Caro Pietro, se lo vuoi davvero, il Pelargonio all'anilina te lo do volentieri. E non ti preoccupare, non c'è bisogno che venga a prentertelo. Te lo spedisco io. Tanto ne ho divelto giusto qualche tonnellata ieri pomeriggio. Ma non perché fosse dozzinale, per il semplice motivo che, essendo il mio un Giardino, avrò pure il diritto di scegliere cosa mi dà più piacere coltivare (mica ansia! L'ansia me la fanno venire le Acacie!) e cosa trovo più appagante vedere crescere e fiorire intorno a me.
Ero intenzionato a rispondere nuovamente a te e agli altri interventi, perché trovo che tu abbia detto delle cose giuste, anche se le condivido solo in parte, ed altri hanno sollevato problematiche interessanti,
ma a questo punto mi piacerebbe che mi spiegassi meglio la frase per me non esistono piante dozzinali, comuni, belle o brutte, queste sono caratteristiche soggettive degli umani, non oggettive delle piante, perchè se una pianta esiste vuol dire che ha un ruolo essenziale nell'incastro della natura. Naturalmente alcune possono piacere ed altre no, ma questo fa parte della sfera personale su cui nessuno ha il diritto di intervenire, perché mi pare che stiamo parlando due lingue diverse.
Ho l'impressione che si stia tralasciando il fatto che di Giardinaggio stiamo parlando, non di Botanica. L'unica cosa che hanno in comune queste due attività, sono l'oggetto dell'interesse: le piante. Totalmente differenti le premesse ed il fine.
E siccome il Giardinaggio rientra (per me, ovviamente) nel novero più generale delle Arti, non delle Scienze, credo che sia impossibile fare a meno di definire preferenze o modi di approcciarsi diversi. Ed un Forum è fatto apposta per scambiare idee ed opinioni, per confrontarsi e mettersi in gioco, accettando il fatto (del tutto normale) che altri abbiano idee diverse dalle nostre. Così tu continuerai ad amare i fiori rossi, mentre a me continueranno a far venire l'orticaria!
Ah! A proposito di mode. E' vero che molte piante sono soggette alle mode più disparate, e che persone più attente a ciò che altri pensano di loro possono lasciarsi condizionare in modo totale (e pedissequo) dalle idee altrui, e quindi dalle mode che vengono imposte. Ma credo anche che sia più che evidente, tuttavia, che se le mode vanno e vengono, o talvolta tornano, l'unica cosa che resta è lo stile.
Ciao!
Ero intenzionato a rispondere nuovamente a te e agli altri interventi, perché trovo che tu abbia detto delle cose giuste, anche se le condivido solo in parte, ed altri hanno sollevato problematiche interessanti,
ma a questo punto mi piacerebbe che mi spiegassi meglio la frase per me non esistono piante dozzinali, comuni, belle o brutte, queste sono caratteristiche soggettive degli umani, non oggettive delle piante, perchè se una pianta esiste vuol dire che ha un ruolo essenziale nell'incastro della natura. Naturalmente alcune possono piacere ed altre no, ma questo fa parte della sfera personale su cui nessuno ha il diritto di intervenire, perché mi pare che stiamo parlando due lingue diverse.
Ho l'impressione che si stia tralasciando il fatto che di Giardinaggio stiamo parlando, non di Botanica. L'unica cosa che hanno in comune queste due attività, sono l'oggetto dell'interesse: le piante. Totalmente differenti le premesse ed il fine.
E siccome il Giardinaggio rientra (per me, ovviamente) nel novero più generale delle Arti, non delle Scienze, credo che sia impossibile fare a meno di definire preferenze o modi di approcciarsi diversi. Ed un Forum è fatto apposta per scambiare idee ed opinioni, per confrontarsi e mettersi in gioco, accettando il fatto (del tutto normale) che altri abbiano idee diverse dalle nostre. Così tu continuerai ad amare i fiori rossi, mentre a me continueranno a far venire l'orticaria!
Ah! A proposito di mode. E' vero che molte piante sono soggette alle mode più disparate, e che persone più attente a ciò che altri pensano di loro possono lasciarsi condizionare in modo totale (e pedissequo) dalle idee altrui, e quindi dalle mode che vengono imposte. Ma credo anche che sia più che evidente, tuttavia, che se le mode vanno e vengono, o talvolta tornano, l'unica cosa che resta è lo stile.
Ciao!