Ciao a tutti,
mi chiamo Leonardo e sono nuovo del forum.
Ho un oleandro giovane in vaso sul balcone (comprato circa due mesi fa) e attualmente alto circa 1,5 metri.
Nel primo mese l'oleandro è cresciuto normalmente, nel secondo ha iniziato a soffrire.
Le radici sembrerebbero in buono stato.
L'oleandro consta di tre "tronchi" di cui uno molto danneggiato (possibile cancro rameale? corteggia lacerata rossastra con squarcio del legno interno) che sta facendo inibire completamente la crescita di nuova vegetazione da quel tronco. Inoltre alcuni piccoli rametti che partono da questo tronco si spezzano letteralmente semplicemente sfiorandoli. Si notano anche dei piccoli rametti neri (penso necrotizzati)
Gli altri tre tronchi sono messi un po' meglio. Anche loro però penso siano sotto attacco di un cancro rameale ma in una fase meno avanzata dell'altro tronco. Infatti da quei due tronchi c'è ancora generazione di vegetazione (foglie e fiori). E' molto rallentata ma non è assente.
Sono consapevole che la situazione è difficilmente recuperabile ma vorrei fare un tentativo.
Non sono per nulla esperto, anzi, ma io pensavo di procedere così. Potare il più in basso possibile il tronco più malridotto e ricoprire il taglio con del mastice cicatrizzante a base di rame. Chiudere le ferite degli altri tronchi (sintomi del cancro?) sempre con del mastice cicatrizzante a base di rame.
Inizialmente avevo pensato di usare il Previcur della Bayer a base di propamocarb e fosetyl-al (quest'ultimo sistemico) ma forse non va bene per il mio caso. Inoltre usando il Previcur non potrei più usare sostanze a base di rame (credo).
Attendo i vostri preziosi consigli. Sia operativi sia sui nomi commerciali delle sostanze da utilizzare.
Dubito che mi direte che si possa salvare senza potare nulla ma mai dire mai ...
Se il mio tentativo di recupero estremo non andrà a buon fine fa niente, almeno ci avrò provato.
Scusatemi per la lunghezza del post ...
In basso dalle foto si dovrebbe capire di più
mi chiamo Leonardo e sono nuovo del forum.
Ho un oleandro giovane in vaso sul balcone (comprato circa due mesi fa) e attualmente alto circa 1,5 metri.
Nel primo mese l'oleandro è cresciuto normalmente, nel secondo ha iniziato a soffrire.
Le radici sembrerebbero in buono stato.
L'oleandro consta di tre "tronchi" di cui uno molto danneggiato (possibile cancro rameale? corteggia lacerata rossastra con squarcio del legno interno) che sta facendo inibire completamente la crescita di nuova vegetazione da quel tronco. Inoltre alcuni piccoli rametti che partono da questo tronco si spezzano letteralmente semplicemente sfiorandoli. Si notano anche dei piccoli rametti neri (penso necrotizzati)
Gli altri tre tronchi sono messi un po' meglio. Anche loro però penso siano sotto attacco di un cancro rameale ma in una fase meno avanzata dell'altro tronco. Infatti da quei due tronchi c'è ancora generazione di vegetazione (foglie e fiori). E' molto rallentata ma non è assente.
Sono consapevole che la situazione è difficilmente recuperabile ma vorrei fare un tentativo.
Non sono per nulla esperto, anzi, ma io pensavo di procedere così. Potare il più in basso possibile il tronco più malridotto e ricoprire il taglio con del mastice cicatrizzante a base di rame. Chiudere le ferite degli altri tronchi (sintomi del cancro?) sempre con del mastice cicatrizzante a base di rame.
Inizialmente avevo pensato di usare il Previcur della Bayer a base di propamocarb e fosetyl-al (quest'ultimo sistemico) ma forse non va bene per il mio caso. Inoltre usando il Previcur non potrei più usare sostanze a base di rame (credo).
Attendo i vostri preziosi consigli. Sia operativi sia sui nomi commerciali delle sostanze da utilizzare.
Dubito che mi direte che si possa salvare senza potare nulla ma mai dire mai ...
Se il mio tentativo di recupero estremo non andrà a buon fine fa niente, almeno ci avrò provato.
Scusatemi per la lunghezza del post ...
In basso dalle foto si dovrebbe capire di più