ciao .. io la mia cambria e l'oncidium, per ora, le lascio come ti ho detto, con umidità (acqua e argilla nel sottovaso per evitare il contatto diretto tra acqua e vaso-radici) poi, quando trovo che il vaso è troppo leggero o comunque mi accorgo che la pianta è a secco allora le do un poco d'acqua (non per immersione, questo lavoro lo faccio eventualmente solo nei periodi caldi - ormai l'estate è quasi del tutto finita)...
Premetto che non sono un esperta, ma dal poco che so ti rispondo : credo che le innaffiature dipendano dal vaso, dal grado di umidità che riesci a creargli e dal composto che c'è dentro il tuo vaso .. mi spiego meglio, poi gli esperti mi correggeranno e sapranno darti migliori consigli : come ho già scritto, questo genere di piante quando la compri, ha una palla di sfagno che racchiude le radici, questo, a parer mio, influisce sul come dover innaffiare le piante .. con la palla di sfagno ad esempio, anche se per te il composto è asciuto, molto probabilmente all'interno è ancora umido, come è accaduto alla pianta di mia madre (risultato : radici marce) .. se il composto è deteriorato rischi che il vaso rimanga troppo bagnato (sopratutto con la stagione fresca che sta arrivando) e magari anche se ti dicessi innaffiala una volta ogni quindici giorni ed il composto non si è asciugato, rischi di far "annegare" la pianta ...
Il mio consiglio dunque, è quello di assicurarti della situazione del composto che sta dentro il vaso (se è un composto vecchio o ancora buono e se le radici siano immerse nella palla di sfagno) .. credo che tu lo sappia, ad ogni modo, un composto vecchio assorbe e trattiene l'acqua e questo non va bene per le piante (per nessuna orchidea immagino) , un composto nuovo da maggior possibilità di drenaggio e la pianta sta molto meglio ed in questo caso puoi regolarti ancora di più con le innaffiature ..
Questo genere di piante generalmente la vendono in vasi non trasparenti (e, ripeto, con quella dannata palla di sfagno), dunque non hai la possibilità di poter vedere all'interno se c'è o meno la giusta umidità, credo che dovrai riuscire tu con il tempo a valutare quando la pianta richiede acqua o necessita di una pausa (le piante sanno farsi capire molto bene dai loro padroni)... in ogni caso, se non conosci il contenuto del vaso (il composto che è stato utilizzato) non puoi sapere con certezza quando e come innaffiare ... quando chiedevo consigli mi dicevano : innaffia una volta la settimana o ogni quindici giorni gli fai il bagnetto ecc... questo non mi bastava per acquisire conoscenza delle varie piante che ora ho in casa, perciò ho dovuto svasare e rinvasare tutto per sapere e conoscere il contenuto all'interno del vaso.. ora conosco il composto che sta nei vasi (le ho rinvasate tutte con un nuovo composto) e so quanta acqua devo o non devo dargli ... ho anche applicato dei fori laterali ai vasi, perciò so che, a differenza di un vaso senza fori, le mie piante hanno una maggiore necessità di acqua perchè ho fatto in modo che non si verifichi nessun trattenimento di acqua o umidità inutile nel vaso ... perciò la stessa pianta in due vasi differenti : quella con i fori laterali la innaffierei una volta alla settimana, mentre quella senza i fori una volta ogni due settimane circa .... ecco perchè ti dicevo che bisogna valutare sia il vaso che il composto ...
Ad ogni modo, io per ora le do un poco di acqua ogni circa dieci giorni e le lascio con l'umidità , controllo il composto superiore, più o meno ti accorgi se è asciutto o meno e piano piano credo che diminuirò sempre di più ... se sei sicura che il composto delle tue piante è sano e non è deteriorato, bagnale ogni quindici giorni, se poi credi che ne abbiano bisogno anticipi di qualche giorno .. ti consiglio di non esagerare perchè la stagione calda sta andando e il composto tarda ad asciugare .. le radici di queste piante (a parer mio) sono delicate ed ho appreso da poco che dopo la fioritura e quando hanno raggiunto la maturazione, non hanno più la capacità di ripristinare radici, nel senso che se le radici soffrono e muoiono non ne ricrescono delle altre, perciò meglio aver cura... Per quanto riguarda le spruzzatine.....come ti ho detto, spolvero le foglie con un panno umido così le do un po d'acqua... ora ho trovato uno spruzzino con getto molto morbido, crea delle minuscole gocce che riescono ad evaporare senza creare gocce d'acqua che possono scendere e rinstagnare nel colletto o nelle ascelle della pianta creando il rischio di marciume o muffa...mi trovo bene con questo spruzzino, ma non bisogna esagerare neanche con questo ....
..tutto quello che ti serve ora è conoscere bene la tua pianta in tutto e per tutto.. dopo di che ti verrà tutto più semplice e naturale e saprai sempre quando e come dar acqua alle tue bimbe...
.. ciao .. Consuelo ...