Camellia japonica Vergine di Collebeato

[Kakugo]

Richiesta di informazioni... qualcuno sa qualcosa su questa vecchia varietà?

Sto pensando di acquistarne una pianta, vuoi perché ha dei fiori veramente notevoli, vuoi perché, nonostante sia stata selezionata a pochi chilometri da casa mia, è un'autentica rarità, almeno qua in zona.

Non vorrei mettermi in casa un'altra Bonomiana, ovvero sia una fonte di continui grattacapi. :fischio:

Un grazie a tutti!

 

[loli63cam]

Come socio della Società Italiana della Camelia, non posso non averla, essendo proprio quel fiore il simbolo della Società.

Come pianta non la amo tantissimo perchè è un pò delicata di apparato radicale, un pò come l'Incarnata.

Il fiore quando si apre a spirale è stupendo, ma solo una parte fiorisce così.
Niente problemi di cascola fiorale, ma cresce un pò rada conviene potarla per farla accestire bene.

 

[Kakugo]

Ti ringrazio molto.

L'idea mi è venuta perché la ha un vivaio con cui sto trattando l'acquisto di altre camelie. Mi dovessero fare un buon prezzo, la prenderei molto volentieri, se non altro per avere qualcosa di "storico" in una collezione di piante moderne.

Quando parli di delicatezza dell'apparato radicale intendi che fatica a svilupparsi o che è ancora più sensibile del solito alle condizioni del terreno?

PS: visto quello che ci proponi in continuazione ed i tuoi consigli la tessera della Società dovremmo pagartela noi. :love_4:

 

[loli63cam]

Ci sono camelie che, almeno se coltivate in vaso soffrono particolarmente gli eccessi idrici e/o comunque hanno un apparato radicale meno efficace.
Per questa ragione è facile eccedere con l'acqua, la Vergine di Collebeato e l'Incarnata hanno questa caratteristica, per carità basta solo un minimo di attenzione in più, ma ce ne sono altre come le camelie "nere" le varie Kuro-tsubaki, Ichiko wabisuke ecc ecc....
Da un punto di vista storico sono entrambe "colonne", ma entrambe con un bellissimo fiore.

 

[Kakugo]

Grazie ancora per le informazioni, sei stato gentilissimo.

 

[Kakugo]

E come al solito Lolli ci ha centrato in pieno.

Camelie arrivate e la Vergine, al momento del reivaso, mi ha stupito veramente molto per l'apparato radicale veramente striminzito. Stesse dimensioni della parte arborea della Konron Koku arrivata collo stesso ordine, ma impianto radicale meno della metà... impressionante!