Camelia in crisi

[elen82]

buongiorno a tutti!

volevo rendervi partecipi del declino della mia camelia.

ce l'ho da un anno, prende un po' di sole diretto solo al mattino, per il resto del giorno è all'ombra.

è piena di boccioli da novembre/dicembre, ma pian piano ha iniziato a perdere tutte le foglie (che prima, come si vede dalla foto diventavano marroni sulla punta e sui lati).

eccola com'è adesso, con i boccioli pronti ad esplodere e i rami nudi nudi:

sui rami, dove erano attaccate le foglie, mi sembra di vedere delle microscopiche gemme verdi.

pensavo di aspettare che fiorisse per poi potarla abbastanza drasticamente. faccio male?

secondo voi è solo un po' sofferente (è rimasta fuori tutt'inverno, avevo solo pacciamato il terreno) o si è ammalata?

grazie mille k07:

Elena

 

[Ale69]

Ciao Elena, volevo sapere se hai somministrato il giusto concime?e se il terriccio ha ancora un ph acido ? le cause potrebbero essere molteplici anche un grosso sbalzo di temperatura, la pianta poi tende a fare i boccioli e fiorire per sopravvivere , l'esposizione mi sembra giusta , potrebbe essere anche stato un eccesso di acqua, magari è troppo calcarea nella tua zona , tieni conto che poi le camelie in vaso nn sono il massimo da tenere secondo la mia esperienza , anch'io alla fine ho avuto sempre la peggio , diciamo che danno il meglio in piena terra , cmq prova dagli una mezza potatura dopo la fioritura concimila con le giuste dosi e vedi se il terriccio ha ancora un ph basso e spera
:Saluto::Saluto:

 

[elen82]

terriccio e concime sono per acidofile.

per il concime ho seguito sia le istruzioni sulla confezione che i vari suggerimenti in giro per il forum.

ho sempre cercato di annaffiarla con acqua non calcarea (riciclando quella del condizionatore) senza esagerare. in inverno ho lasciato fare alle piogge e l'ho annaffiata solo in prolungati periodi di siccità.

la perdita delle foglie è iniziata attorno a gennaio.

con la botta di caldo di qualche settimana fa i boccioli sono raddoppiati di dimensione, ma con lo sbalzo freddo degli ultimi giorni si sono bloccati.

 

[bausettete]

quiì ci vuole il dottor kiwo

 

[quadricromia]

penso tu debba toglierle il sottovaso ed assicurarti che non ci siano ristagni d'acqua... questo in linea generale, per il caso specifico non saprei concordo sull' attesa del dott. Kiwo

 

[Ale69]

In attesa del dottor kiwo ti do altre informazioni , alcune sembra che facciano al caso tuo

E' anche importante, nella fase che precede la fioritura, ossia sino a quando non compare sui boccioli il colore dei petali, che il terriccio non si asciughi troppo. In questo periodo sarebbe anche di notevole aiuto, se non piovesse sufficientemente, praticare qualche irrorazione al fogliame.

La secchezza dell'aria, abbinata ad insufficienti annaffiature, può essere causa di un fenomeno abbastanza frequente nelle Camelie: la caduta dei bocci florali prima ancora della loro schiusa.
La quantità dei boccioli che alcune varietà di Camelia producono, è davvero considerevole e, spesso, più di quanti la pianta se ne possa permettere. Perciò sarà opportuno, in questo caso, lasciare solo due bocci florali alla sommità del ramo. I boccioli si formano a metà estate e sono riconoscibilissimi per la forma molto arrotondata che li differenziano dalla gemme a foglia, che sono di forma allungata.

Si concima in autunno, al piede dell'arbusto, con humus di lombrico o stallatico e si può effettuare da marzo ad ottobre una leggera concimazione con fertilizzanti per piante acidofile, meglio se a lenta cessione. Giova anche pacciamare a debita distanza dal piede con uno strato di aghi di pino che favorisce l'acidificazione del terreno. Se la pianta è fragile o non robusta a sufficienza, è consigliabile una somministrazione quindicinale di fertilizzante adeguato ma sempre badando a non eccedere. Le Camelie sono sensibilissime alla variazione di pH del substrato e il concime somministrato può favorire questo processo.

Se il fogliame si presentasse verde molto chiaro, con una forte evidenziazione delle nervature fogliari, sintomo di clorosi, determinata da un eccesso di calcare nel terreno, si dovrà intervenire con un rinverdente, solitamente solfato di ferro o di alluminio, che migliorerà anche il colore dei fiori.

Come dicevo poc’anzi, la Camelia è una pianta che ama essere concimata POCO. L'eccesso nutrizionale la danneggia quanto, se non di più della carenza e, soprattutto, ricordate di non concimare mai una pianta appena trapiantata per almeno un anno e, maggiormente, non concimatela se vi sembra particolarmente sofferente.

In questa pianta la potatura non è necessaria. Si può intervenire solo per dare una forma più ordinata all'arbusto e sempre solo subito dopo la fioritura.

 

[elen82]

grazie Ale! leggendo il tuo post mi è venuto in mente mi ero scordata di dire che ogni tanto ho anche nebulizzato le foglie per darle umidità, sempre con acqua non calcarea.

i boccioli sembrano molto ben attaccati. qualche giorno fa c'è stato un vento pazzesco per tutta la giornata e non ne è caduto neanche uno...


@ quadricromia: non ho mai lasciato acqua nel sottovaso...



avevo fatto di tutto per curarla come si deve... che nervi!!! cat:

 

[Ale69]

grazie Ale! leggendo il tuo post mi è venuto in mente mi ero scordata di dire che ogni tanto ho anche nebulizzato le foglie per darle umidità, sempre con acqua non calcarea.

i boccioli sembrano molto ben attaccati. qualche giorno fa c'è stato un vento pazzesco per tutta la giornata e non ne è caduto neanche uno...


@ quadricromia: non ho mai lasciato acqua nel sottovaso...



avevo fatto di tutto per curarla come si deve... che nervi!!! cat:

Vedo che l'hai curata meglio di un figlio Elena , che nervi davvero,che sia una pianta delicata nn ci sono dubbi però deve essere intervenuto qualche altro fattore negativo nn certo a causa tua da quanto hai scritto , mah vediamo se qualcuno ne sa di più di noi così che ti possa aiutare
:Saluto::Saluto:

 

[kiwoncello]

Quando vedo piante così conciate, a meno che non si sia esagerato con le concimazioni, punto dritto ai problemi radicali. Mi sembra:
a) che il colletto (piede) della pianta sia interrato, cosa che no va pena marciume del colletto stesso;
b) il terriccio forse è inzuppato e il vaso non drena bene;
c) come ti è già stato detto il sottovaso non giova comunque, in quanto è inevitabile che ogni volta che annaffi (a meno di annaffiatura insufficiente) permane acqua. Dovresti tenere sollevato il vaso dal sottovaso (con due legni od altro) in modo che non tocchi comunque l'acqua defluita. Tieni presente che quando si bagna bisogna dar acqua finché questa non defluisce palesemente dal fondo-vaso.
Adesso NON concimare più, bagna soltanto quando infilando un dito nel terriccio lo senti quasi asciutto. La potatura drastica è l'ultima ratio: aspetta finché con la ripresa vegetativa compaiono (o meno) nuove foglie. Aspettati anche che la pianta non riesca a portare a termine la fioritura, è mal messa poverina.

 

[marirosa]

Ciao, m'inserisco anch'io in questa discussione perchè avrei bisogno di una rassicurazione...secondo voi è normale che i fiori di camelia cadano nel giro di pochi giorni dalla completa apertura o dovrei preoccuparmi? ehm...è già il secondo fiore che cade.:embarrass

 

[kiwoncello]

Normalmente normale ahimé. Sono creature delicate che nel loro habitat godono di altissima umidità ambientale, temperature mediamente fresche ma non fredde né caldissime, condizioni spesso non assicurabili nei nostri giardini. La permanenza dei fiori sulla pianta dipende anche dalla cultivar e dal....peso degli stessi: molti ibridi a fiori giganteschi (14 cm e più) durano davvero poco.

 

[marirosa]

Merci bien Kiwo per la rassicurazione! La mia è una camelia Paolina Maggi, acquistata ai primi di marzo, e ancora non travasata come mi è stato consigliato, forse proprio da te...il problema è che nel mio balcone c'è sempre tanto vento, quindi la causa probabile sarà questa! 'stanotte c'è stata una bufera e anche adesso c'è un ventaccio da far paura, l'ho ricoverata nell'angolo più riparato del balcone, dopo aver constato la caduta di un altro fiore e bocciolo, ma la verità è che 'stamattina l'ho trovata riversa per terra povera piccola! :Saluto:

 

[elen82]

Adesso NON concimare più, bagna soltanto quando infilando un dito nel terriccio lo senti quasi asciutto. La potatura drastica è l'ultima ratio: aspetta finché con la ripresa vegetativa compaiono (o meno) nuove foglie. Aspettati anche che la pianta non riesca a portare a termine la fioritura, è mal messa poverina.

grazie Kiwo!

direi che non posso che aspettare... vi terrò aggiornati. k07:

 

[lalle]

Kiwo, vorrei sottoporti la mia prima camelia: come vedi è una soulangeana e, da quello che hai appena scritto, comincio a pensare che le condizioni del mio terrazzo non siano, purtroppo, l'ideale ....
Infatti il vento quando tira è veramente tesissimo e d'estate dal lastrico vien su una temperatura infernale, altro che umidità ...:storto:
Se puoi, dammi qualche consiglio per, almeno, provarci a farla crescere ..., per adesso comunque ho capito che non devo concimare e, dimmi, il vaso è adeguato?

 

[bausettete]

ma è una magnolia o una camelia?

 

[Ale69]

Sembra una magnolia a tutti gli effetti lalle:confuso:

 

[kiwoncello]

Lalle sì, è una magnolia (soulangeana o stellata non saprei). Comunque nei due casi la pianta prima porta i fiori e successivamente le foglie; la tua pianta non è fiorita ma stanno spuntando le foglie. Al momento nulla di anormale mi pare.

 

[Ale69]

L'unico problema è che nn ha fatto i boccioli qualche mese fa in autunno , tieni conto che l'apparato radicale di questa pianta si espande molto quel vaso nn può andare bene ancora per tanto , per il resto ora senza fiori è giusto che come dice Kiwu che spuntino le foglie
:Saluto:

 

[lalle]

.... che scema ... certo che è una magnolia, l'ho anche messa in un altro 3d ... evidentemente comincio ad avere un'età ...:martello:

Comunque, con l'occasione, mi avete rassicurato: pare stia bene ma il vaso, fra non molto andrà cambiato. Concimare, per momento niente e la forma va lasciata così?

Grazie, ragazzi

 

[bausettete]

Normalmente normale ahimé. Sono creature delicate che nel loro habitat godono di altissima umidità ambientale, temperature mediamente fresche ma non fredde né caldissime, condizioni spesso non assicurabili nei nostri giardini.

dalle mie parti, specialemnte nel mio giardino c'è discreta umidità, anche in estate il caldo è umido.
Nella parte dove ho messo la camelia il substrato delle piante non asciuga con facilità.
Quindi un caldo umido è più indicato di un caldo secco?