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castagno in vaso a cui cadono i ricci

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
ho da anni un castagno in vaso,che mette in estate parecchi ricci,ma difficilmente raggiungono la maturità e fruttificano,in questo periodo cadono a terra.
Il vaso è posto su un balcone esposto a nord-est a 324 m. slm,lato esposto a ventilazione talvolta violenta(ma non ultimamente) con venti settentrionali o di brezza.
Ho pensato a stress idrici visto che il vaso da 70 è ormai saturo di radici e la pianta in rapporto al vaso è molto grande,ho anche pensato al caldo del 7-8 agosto che ha fatto arrivare da me la temperatura massima a 34.3°(ora però è fresco ci sono 19°).In ogni caso ho avuto quest'anno solo 8 giorni con temperature uguali o superiori a trenta gradi,per il resto l'estate è trascorsa piuttosto fresca.
La pianta per altro sembra in ottima forma,e la annaffio regolarmente,salvo i casi di pioggia come oggi.
immagini appena scattate:

-- Foto0498.jpg


-alcuni dei ricci caduti(sotto una camelia)- Foto0499.jpg


-- Foto0500.jpg


-- Foto0502.jpg



-- Foto0501.jpg
 
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begonia

Maestro Giardinauta
la pianta non sembra in ottima forma ma e' in forma, per il momento lascia le cose come stanno a fine inverno appena puoi gli cambi vaso, adesso non ti conviene far nulla perche' sulla pianta ci sono i frutti.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Il castagno non è una pianta da vaso, per quanto tu possa dargli un contenitore grande, non sarà mai abbastanza e patirà sempre.
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
purtroppo il vaso più grande non lo posso mettere perchè andrei a limitare il passaggio del balcone che in quel tratto si restringe un pò.Sono circa quattro o cinque anni che la pianta fruttifica,il primo anno mise solo un paio di ricci ed in uno di questi maturò un bel marrone di una grandezza normale(come quelli che si vendono),quest'anno i ricci sono molti di più circa trenta o più.
Del resto sul mio terrazzo ho nei vasi solo alberi o quasi(dai faggi ed abeti,alle betulle fino ai pini mediterranei)
 

begonia

Maestro Giardinauta
salve erica, si il castagno non e' da vaso pero' se si prende una pianta piccola di qualsiasi genere col tempo curandola nei minimi particolari si adatta anche soffrendo nell'ambiente in cui si trova.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Si....però non si tratta di piante che non crescono molto;i castagni sono piante imponenti :fifone2:
Il discorso che, se la si cura sin da piccola, può stare anche in vaso è un discorso che secondo me serve solo da autoconvicimento da parte di chi vuole costringere certe piante in vaso :)
 
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Ennio Di Prinzio

Giardinauta
mah chi si occupa di bonsai riesce a fare molto di più ed a tramandare ai nipoti piante centenarie "costrette" in vasi bassi da pochi litri di terra(compresi alberi che in natura raggiungerebbero dimensioni colossali).Giusto?Sbagliato? Chi può dirlo,nessuna pianta è nata per crescere in vaso(neanche i geranei).
Io osservo che alcune si adattano più di altre,anche in base all'attitudine delle stesse a sopportare determinate avversità ambientali e climatiche:ad esempio i ginepri in vaso trovano un ambiente molto simile a quello loro proprio(rocce con poco terreno utile superficiale spesso arido)infatti ho dei ginepri in ciotole da più di vent'anni a cui dedico pochissime attenzioni e vegetano alla grande.Stesso discorso per certi pini mediterranei,come il pino di aleppo che adatta le sue dimensioni a quelle del vaso,senza manifestare segni di cedimento alcuno quando le sue radici hanno finito di saturare tutta la terra utile(visto che in natura capita spesso di vedere tali pini sulle coste più rocciose ed aride del mediterraneo meridionale,prosperare in cengie prive di terreno e sottoposti alla più crudele siccità).
Diverso il caso dei grandi alberi che gradiscono terreni freschi e ricchi come appunto il castagno o gli aceri(saturata la terra,magari dopo 20 anni in vaso,la pianta assume un aspetto vetusto che in natura assumerebbe dopo secoli).Ho un abete bianco,che ha trascorso un tale periodo di tempo e richiede un trapianto in vaso più capiente.Altri alberi,tipo la roverella,meno esigente del castagno,sta in vaso da più anni e fruttifica regolarmente senza alcuna difficoltà.
Diciamo che sul mio terrazzo non terrei piante di alcun tipo se dovessi limitarmi a violette rose o ciclamini.Il mio interesse è più botanico verso l'acclimatazione di grandi alberi nei vari microclimi del mio terrazzo(veramente disparati a seconda delle esposioni) i colori e le fioriture le lascio a quelli più bravi di me,io mi annoierei.
 
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Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Tu non hai parlato di bonsai, a meno che non mi sia sfuggita qualche frase.
A me piace molto il verde ma molte piante non le coltivo appunto perchè piuttosto di vederle patire in vaso o in terreni a loro non congeniali, non le prendo neppure
Ora ti saluto che vado ad annoiarmi tra le ninfee ed i cactus in fiore.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si chiama cascola ed è un fattore naturale, come già eviscerato nei post il problema è legato alla coltivazione in vaso, non puoi altro che concimarla e annaffiarla regolarmente e vedrai che prima o poi porterà a maturità alcuni frutti.
 
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