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Bullismo

Olmo60

Guru Master Florello
.gradirei che le persone non tirassero freccette, almeno non in questo 3D:D grazie:flower:
 
Ultima modifica:

daniel77

Aspirante Giardinauta
premetto che non ho letto tutti i commenti, rispondo al primo messaggio di Olmo.

Ho già affrontato una discussione sul bullismo su un altro forum, e sinceramente ti dico: non c'entra niente l'orientamento sessuale (omofobia ecc...) piuttosto che l'orientamento religioso ecc... questi sono i PRETESTI che i bulli usano per giustificare le loro malefatte.

il bullo è colui che approfitta del soggetto che crede più debole di lui. punto. lo fa perché probabilmente a sua volta è (stato) vittima di altri bulli, e non trova altro sfogo che rifarsi su altri. comunque è un soggetto preda dell'ego(ismo) e quindi psicopatico.

quando si sente dire "bullismo" si pensa al ragazzino che picchia il compagno di scuola. niente di più superficiale: i bulli sono anche i datori di lavoro che umiliano senza motivo i loro dipendenti, i bulli sono anche i politici che ricattano le povere famiglie, i bulli sono anche i genitori che trattano i figli come animali da soma...

io sono stato vittima di bullismo dall'asilo alla terza superiore. sinceramente, quando ho capito che il sistema (sistema bullismo/nonnismo) era così radicato e tollerato dalla società che praticamente non si poteva far nulla (e io PER FORTUNA non avevo le armi per difendermi, altrimenti avrei fatto una strage e adesso sarei in un penitenziario a scontare qualche centinaio di ergastoli) ho cercato di diventare "invisibile", conformarmi alle regole non scritte del vivere "tranquillo", da anticonformista totale quale ero (da piccolino) mi sono messo una maschera impenetrabile e sono diventato agli occhi di tutti una pecora del gregge, ubbidiente e senza idee. e questo mi ha salvato. son riuscito addirittura a fare il servizio di leva e non avere problemi.
poi, con calma, ho imparato ad esternare il mio vero essere interiore negli spazi giusti, nei momenti giusti.

da quello che ho capito, questo ragazzo voleva portare avanti a tutti i costi le sue idee anche contro la società, forse voleva fare una specie di guerra contro i mulini a vento, non aveva ancora capito che immolarsi per una giusta causa può avere senso solo se sei nato a Betlemme... probabilmente adesso se ne sta in un posto migliore. R.I.P.

:Saluto:
 

Stefano De C.

Florello Senior
Io propongo anche un po' di repressione. C'è bullismo, il bullo genera fastidio? Bene, allora lo si minacci seriamente, facciamo che uno è punibile anche dai 12 anni. Fai il bullo su un ragazzo o un compagno? Un anno di sospensione e divieto di frequentare persone del tuo gruppo che facevano le bulle come te. E proporrei un'aggravante se la persona presa di mira è gay oppure disabile, proponiamo anche il riformatorio.
Che ne pensate? Insomma, lotta dura
 

Olmo60

Guru Master Florello
premetto che non ho letto tutti i commenti, rispondo al primo messaggio di Olmo.

Ho già affrontato una discussione sul bullismo su un altro forum, e sinceramente ti dico: non c'entra niente l'orientamento sessuale (omofobia ecc...) piuttosto che l'orientamento religioso ecc... questi sono i PRETESTI che i bulli usano per giustificare le loro malefatte.

il bullo è colui che approfitta del soggetto che crede più debole di lui. punto. lo fa perché probabilmente a sua volta è (stato) vittima di altri bulli, e non trova altro sfogo che rifarsi su altri. comunque è un soggetto preda dell'ego(ismo) e quindi psicopatico.

quando si sente dire "bullismo" si pensa al ragazzino che picchia il compagno di scuola. niente di più superficiale: i bulli sono anche i datori di lavoro che umiliano senza motivo i loro dipendenti, i bulli sono anche i politici che ricattano le povere famiglie, i bulli sono anche i genitori che trattano i figli come animali da soma...

io sono stato vittima di bullismo dall'asilo alla terza superiore. sinceramente, quando ho capito che il sistema (sistema bullismo/nonnismo) era così radicato e tollerato dalla società che praticamente non si poteva far nulla (e io PER FORTUNA non avevo le armi per difendermi, altrimenti avrei fatto una strage e adesso sarei in un penitenziario a scontare qualche centinaio di ergastoli) ho cercato di diventare "invisibile", conformarmi alle regole non scritte del vivere "tranquillo", da anticonformista totale quale ero (da piccolino) mi sono messo una maschera impenetrabile e sono diventato agli occhi di tutti una pecora del gregge, ubbidiente e senza idee. e questo mi ha salvato. son riuscito addirittura a fare il servizio di leva e non avere problemi.
poi, con calma, ho imparato ad esternare il mio vero essere interiore negli spazi giusti, nei momenti giusti.

da quello che ho capito, questo ragazzo voleva portare avanti a tutti i costi le sue idee anche contro la società, forse voleva fare una specie di guerra contro i mulini a vento, non aveva ancora capito che immolarsi per una giusta causa può avere senso solo se sei nato a Betlemme... probabilmente adesso se ne sta in un posto migliore. R.I.P.

:Saluto:
credo che all'atto pratico quello che hai fatto te sia la scelta che paga sicuramente di più: ma non ti costa fatica, dico una fatica interiore, aver scelto come dici di uniformarti al gregge, e quando dici "senza idee" vuoi dire che non le esprimi mai? preferisci l'ombra? ti sei salvato da qualcosa ma non hai anche perso qualcosa?
Io propongo anche un po' di repressione. C'è bullismo, il bullo genera fastidio? Bene, allora lo si minacci seriamente, facciamo che uno è punibile anche dai 12 anni. Fai il bullo su un ragazzo o un compagno? Un anno di sospensione e divieto di frequentare persone del tuo gruppo che facevano le bulle come te. E proporrei un'aggravante se la persona presa di mira è gay oppure disabile, proponiamo anche il riformatorio.
Che ne pensate? Insomma, lotta dura
non credo che l'educazione possa passare in primis dalla repressione: ci possono essere dei casi per i quali potrebbe essere giusta, ma per me parte per il 90% dalla famiglia, dalle regole che la famiglia insegna o non insegna..e secondo me non insegna più niente.
 

Delonix

Florello Senior
Vero è che la famiglia deve monitorare il figlio Vittima/Bullo ma se in questa famiglia non ci sono a priori un entroterra culturale e un interesse verso le problematiche del figlio, allora si fa poco! Mi spiego: la famiglia dovrebbe controllare ma a volte non ci pensa proprio perchè il figlio non parla dei propri problemi a casa...e non tutti i genitori sanno leggere il disagio del figlio dagli occhi o dagli atteggiamenti...
Io per primo ero vittima di bullismo (fortunatamente solo verbale) alla scuola media... i miei genitori non lo sanno tutt'oggi che ho 34 anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e non ho i peggiori genitori del mondo eh... me la sono dovuta cavare da solo.... e ci sono riuscito!
Sono abbastanza d'accordo con Stefano de C. perchè comunque uno non può fare quello che gli pare a tutti solo perchè è uno stup-ido giovane, se sei stup-ido ne devi pagare le conseguenze!!!
 

nicola22

Giardinauta Senior
Le crociate ? Le guerre di religione ? La caccia alle streghe nel medioevo ? La Santa inquisizione ? L'olocausto ? Non sono tutti fenomeni prodotti dall'odio per il diverso, dalla paura nei confronti di chi non è allineato con noi, dal rifiuto di convivere con altri modi di pensare o di credere ? In sintesi non sono bullismo ?
Il nostro mondo ha prodotto nel tempo varie manifestazioni di bullismo di stato ed individuali. Nell'epoca che stiamo vivendo, la presenza di diffusi mezzi d'informazione ed una maggiore sensibilità sull'argomento, molto probabilmente, dovrebbero riuscire a far regredire il sudetto fenomeno. E dicendo questo voglio avere fede nella possibilità dell'uomo di migliorarsi... ma ci credo poco.

Concordo pienamente...non è frutto di "oggi",magari sotto forma diversa.Penso sia una cosa innata nell'uomo (la parte animalesca nella ricerca del ruolo atavico).Come la ricerca della supremazia tra gli animali.Infatti nelle società più "primitive",ai bambini deformi o portatori di handicap,non gli si da la possibilità di vivere in quanto peso per la collettività.. come a tempo dei Romani,"chi non era in grado di combattere era inutile".Bestialità della "scorza più grezza dell'uomo".
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
ti sei salvato da qualcosa ma non hai anche perso qualcosa?

non ho perso la vita inutilmente, questo mi sembra sufficiente.:eek:k07:

credo che all'atto pratico quello che hai fatto te sia la scelta che paga sicuramente di più: ma non ti costa fatica, dico una fatica interiore, aver scelto come dici di uniformarti al gregge, e quando dici "senza idee" vuoi dire che non le esprimi mai? preferisci l'ombra?

A proposito della tua scritta in neretto, faccio una riflessione: mettiamo che per ipotesi io sia uno juventino sfegatato (in realtà me ne sono discostato da un pezzo...). Quale concetto di "libertà" potrebbe esserci nell'andare in curva fiesole con la sciarpa bianconera? Masochismo? :mazza:

Per lo stesso motivo, trovo che ostentare le propre convinzioni più intime (come la religione, il sesso, le emozioni) in piazza sia inutile oltre che dannoso.
Al contrario, racchiuderle dentro di sé e maturarle profondamente, per poi esprimerle a piccole gocce verso chi si ritiene possa accoglierle degnamente, per me è stato una grande soddisfazione.
"Mt. Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi".
Mi sembra che il senso sia chiaro.

 

Hedera

Bannato
... "fare pipì" - e "quel cosino che hai in mezzo"???!!! Ohhhhhh, macchè bel discorrere!
Eccolo il "BULLISMO", Signori miei.
Macchè giocate a fare i ragazzini e/o a "chi ce l'ha più LUNGO"?:confuso: Oh poveri noi...

Trattasi di TURPILOQUIO ed INVETTIVE. Ebbravi
 

Olmo60

Guru Master Florello
non ho perso la vita inutilmente, questo mi sembra sufficiente.:eek:k07:



A proposito della tua scritta in neretto, faccio una riflessione: mettiamo che per ipotesi io sia uno juventino sfegatato (in realtà me ne sono discostato da un pezzo...). Quale concetto di "libertà" potrebbe esserci nell'andare in curva fiesole con la sciarpa bianconera? Masochismo? :mazza:

Per lo stesso motivo, trovo che ostentare le propre convinzioni più intime (come la religione, il sesso, le emozioni) in piazza sia inutile oltre che dannoso.
Al contrario, racchiuderle dentro di sé e maturarle profondamente, per poi esprimerle a piccole gocce verso chi si ritiene possa accoglierle degnamente, per me è stato una grande soddisfazione.
"Mt. Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi".
Mi sembra che il senso sia chiaro.

non ti conosco, quindi leggendo solo alcune frasi (tipo mettersi una maschera o diventare invisibili) capisci da te che per forza ci metto quello che penso io, dovendo sempre compiere un'azione di interpretazione ogni volta che leggiamo..ora mi è più chiaro che una scelta come la tua sia dettata dalla saggezza. Sull'ostentazione delle cose più intime poi sono perfettamente d'accordo.
... "fare pipì" - e "quel cosino che hai in mezzo"???!!! Ohhhhhh, macchè bel discorrere!
Eccolo il "BULLISMO", Signori miei.
Macchè giocate a fare i ragazzini e/o a "chi ce l'ha più LUNGO"?:confuso: Oh poveri noi...

Trattasi di TURPILOQUIO ed INVETTIVE. Ebbravi
è già intervenuto un moderatore:D
 
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