La margotta puoi farla anche adesso (sei ancora in tempo). Scegli un ramo che abbia una buona forma, e anche una parvenza di ramificazioni primarie, in modo che una volta staccato ricordi vagamente un albero, pratichi un incisione ad anello nel punto da cui vuoi che escano le radici, togliendo un anello di corteccia di altezza pari al diametro del ramo, nell'incisione si deve arrivare al legno, che è bianco, non fermarti al verde. Dopo di che fa una caramella di nylon ripena di sfagno o torba bionda e la avvolgi tutta attorno all'anello, chiudendo per bene. Occorre tenere il terriccio sempre umido, ad es. con una siringa, o con un tubicino da cui dare acqua (oppure io metto direttamente nella saccoccia la parte superiore di una bottiglia di plastica facendo fuoriuscire il tappo, che uso per annaffiare o per testare l'umidità).
Se la cosa è andata, nel giro di 2-3 mesi la saccoccia dovrebbe riempirsi di radici, e in settembre-ottobre si può staccare tagliando sotto e mettendo in un vaso.
Nel mentre non potare il ramo che margotti, perchè più foglie ci sono e più la radicazione è veloce. Una volta staccato il ramo, allora ridurrai anche la chioma per evitare eccessiva evaporazione.