno l'acqua mancasse, le piante non morirebbero di certo.

Ho anche pensato che se il serbatoio fosse esposto al sole, e costruito in un certo modo, il calore sviluppato, facendo espandere l'acqua che evapora, la spingerebbe nella tubatura.
Più caldo = più acqua, ma credo che ci abbiano già pensato in tanti e che la costruzione sarebbe decisamente più complessa, necessitando di almeno due valvole molto delicate, da cui dipenderebbe la sopravvivenza delle piante.
Quindi salvo una previa fase di applicazione per valutarne il funzionamento ed il grado di soddisfazione, rimarrei sulla soluzione (sempre che lo sia) più semplice, ma più sicura.

Ciao a tutti con un incoraggiamento speciale agli aspiranti "idraulici".
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Nel sistema a vasi comunicanti non mi fiderei di nessuna regolazione, tranne di quella naturale per la quale più acqua evapora da un vaso e più acqua viene assorbita dall'altro.
L'unico limite, (a parte la scadente bontà di questo tipo di irrigazione) sarebbe la capacità del serbatoio che sarebbe bene sovradimensionare se lo spazio non manca.
Se si potesse determinare a priori il fabbisogno d'acqua in propria assenza, allora si potrebbe stare un po' scarsini, perché se l'ultimo giorno l'acqua mancasse, le piante non morirebbero di certo.

Ho anche pensato che se il serbatoio fosse esposto al sole, e costruito in un certo modo, il calore sviluppato, facendo espandere l'acqua che evapora, la spingerebbe nella tubatura.
Più caldo = più acqua, ma credo che ci abbiano già pensato in tanti e che la costruzione sarebbe decisamente più complessa, necessitando di almeno due valvole molto delicate, da cui dipenderebbe la sopravvivenza delle piante.
Quindi salvo una previa fase di applicazione per valutarne il funzionamento ed il grado di soddisfazione, rimarrei sulla soluzione (sempre che lo sia) più semplice, ma più sicura.

Ciao a tutti con un incoraggiamento speciale agli aspiranti "idraulici".

hai esposto molto bene tutte le mie perplessità a riguardo del serbatoio " a caduta libera" (oppure vasi comunicanti) infatti condivido in toto...... come già d'altronde avevamo espresso nell'altro post (quello linkato) sull' irrigazione ........
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
quindi mi pare di capire che il prodotto in questione sia questo:

http://www.claber.com/it/prodotti/irrigazione/irrigazione_a_goccia.asp?sz=12&fm=

dando un'occhiata su ebay il costo si aggira sui 65-75 € più spedizione.

Allora, per rispondere al costo "irrisorio" della spedizione, diciamo che per spedire un collo del genere il costo oscilli dai 30 ai 50 euro..............teniamo anche in considerazione che la dogana aprirebbe il pacco per ispezionarne il contenuto, tutto questo fregandosene se si rompe qualcosa. Una mia amica per spedire due scatole della grandezza di due scatole di scarpe, ha speso 40 euro.....e ha dovuto spedirli due volte poichè in Italia le poste non avevano compilato il modulo per la dogana (ovviamente la seconda spedizione è stata offerta dalle poste che hanno riconosciuto l'errore). Morale: Parte del contenuto è arrivato rotto...

Inoltre questo impiando mi pare di capire che sia per le piante da interno e non per quelle da esterno. Considerato il fatto che tutte o quasi le essenze per bonsai sono da esterno questo acquisto, per me, è totalmente inutile o quasi. L'unico modo per poterlo utilizzare è metterlo al riparo dalla pioggia e quindi coprirlo in qualche modo.

A questo punto, riungraziandovi tutti per i consigli dati, mi affidero' a qualche amico o al principio dei vasi comunicanti esposto da green.
 
Ultima modifica:

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
quindi mi pare di capire che il prodotto in questione sia questo:

http://www.claber.com/it/prodotti/irrigazione/irrigazione_a_goccia.asp?sz=12&fm=

dando un'occhiata su ebay il costo si aggira sui 65-75 € più spedizione.

Allora, per rispondere al costo "irrisorio" della spedizione, diciamo che per spedire un collo del genere il costo oscilli dai 30 ai 50 euro..............teniamo anche in considerazione che la dogana aprirebbe il pacco per ispezionarne il contenuto, tutto questo fregandosene se si rompe qualcosa. Una mia amica per spedire due scatole della grandezza di due scatole di scarpe, ha speso 40 euro.....e ha dovuto spedirli due volte poichè in Italia le poste non avevano compilato il modulo per la dogana (ovviamente la seconda spedizione è stata offerta dalle poste che hanno riconosciuto l'errore). Morale: Parte del contenuto è arrivato rotto...

Inoltre questo impiando mi pare di capire che sia per le piante da interno e non per quelle da esterno. Considerato il fatto che tutte o quasi le essenze per bonsai sono da esterno questo acquisto, per me, è totalmente inutile o quasi. L'unico modo per poterlo utilizzare è metterlo al riparo dalla pioggia e quindi coprirlo in qualche modo.

A questo punto, riungraziandovi tutti per i consigli dati, mi affidero' a qualche amico o al principio dei vasi comunicanti esposto da green.

scusa aslema forse mi sono spiegato male "irrisorio in confronto alla perdita di piante di bonsai "
va anche all'esterno (almeno così alcuni utenti e la claber riferiscono) e l' acquisto si può fare (ma forse mi sbaglio ) direttamente al sito claber o a negozi affiliati che vendono anche in web
detto questo certo che si può usare il sistema del contenitore e vasi comunicanti devi solo essere molto pignolo nella messa a punto date le "poche regolazioni che permette"
sono sicuro che troverai il modo giusto mi dispiace solo non esser riuscito ad aiutarti in maniera costruttiva :flower::Saluto: ciao
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
No Marco, non ho bocciato la tua proposta che anzi è interessante. Ho pero' specificato che non fa al caso mio poichè non saprei come ripararlo, parto il 24 e oltre al costo esoso della spedizione non arriverebbe in tempo. Sul sito della Claber non è specificato che il prodotto puo' essere posizionato all'esterno c'è solo una foto che lo ritrae all'interno, inoltre non è possibile acquistare online e vengono solo menzionati i rivenditori.
Se avessi la certezza che il prodotto puo' essere esposto alla pioggia piovana senza alcun rischio che ne comprometta il funzionamento, potrei pensare di acquistarlo quando vengo in Italia, poichè risolverebbe un bel po' di preoccupazioni.
 
Ultima modifica:

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
No Marco, non ho bocciato la tua proposta che anzi è interessante. Ho pero' specificato che non fa al caso mio poichè non saprei come ripararlo, parto il 24 e oltre al costo esoso non arriverebbe in tempo. Sul sito della Claber non è specificato che il prodotto puo' essere posizionato all'esterno c'è solo una foto che lo ritrae all'interno, inoltre non è possibile acquistare online e vengono solo menzionati i rivenditori.
Se avessi la certezza che il prodotto puo' essere esposto alla pioggia piovana senza alcun rischio che ne comprometti il funzionamento, potrei pensare di acquistarlo quando vengo in Italia, poichè risolverebbe un bel po' di preoccupazioni.
allora intanto buon viaggio io da parte mia a tempo perso (dato che qualche volta ne ho la possibilità) mi informo da qualche rivenditore e "vedo" che dice ............:flower::Saluto:
 
L

ladymarian

Guest
A quanto ho capito i tuoi bonsai sono pure esposti al sole, quindi, oltre la soluzione dell'acqua, io proporrei di spostarli in un luogo luminoso ma non con luce diretta che asciuga più in fretta il terreno e così penso ke le tue piante potrebbero anke resistere all'assenza d'acqua x una settimana. E poi sono pure piante resistenti!!!
 

kuluzzu

Aspirante Giardinauta
salve,
io ho letto cheun tappeto di muschio diminuisce l'evaporazione e che una ciotola piena di ghiaia grossa e poi il resto di acqua non dà rischi e disseta la pianta per un po' ma non mettere troppa acqua!
 
Alto