Ho comprato dei semi anche io e mi piacerebbe avere informazioni da chi li ha già seminati con successo.
Io mi sono, comunque, documentata in rete e mi è venuto il dubbio di essere in ritardo con la semina.
I semi del cappero, infatti, sembrerebbero avere una bassa germinabilità e ho letto che occorrerebbe tenerli in acqua calda per 12 ore dopo di che andrebbero messi in un panno umido, chiusi in un recipiente chiuso di vetro o plastica e tenuti in frigo per 2-3 mesi. Passato questo periodo andrebbero immersi ancora in acqua calda per una notte e poi seminati, in primavera.
In mancanza di esperienze dirette meno laboriose, una parte ne terrò a bagno come sopra per 12 ore e poi li seminerò in vasetti sperando in bene e terrò gli altri semi per il prossimo anno (o ne comprerò di nuovi).
Quando (e soprattutto se) germineranno farò crescere un poco le piantine e le trapianterò in vasi di terracotta piuttosto alti e stretti con sul fondo un buono strato di sassolini, argilla espansa e cocci che mischierò anche con il substrato composto da terra di campo e sabbia (1/3, 1/3, 1/3).
I capperi vogliono molta acqua ma detestano i ristagni idrici. Esposizione in pieno sole.