Catturavano e bruciavano vivi i gatti

[Piera58]

secondo me avanzava una settimana
dare 6 mesi per aver torturato un gatto, quando ci sono persone che hanno ucciso altre persone volontariamente, non accidentalmente, e non si sono fatti nemmeno un giorno...
li renderà più vendicativi nei confronti del prossimo animale che vedranno
anche le trovate di marcello, che anche se non sono pena di detenzione, sono una sorta di tortura di ritorno nei confronti di chi ha commesso il reato, le trovo + dannose che utili, li incattivirebbe ulteriormente.

secondo me, pena pecuniaria, segnalazione di reato penale, magari una settimana in galera o anche una settimana a pulire, normalmente(non a mani nude), canili e gattili.
sperando che serva a qualcosa.


perchè lo scopo non è accanirsi su chi ha commesso il reato, ma cercare di rieducare (o almeno quello dovrebbe essere)

Che vuol dire questo, se chi uccide un uomo e lo mandano a prendere il sole in un residence non è colpa dell'animale ma di chi è preposto a far rispettare le leggi che con mille cavilli lascia liberi i delinquenti. Chi compie crimini contro persone ed animali deve andare nelle patrie galere e possibilmente gettare via la chiave.

 

[Marcello]

la chiave non si getta mai.
Si appende in alto magari.

 

[peppone69]

io sono sempre dell'idea che bisogna capire perchè alcune persone hanno questa crudeltà, e porre fine alla molla che l'ha scatenata. 6 mesi di carcere non li renderà meno crudeli. Usciranno e la prossima vittima sarà un altro indifeso, che sia animale o persona.

sono sempre in difficoltà quando devo dire che Vagabonda ha ragione...
ma questa volta ha proprio ragione!

 

[Marcello]

Per quanto riguarda me,quando devo riconoscere la ragione di qualcun altro con difficoltà,so che comunque arrichirà me a prescindere.

 

[Diletta]

Per quanto riguarda me,quando devo riconoscere la ragione di qualcun altro con difficoltà,so che comunque arrichirà me a prescindere.

marcello ho ufficialmente paura perchè stavolta ti devo proprio quotà...

 

[Violetta516]

Devo dire una cosa con la quale, da ciò che ho letto finora, credo che pochi saranno d'accordo. Io non ritengo che simili azioni siano meno gravi che se fossero state compiute su esseri umani. Forse è questa la differenza. Devo ancora una volta ricordare (mi annoio da sola a farlo) che la crudeltà sugli animali - così organizzata, premeditata e reiterata tra l'altro - è sintomo di sadismo e sociopatia? Il sistema carcerario e di giustizia di cui disponiamo al momento è questo ed è attraverso questo che vanno puniti i crimini. Il discorso che in carcere si potrebbero solo incattivire e che quindi odierebbero ancora di più i gatti vale anche se si fosse trattato di bambini? Cioè secondo questo principio nessun crimine andrebbe punito con il carcere perché tanto non può rieducare, anzi incattivisce soltanto? Cosa facciamo ad uno stupratore seriale di bambini, lo condanniamo a cambiare i pannolini ai neonati? Secondo voi davvero servirebbe? Purtroppo alcune persone vanno tenute lontane dalla società perché possono nuocere gravemente, uccidere, torturare e non credo che la crudeltà ed il sadismo siano curabili con un pò di volontariato nei gattili.

 

[Vagabonda]

il volontariato sarebbe solo l'ultimo tassello di un percorso ri-educativo. Una persona crudele e violenta spesso (se non sempre) nasce e cresce in contesti crudeli e violenti, vittima a sua volta di crudeltà e violenza. Il carcere, cioè chiudere una persona dentro una stanza sovraffolata e a contatto, spesso, con altre persone violente a che serve? A renderli migliori? No di certo. La crudeltà e la violenza va fermata con cure mediche, psichiatriche, neurologiche, percorsi in cui il carnefice possa finalmente mettere a posto e a tacere i "demoni" che scatenano la sua violenza.

 

[Violetta516]

quindi bisogna eliminare il carcere per OGNI reato. Chiudere una persona crudele e violenta intanto serve ad allontanarla dalle sue potenziali vittime, animali od umane che siano e ad evitare che continui a massacrare, insomma il carcere oltre ad una dichiarata quanto fallita funzione rieducativa serve anche a mettere in sicurezza persone pericolose. Gli psichiatri ve li raccomando, hanno messo in libertà e dichiarate guarite persone con i cadaveri nascosti nel bagagliaio dell'auto. Ancora non si sono trovate le cure per certi "demoni", solo palliativi momentanei, come dosi potenti di torazina. Purtroppo le cure poi oggi sono lasciate all'arbitrio del malato che molto spesso non vuole saperne. Io non parlo di utopie e di come sarebbe bello curare i crudeli, i sadici ed ogni psicosi umana, ma di realtà e nella realtà niente di concreto è stato fatto in merito.

 

[Vagabonda]

se le cose funzionano male e le persone adibite alla cura sono incapaci, non vuol dire che non si deve fare. Non ho nemmeno parlato di lasciarli liberi, assolutamente. Certo che devono vivere in un contesto in cui non possono nuocere a nessuno, ma dimenticarli lì, senza intervenire sulla loro natura violenta non serve a niente.

 

[Violetta516]

quello che dico anch'io...se la detenzione funziona male ed i programmi di recupero meno ancora, non vuol dire che chi commette crimini così atroci debba cavarsela col volontariato nei gattili. Pulsioni sadiche del genere non sono da prendere sottogamba per il bene di TUTTI, non solo dei gatti. L'importante è che simili esseri vengano isolati e messi in condizione di non nuocere, fosse per me li metterei in condizioni di lavoro talmente duro nonché utile alla comunità, sempre in regime detentivo, da non lasciargli più il tempo neanche di pensare, forse spaccare pietre ridurrebbe un pò la loro aggressività, anche se il sadismo non credo svanirebbe. Sulla cura della natura violenta ho molti dubbi, se c'è prima o poi dovrà sfogarsi in qualche modo.

 

[Vagabonda]

tutto è curabile. Spaccare pietre li renderebbe ancora più forti. E' come mandarli in palestra, a caricarsi di testosterone.

 

[Diletta]

tutto è curabile. Spaccare pietre li renderebbe ancora più forti. E' come mandarli in palestra, a caricarsi di testosterone.

hummm non ci avevo pensato...effettivamente...però sul fatto che tutto sia curabile nutro dei dubbi. Specie se la maggior parte della gente che fa certe cose non le ritiene "malattie"...Per intenderci: le donne in campagna da sempre decimano gli animali "in eccesso". Io non parlavo a mia nonna per mesi. Ma non c'è stato verso di farle sentire ragioni...però parliamo di una di 80 anni. Se a trenta bruci i gatti, forse hai qualche problemino un pò più grave. Ma la domanda è: qualcuno ha veramente voglia di recuperarli? So che sono una "belva", ma so di cosa parlo...

 

[Marcello]

gli ottantenni ragionano con metodi di sessant'anni fa e non vuole dire che siano metodi sbagliati per forza o anche si.
Decimare 20 polli per averne due buoni selezionati o allevarne 30 per far mangiare tutti plastica e fare soldi?
Fine OT light

certo che se a 30 anni brucia gatti gli serve uno psichiatra.

 

[Piera58]

Proprio ieri leggevo di sei cuccioli recuperati da alcuni volontari, erano vicino al corpo della madre che era stata legata e bruciata viva, davanti a questi crimini si può parlare di persone psicolabili o di vera, pura e gratuita cattiveria?

 

[Diletta]

piera per me è gente che non sta bene di testa...tracciando un profilo intuitivo, gente che ha subito violenze in casa, genitori assenti e se presenti dannosi, emarginazione, tuuuutto quello che vi pare...ma io non riesco a provare pietà per loro. abbiate pazienza, io non sarei nè per la detenzione nè per la denuncia, lo so come vanno a finire ste cose...tutte taralluccci e vino. io sarei per una buona vecchia affidabile legge del taglione.

 

[Vagabonda]

chi fa una cosa del genere NON è "normale": gode della sofferenza altrui. Al 90% perchè ne è stata vittima, il rimanente perchè ha problemi neurologici o psichiatrici indipendenti congenitici/genetici. Forse c'è una piccola percentuale di persone "normali" che prese da un impulso improvviso fanno certi gesti, ma ci credo poco.
La rabbia che cova dentro queste persone va snidiata, curata e resa inoffensiva.
Le nonne o le zie che uccidevano o uccidono gli animali di corte in eccesso non sono persone SADICHE. Rientrano in quella percentuale per cui tutto deve essere bilanciato, dal procreare figli all'uccidere il cappone, a mungere le mucche. Queste persone non hanno niente a che fare con i sadici e violenti.

 

[Diletta]

infatti! io condannavo il gesto in sè, mai e poi mai lo avvicino a quello che hanno fatto queste 3 carogne!

 

[Fabdl]

bastardi. io non leggo mai questa sez del forum per non avvilirmi e farmi venire il nervoso. io, che quando vado a correre se incontro un gattino bisognoso me lo carico in spalla per km o che attraverso la strada (anche se "fuori rotta") quando vedo un gatto che sta per attraversare (così di sicuro non l'investono), a leggere queste cose mi va alla sangue alla testa. a questa sottospecie di omuncoli non so realmente cosa farei se li vedessi di presenza nel mentre delle loro sevizie :X

 

[Agrigiardiniere]

In questa vicenda credo che l'a pena inflitta sia forse anche giusta nella misura ma decisamente assurda nella tempestivita'. Innanzi tutto sono convinvto che quei cretini non pensassero neanche lontanamente di poter essere puniti per quell'atto. In fondo si trattava di animali........ Come per gli animali pero', se non li inchiodi subito alla consapevolezza dell'errore commesso, gli umani col tempo tendono a sminuire il senso di colpa ed a sminuire anche la gravita' dell'atto commesso. Questi disgraziati hanno compiuto un atto orrendo nel 2006 e dovevano immediatamente essere messi alla gogna al centro del loro paese. 5 anni dopo, in Italia, trovano anche chi commenta la cosa con ... che esagerazione pero'.....

 

[scardan2]

Scardan non ha ancora superato la legge del taglione.
E non crede nella possibilità di recupero di soggetti del genere.

Come alternativa meno truculenta, scardan pensa che colpire la gente nel portafoglio è sempre bene.
Diciamo una bella multa di 400mila euro a testa. Non li hanno? Esproprio della casa e della macchina. Non basta? lavori (duramente) N mesi gratis per lo stato finché non hai pagato la somma, anche se N mesi vuol dire per il resto della vita. E grande pubblicità in tv della pena, per dare il messaggio che se fai certe cose la polizia ti becca e le paghi molto care.