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cambria e oncidium

Alehandra

Aspirante Giardinauta
Ho comprato una Cambria e Oncidium, senza fiori e per pochi euro :D
Ma.. non ho assolutamente idea su come curarle. Ho visto che le cure per l'oncidium cambiano in base alla specie. Quanta acqua? Quanta luce?
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non ho capito
hai comperato quelle piante sfiorite e non riesci ad identificarle?
 

usnoC

Aspirante Giardinauta
Ciao Alehandra .. circa due mesi fa anche io ho comprato "a scatola chiusa" due cambria e dopo qualche giorno un oncidium .. Le due cambria, una per me ed una per mia madre, si differenziavano l'una dall'altra per due cose : quella di mia madre era bella grande, alta e fiorita mentre quella che ho preso io, era "striminzita" vecchia (così aveva detto la commessa) priva di fiori, priva di steli (era in svendita proprio perchè aveva terminato la fioritura e tardava nello sviluppo) .. La cambria di mia madre è morta dopo qualche settimana, inutili sono stati i miei tentativi di recuperarla.. quando la ho svasata all'interno c'era una palla di sfagno che racchiudeva le radici, mia madre la annaffiava vedendo che il substratto all'esterno era asciutto, non sapendo che all'interno lo sfagno manteneva sempre molto bagnate le radici...risultato : le radici sono marcite... La mia cambria invece, che si presentava con meno speranze di quella di mia madre, aveva incominciato a sviluppare... molto, troppo velocemente ha emesso uno stelo e troppo troppo presto ha incominciato a fare dei boccioli.. poi la crescita si è bloccata un altra volta e le foglie hanno incominciato ad ingiallire ed alcune a brucciarsi...viste le condizioni della pianta di mia madre ho deciso di svasarla e di vedere le condizioni delle radici... mi è venuto un colpo... stessa condizione ! Ripulisco la pianta togliendogli tutto lo sfagno che la racchiudeva..le sue radici erano in condizioni pietose... avevo troppa paura di perderla dunque ho rinvasato la pianta senza eliminare troppe radici, anche se molte sarebbero state da tagliare... Risultato : la pianta ha ripreso la crescita..noto nuovi germogli, il colorito si è ripreso ma non ho il coraggio di controllare le sue radici..continuo a dirmi che se ha ripreso a vivere serena, probabilmente anche la sotto va meglio ... Ora come ora evito di innaffiarla, cerco di tenere sempre il sottovaso con un pò d'acqua (con argilla) e lasciare che si disseti con l'umidità e , siccome non ho trovato ancora uno spruzzino adatto, una volta alla settimana le passo un panno umido sulle foglie così, oltre che rinfrescarla la spolvero pure .....

L'oncidium ... altro tormento ... Quando lo ho preso era in fiore ... bellissimi e tantissimi fiorellini gialli su uno stelo... dopo qualche settimana inizia il degrado (più o meno tutto è capitato nello stesso periodo delle altre piante..) .. era ancora in fiore quando, presa dal panico, ho svasato la pianta per accorgermi anche questa volta dell'orrore che si nascondeva all'interno del vaso ... è stato dolorosissimo ma ho dovuto farlo ... ho ripulito la pianta dalla palla di sfagno... ho dovuto recidere lo stelo che nel frattempo aveva cominciato a perdere i fiori e cambiare colore (il colore dello stelo che ti sta dicendo addio) .. ho dovuto separare i bulbi (o retrobulbi non sono certa di come si chiamino) perchè erano attacati in diversi livelli (non ti spiego che significa altrimenti divento ancora più lunga), ho rinvasato il tutto (anche questa volta, nonostante le pessime condizioni delle radici, non ho tagliato tutto) ed ho provato a salvare i due retrobulbi che avevo staccato dalla madre ... Risultato : dopo il rinvaso avevo il terrore di perdere tutto invece... la pianta madre si presenta sempre verde con foglie rigide belle turgide...i due retrobulbi, che tutt'ora stanno in mini serra creata da me, mi danno conferma che resistono e vogliono vivere (proprio questa mattina ho controllato ed ho avuto la sorpresa : un germoglio .. è stata la cosa più bella che potessi vedere...
Come per la cambria, ora come ora lascio che la pianta si disseti con la sola umidità...quando intuisco che possa averne bisogno le do un goccio d'acqua....

.. ho il terrore delle orchidee con le radici così fini e delicate, ho sempre paura di far danni...anche io come te quando le ho comprate non avevo idea di come tenerle..poi, piano piano, leggi qua leggi la e seguendo con attenzione la pianta incominci a capire le esigenze della pianta ... (ora devo andare a lavoro..quando torno ti posto due foto così ti faccio vedere il prima ed il dopo di ciò che ho fatto...)

ciao... Consuelo..
 

Alehandra

Aspirante Giardinauta
quindi mi pare di capire che per la Oncidium occorre molta umidità, sia tramite l'argilla espansa sia spruzzando le foglie con l'acqua.
In un sito ho letto che occorre bagnarla una volta a settimana circa. Non è chiarissima come indicazione.

Anche per la Cambria quindi molta umidità. In un sito ho letto questo "nel periodo vegetativo irrigare regolarmente, nel periodo di riposo intervenire una volta al mese"

Per la Phal devo aspettare che le radici sia color argento; con la Cambria e l'Oncidium invece?
 

usnoC

Aspirante Giardinauta
ciao .. io la mia cambria e l'oncidium, per ora, le lascio come ti ho detto, con umidità (acqua e argilla nel sottovaso per evitare il contatto diretto tra acqua e vaso-radici) poi, quando trovo che il vaso è troppo leggero o comunque mi accorgo che la pianta è a secco allora le do un poco d'acqua (non per immersione, questo lavoro lo faccio eventualmente solo nei periodi caldi - ormai l'estate è quasi del tutto finita)...

Premetto che non sono un esperta, ma dal poco che so ti rispondo : credo che le innaffiature dipendano dal vaso, dal grado di umidità che riesci a creargli e dal composto che c'è dentro il tuo vaso .. mi spiego meglio, poi gli esperti mi correggeranno e sapranno darti migliori consigli : come ho già scritto, questo genere di piante quando la compri, ha una palla di sfagno che racchiude le radici, questo, a parer mio, influisce sul come dover innaffiare le piante .. con la palla di sfagno ad esempio, anche se per te il composto è asciuto, molto probabilmente all'interno è ancora umido, come è accaduto alla pianta di mia madre (risultato : radici marce) .. se il composto è deteriorato rischi che il vaso rimanga troppo bagnato (sopratutto con la stagione fresca che sta arrivando) e magari anche se ti dicessi innaffiala una volta ogni quindici giorni ed il composto non si è asciugato, rischi di far "annegare" la pianta ...

Il mio consiglio dunque, è quello di assicurarti della situazione del composto che sta dentro il vaso (se è un composto vecchio o ancora buono e se le radici siano immerse nella palla di sfagno) .. credo che tu lo sappia, ad ogni modo, un composto vecchio assorbe e trattiene l'acqua e questo non va bene per le piante (per nessuna orchidea immagino) , un composto nuovo da maggior possibilità di drenaggio e la pianta sta molto meglio ed in questo caso puoi regolarti ancora di più con le innaffiature ..

Questo genere di piante generalmente la vendono in vasi non trasparenti (e, ripeto, con quella dannata palla di sfagno), dunque non hai la possibilità di poter vedere all'interno se c'è o meno la giusta umidità, credo che dovrai riuscire tu con il tempo a valutare quando la pianta richiede acqua o necessita di una pausa (le piante sanno farsi capire molto bene dai loro padroni)... in ogni caso, se non conosci il contenuto del vaso (il composto che è stato utilizzato) non puoi sapere con certezza quando e come innaffiare ... quando chiedevo consigli mi dicevano : innaffia una volta la settimana o ogni quindici giorni gli fai il bagnetto ecc... questo non mi bastava per acquisire conoscenza delle varie piante che ora ho in casa, perciò ho dovuto svasare e rinvasare tutto per sapere e conoscere il contenuto all'interno del vaso.. ora conosco il composto che sta nei vasi (le ho rinvasate tutte con un nuovo composto) e so quanta acqua devo o non devo dargli ... ho anche applicato dei fori laterali ai vasi, perciò so che, a differenza di un vaso senza fori, le mie piante hanno una maggiore necessità di acqua perchè ho fatto in modo che non si verifichi nessun trattenimento di acqua o umidità inutile nel vaso ... perciò la stessa pianta in due vasi differenti : quella con i fori laterali la innaffierei una volta alla settimana, mentre quella senza i fori una volta ogni due settimane circa .... ecco perchè ti dicevo che bisogna valutare sia il vaso che il composto ...

Ad ogni modo, io per ora le do un poco di acqua ogni circa dieci giorni e le lascio con l'umidità , controllo il composto superiore, più o meno ti accorgi se è asciutto o meno e piano piano credo che diminuirò sempre di più ... se sei sicura che il composto delle tue piante è sano e non è deteriorato, bagnale ogni quindici giorni, se poi credi che ne abbiano bisogno anticipi di qualche giorno .. ti consiglio di non esagerare perchè la stagione calda sta andando e il composto tarda ad asciugare .. le radici di queste piante (a parer mio) sono delicate ed ho appreso da poco che dopo la fioritura e quando hanno raggiunto la maturazione, non hanno più la capacità di ripristinare radici, nel senso che se le radici soffrono e muoiono non ne ricrescono delle altre, perciò meglio aver cura... Per quanto riguarda le spruzzatine.....come ti ho detto, spolvero le foglie con un panno umido così le do un po d'acqua... ora ho trovato uno spruzzino con getto molto morbido, crea delle minuscole gocce che riescono ad evaporare senza creare gocce d'acqua che possono scendere e rinstagnare nel colletto o nelle ascelle della pianta creando il rischio di marciume o muffa...mi trovo bene con questo spruzzino, ma non bisogna esagerare neanche con questo ....

..tutto quello che ti serve ora è conoscere bene la tua pianta in tutto e per tutto.. dopo di che ti verrà tutto più semplice e naturale e saprai sempre quando e come dar acqua alle tue bimbe...

.. ciao .. Consuelo ...
 
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