Mi permetto di dire la mia opinione su questa disputa: intanto penso che abbia ragione Sara, secondo le mie considerazioni, non è la Doritis pulcherrima e cerco di spiegare perchè.
Mi pare che i fiori della doritis Pulcherrima in tutte le sue varietà, non riescano mai araggiungere le dimensioni della foto, e questo è un motivo per così dire, fisiologico. Altro motivo di ordine commerciale: gli ibridatori, nelle loro peripezie con gli incroci, tendono ad ottenere due risultati utilissimi al gradimento del mercato - 1) pianta resistente a cresita veloce - 2) lunga duratura della fioritura. Chi bazzica per mostre e mercati, avrà sicuramente notato che da qualche anno vengono immesse nel mercato delle (chiamiamole Phal. per comodità) strutturate appunto come le Doritis, con fiori leggermente più grandi che si aprono lentamente in successione, tanto da durare in fioritura parecchi mesi, anche 6-7.
Sapere la varia sequenza delle ibridazioni, è fatica inutile oltre che improba, in ogni modo, amio avviso l'orchida della foto, è molto probabile che sia un ibrido olandese ( se mi confermi che il vaso è originale, tolgo anche il probabile.
Con questo, non vuol dire che la pianta sia di seconda categoria: le orchidee sono tutte belle.
Ciao Guido e goditi la tua "dora".
[ 01.10.2004, 09:04: Messaggio scritto da: De Vidi Guido ]