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Brutta annata...

njnye

Florello Senior
Tra assenze causa lavoro, lavori in balcone e inverno freddo ho perso il conto dei caduti.
Ultimo lasciato sul campo l'ephy angulier, ha iniziato a rattrappirsi e nel giro di due giorni è diventato secco. Era bello e cresciuto davvero tanto nell'ultimo anno, mi stavo preparando a fare talee primaverili. Mi sono morte quasi tutte le hoya, l'aptenia variegata, il lampranthus, pure il delosperma cooperi, presumo il trichodiadema... tutte piante che avevo da anni. Sono parecchio amareggiata.
A voi come sta andando?
 

AmbraB

Giardinauta Senior
Per me è il primo anno che mi occupo di un bel numero di cactus e succulente. Per ora perdita (quasi sicura) è l'adenium obesum che ho acquistato qualche mese fa.
Inoltre sono dispiaciuta per aver rovinato il mio echinocactus grusonii. L'ho lasciato sotto il portico all'esterno perchè ho letto che resiste fino a -10, ma penso abbia preso un colpo di vento freddo, perchè circa metà è ingiallito e si è rattrappito un pochino, ma non è marcito perchè è ancora bello sodo. Ovviamente l'ho portato nel vano scale appena me ne sono accorta.
Mia madre invece ha perso 3 aloe che avevan già un 5 o 6 anni e ha perso alcune delle "foglie" più grosse dell'agave
 

Crimson king

Florello
Ciao, più che caduti molti feriti (piante danneggiate gardenie, hibiscus sinensis, Cycas le più giovani, Euryops, e altri ) e perdita di frutti dei limoni e mandarini le foglie specialmente dei primi sono cadute ma le piante sono ancora verdi anche se in serra in polietilene, qualche pianta grassa non ce la fatta.
 

danielep

Florello Senior
Non sono un esperto, ma, col tempo, ho preso un po' le misure riguardo alle nostre latitudini ed alle nostre temperature invernali.
La maggior parte delle grasse, non disponendo di un locale intermedio, le tengo in casa, davanti ad una finestra rivolta a sud-est, da ottobre, settimana prima, settimana dopo.
In primavera , metà/fine marzo, le rimetto fuori ridossate ed al sole.
Solo alcune, agavi ed opuntie per lo più, reggono in serra fredda.
Tutte, tranne le succulente, le tengo completamente all'asciutto, neanche un goccio d'acqua; le succulente (crassule, haworthia, gasteria, euphorbia milii, adromischus , adenium ,ecc,) le bagno una volta al mese.
Finora, quelle che dovevano fiorire, hanno anche fiorito, nonostante non ci sia stata l'auspicata escursione termica.
Crimson probabilmente s'è fatto fregare da un clima insolito per le sue zone, al nord non mi fiderei proprio di lasciarle fuori; l'ottimale, per quasi tutte, potrebbe essere il vano scale o un' anteporta d'ingresso finestrata. Il magazzino non riscaldato (se non gela) potrebbe andar bene, dipende dalla luminosità.
 

njnye

Florello Senior
Non sono un esperto, ma, col tempo, ho preso un po' le misure riguardo alle nostre latitudini ed alle nostre temperature invernali.
La maggior parte delle grasse, non disponendo di un locale intermedio, le tengo in casa, davanti ad una finestra rivolta a sud-est, da ottobre, settimana prima, settimana dopo.
In primavera , metà/fine marzo, le rimetto fuori ridossate ed al sole.
Solo alcune, agavi ed opuntie per lo più, reggono in serra fredda.
Tutte, tranne le succulente, le tengo completamente all'asciutto, neanche un goccio d'acqua; le succulente (crassule, haworthia, gasteria, euphorbia milii, adromischus , adenium ,ecc,) le bagno una volta al mese.
Finora, quelle che dovevano fiorire, hanno anche fiorito, nonostante non ci sia stata l'auspicata escursione termica.
Crimson probabilmente s'è fatto fregare da un clima insolito per le sue zone, al nord non mi fiderei proprio di lasciarle fuori; l'ottimale, per quasi tutte, potrebbe essere il vano scale o un' anteporta d'ingresso finestrata. Il magazzino non riscaldato (se non gela) potrebbe andar bene, dipende dalla luminosità.
Dipende dalle succulente, alcune fuori ci stanno bene ed è normale ci stiano. Pure il delosperma cooperi è morto, non è stato un inverno proprio normale... Oltre a questo, coi lavori sui balconi e le finestre oscurate dai ponteggi, non ho potuto tenere nulla in casa. In magazzino si è arrivati a 1° di minima, ma c'erano anche delle tropicali che fortunatamente non hanno fatto una piega. L'angulier è stata una sorpresa (brutta), ancora non mi spiego cosa sia successo.
E siamo ancora a gennaio...
 

CLEMETIS68

Master Florello
Anche qui una tragedia...
Di cicce non ne ho molte ,ma quelle tutto bene ..
Quelle che mi preoccupano sono quelle in serra, qui oltre ad avere avuto - 6 per molti giorni
,abbiamo avuto anche fortissimo vento gelido.....

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miciajulie

Fiorin Florello
hhhmmm le mie le ho riparate alla meglio quest'anno, ma per adesso stanno reggendo. l'aptenia pare viva, anche se lasciata in balia di se stessa, spero solo non secchi per mancanza di acqua, mi freno ad innaffiarla, di notte ho paura che geli. le hoya le ho solo in casa e nell'acqua per cui stanno bene, cocciniglia a chili a parte. e anche il delosperma sembra non aver subito danni. e si sta prendendo anche tutto il vento possibile. per adesso incrocio le dita, perchè temo che dopo questo msg la sfaiga si abbatterà su di me senza ritegno. nel caso invece la fortuna giardinicola continuasse a sorridermi, ti metto in lista per la sostituzione dei defunti. ok?:bacio:
 

njnye

Florello Senior
Probabilmente i danni maggiori li ha fatti davvero il vento gelido. E il marciume per quelle che erano in magazzino.
Nella lista dei caduti inaspettati pure l'oscularia deltoides che avevo allevato da che era un piccolo rametto fino a vederla riempire una balconetta ;__;
 

miciajulie

Fiorin Florello
Probabilmente i danni maggiori li ha fatti davvero il vento gelido. E il marciume per quelle che erano in magazzino.
Nella lista dei caduti inaspettati pure l'oscularia deltoides che avevo allevato da che era un piccolo rametto fino a vederla riempire una balconetta ;__;
ecco... per l'oscularia non ti posso aiutare nel rimpiazzo, io l'ho 'persa' tanto tempo fa. ma per le altre sì!!!
 

njnye

Florello Senior
Secondo me quest'anno ci sono state combinazioni strane e abbastanza letali, inclusa quella mezza primavera che ha fatto a dicembre per poi ripiombare in pieno inverno col vento gelido.
Molte piante che avevano retto egregiamente fino a quel momento me le sono ritrovata cotte dal freddo. Inclusa la bergenia, su cui sorvolo visto che siamo sul forum delle succulente ma pure quella è mezza andata.
 

miciajulie

Fiorin Florello
Secondo me quest'anno ci sono state combinazioni strane e abbastanza letali, inclusa quella mezza primavera che ha fatto a dicembre per poi ripiombare in pieno inverno col vento gelido.
Molte piante che avevano retto egregiamente fino a quel momento me le sono ritrovata cotte dal freddo. Inclusa la bergenia, su cui sorvolo visto che siamo sul forum delle succulente ma pure quella è mezza andata.
mi trovi d'accordo. le aloe vera, che di solito appena posso porto in casa dopo averne perse un paio in serra fredda, quest'anno si son fatte fino a natale fuori belle arzille. poi sono stata mossa a pietà... così come ho notato che piante che alcuni consigliano di riparare in casa per l'inverno stanno reggendo bene fuori, purchè salvate dal vento. strano però la bergenia, è una pianta da esterno da noi:cautious:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'inverno da noi è stato, fin ora, molto secco e con il freddo nella norma. A parte una settimana in cui le minime notturne sono scese parecchio, per il resto l'inverno si è svolto come al solito (anzi, se vogliamo, con meno neve del normale).
Di conseguenza la gestione delle piante non si è differita molto dagli scorsi anni.

Bisogna però sempre "portare rispetto" alla stagione invernale. Anche da noi a Natale si stava quasi in maniche corte ma le mie piante erano al riparo da più di un mese.
Io mi sono preso come abitudine di riportare le piante al coperto dalla fine di ottobre, a prescindere dal clima. Non sono certo alcuni giorni di sole in più che cambiano la situazione ed il rischio (dovendo bagnare i vasi se tenuti al sole) di un cambio repentino del clima è sempre dietro l'angolo.

Siccome ho troppe piante per fare il "rientro invernale" in fretta, preferisco farlo con calma, con i vasi tenuti asciutti già da alcuni giorni, e con la possibilità di poter gestire i vasi senza dover correre dietro al termometro o senza l'angoscia di svegliarmi un mattino, trovare una bella gelata e poi contare i successivi danni.

Ste
 
Ciao a tutti, quest'anno è stato veramente anomalo, prima troppo caldo e poi molto freddo, al momento però mi sembra di non aver avuto nessuna perdita... anche se sono molto preoccupata...
Qualche giorno prima dell'arrivo del primo freddo hanno preso un bell'acquazzone e si eran veramente inzuppate così ho dovuto cercare di farle asciugare al sole come potevo anche se ormai era veramente freschetto.
Devo dire che pensavo di perderle tutte... ma al momento sembra non sia così.
Quest'anno le ho ritirate troppo tardi ma speriamo vada tutto per il meglio.
 
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